Come combattere le allergie?

Non appena arriva la bella stagione, gli starnuti, il naso che cola, gli occhi che lacrimano o il naso e il palato che prudonorovinano la vita quotidiana dei soggetti allergici. Da aprile a settembre, le piante di cereali e le piante foraggere****rilasciano nell'aria un polline così piccolo che è in grado di penetrare rapidamente nelle vie respiratorie e negli occhi. Ogni individuo possiede anticorpi che gli impediscono di reagire al polline. Tuttavia, nelle persone ipersensibili l'organismo attiva un sistema di difesa che produce una reazione sproporzionata al polline.

Se, nonostante tutti questi buoni consigli, compaiono i primi sintomi, è giunto il momento di agire per eliminarli uno ad uno!

Scegli oli essenziali antiallergici e antinfiammatori, come la Camomilla tedescae la Camomilla romana per ridurre i sintomi infiammatori, e oli essenziali decongestionanti, respiratori e immunomodulanti, come la Ravintsara e Eucalipto radiata per ridurre la rinite. Se inalati o massaggiati nel plesso solare, diluiti in un olio vegetale, gli oli essenziali di Eucalipto mentolato Eucalipto smithii Eucalipto radiata o Elicriso del Madagascar liquefanno il muco e lo aiutano a evacuare, facilitando la respirazione. Gli oli essenziali di Tanaceto annuale e Khella alleviano gli attacchi d'asma se l'allergia è particolarmente grave. Per bocca, diluito in un olio vegetale o in 1 goccia su una compressa neutra, l'olio essenziale di Dragoncello è efficace su tutti i sintomi allergici. Combinalo con olio essenziale di Katafray per potenziarne l'efficacia.

Per ridurre i sintomi infiammatori si possono utilizzare anche integratori alimentari, in particolare MSM, fonte di zolfo biodisponibile, che aiuta a ridurre efficacemente i sintomi della rinite allergica stagionale. Ricca di curcumina, dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, la Curcuma in polvere è utile anche per combattere efficacemente l'infiammazione otorinolaringoiatrica nei casi di allergia respiratoria.

Chiazze rosse, brufoli, prurito… la pelle è spesso il primo segno di un'allergia. Quando entra in contatto con una sostanza, reagisce e può gonfiarsi o formare vesciche per alcuni minuti o alcune ore nel punto di contatto. Ortica, sole, peli di gatto, metalli, conservanti, profumi… L'elenco dei fattori che possono causare allergie cutanee è lungo e può essere difficile evitarli. D'altra parte, alcuni gesti quotidiani possono aiutare a evitare reazioni inutili e spiacevoli e a lenire prurito e sintomi in caso di allergia conclamata.

Per quanto possibile, evita il contatto con una sostanza che sai avere effetti indesiderati sulla pelle. Se la pelle è soggetta a reazioni allergiche, fai attenzione quando utilizzi nuovi prodotti cosmetici. In particolare, alcune fragranze o conservanti possono causare allergie in soggetti sensibili. Se sei amante dei cosmetici fai da te, assicurati di testare i preparati nella piega interna del gomito 48 ore prima dell'uso sulla pelle per individuare eventuali reazioni.

Se, nonostante le precauzioni necessarie, la pelle entra in contatto con una sostanza sensibilizzante e si gonfia, prude o si arrossa, è importante agire il più rapidamente possibile per alleviare il disagio. Come primo passo, elimina l'esposizione agli allergeni responsabili dei sintomi. Per alleviare il prurito causato da orticaria ed eczema, prova gli oli essenziali di Camomilla tedesca, Tanaceto annuale e Lavanda spica, diluiti in un olio vegetale lenitivo come il macerato oleoso di Calendula, l'olio vegetale di Camelina o l'olio vegetale di Chaulmoogra. Oli essenziali riparatori e rigeneranti come l'Elicriso italico, il Geranio rosa, l'Achillea o la Lavanda vera aiutano a guarire le piccole lesioni causate dall'eczema.

Il gel di Aloe Vera lenitivo e riparatore aiuterà inoltre a ridurre istantaneamente la sensazione di prurito sulla pelle.

Introduci un protocollo aromatico, vegetale e riequilibrante per correggere gradualmente la condizione allergica e ridurre o addirittura eliminare i sintomi allergici nel corso degli anni.

Trovare un equilibrio nella vita quotidiana può aiutare a calmare la condizione allergica. Lasciarsi andare, prendersi del tempo per se stessi, dimenticare le preoccupazioni e non lasciare che lo stress prenda il sopravvento… tutte le piccole cose che fai per promuovere il tuo benessere contribuiranno a calmare l'allergia. Anche se si tratta di un consiglio ripetuto più volte, l'esercizio fisico regolare, il dormire a sufficienza e l'evitare di fumare contribuiranno al benessere generale!

Sceglie una combinazione di oli essenziali antiallergici, antinfiammatori, calmanti e rilassanti. L'olio essenziale di Dragoncello è perfetto per preparare il sistema immunitario a reagire con delicatezza. Rilassa i sistemi muscolare, organico, mentale ed emotivo e calma il fegato, particolarmente sollecitato in primavera. Gli oli essenziali di Camomilla romana o Petitgrain bigarade regolano le emozioni. Come importanti agenti antistress, lasciano spazio alla calma, alla tranquillità, alla liberazione e a un senso di prospettiva sugli alti e bassi della vita.

Aumenta l'assunzione di acidi grassi essenziali. L'acido alfa-linolenico (omega-3) e l'acido linoleico (omega-6) aiutano a regolare i processi infiammatori e immunitari. Il rapporto tra omega-3 e omega-6 è importante e spesso la nostra dieta è troppo povera di omega-3 rispetto agli omega-6. È quindi opportuno, soprattutto per chi soffre di allergie, integrare la dieta con oli vegetali ricchi di omega-3, come la Perilla, la Canapa, l'Inca inchi o la Camelina.

In caso di pelle a tendenza atopica, è bene aumentare l'apporto di omega-6, che aiutano a rigenerare le membrane cellulari. Gli oli vegetali di Enotera e Borragine sono particolarmente apprezzati per il loro contenuto di acido gamma-linolenico, un acido grasso omega-6 raro.

Alcune persone affette da atopia (tendenza alle allergie e ad alcune patologie spesso di origine allergica: asma, eczema, ecc.) trovano, ad esempio, che l'eliminazione del latte vaccino o del glutine riduca i sintomi. Al contrario, è consigliabile arricchire la propria dieta con vegetali ricchi di sostanze protettive e antinfiammatorie: quercetina (cipolle, lamponi, mele, ecc.), vitamina C (polvere di Acerola), vitamina E (olio di germe di grano), zolfo (legumi, cavoli, aglio, uova…).