Una filiera sostenibile e solidale in Burkina Faso
I semi di sesamo biologici sono acquistati da cooperative di piccoli produttori, , cioè aziende agricole con una superficie media inferiore a 1 ettaro, riunite in 4 organizzazioni di agricoltori in Burkina Faso e Mali. Questa filiera del sesamo dà da vivere a circa 670 famiglie di coltivator iche vivono nelle regioni del sud-ovest del Burkina Faso, di Cascades e di Hauts-Bassins e nella regione di Ségou in Mali.
Il sesamo è coltivato secondo i principi dell'agricoltura biologica e i produttori e le produttrici sono formati e accompagnati da tecnici delle cooperative o da fornitori di servizi esterni specializzati per ottimizzare le pratiche colturali e garantire il rispetto delle buone pratiche post-raccolta. Questo permette di garantire la qualità del prodotto finito, nonché di ottimizzare le rese e quindi di migliorare il proprio reddito. Un prezzo minimo garantito viene pagato ai produttori secondo i principi del commercio equosolidale.
Il terreno è concimato in modo organico, la semina avviene a partire da luglio e la raccolta a novembre. I semi raccolti vengono poi puliti e frantumati a freddo per ottenere l'olio vergine in un'unità "green" con sede a Bobo-Dioulasso, in Burkina Faso. La maggior parte del valore aggiunto viene quindi creato localmente e genera reddito sostenibile per la popolazione locale. L'unità produttiva è stata progettata per raggiungere un'autonomia energetica ottimale. Ad esempio, l'edificio è stato costruito con un'architettura bioclimatica con eccezionali proprietà termiche: le pareti sono a doppio strato con mattoni di laterite provenienti da una cava locale, il che evita la necessità di aria condizionata. La gestione dell'acqua avviene in modo ragionato: consumo d'acqua molto ridotto e trattamento delle acque reflue di lavaggio. L'unità è autosufficiente dal punto di vista energetico grazie ai pannelli fotovoltaici installati sul tetto che garantiscono la produzione di elettricità. Anche i rifiuti sono gestiti autonomamente e i co-prodotti, come i panelli vegetali, sono utilizzati come energia in una caldaia a biomassa.
Olio di qualità da spremitura a freddo
Il metodo di estrazione, che consiste nella spremitura a freddo dei semi, senza tostatura, preserva tutti i composti attivi del sesamo, in particolare la sua ricchezza in composti insaponificabili (sesamina, sesamolina). Il risultato è un olio chiaro con un leggero odore e un gusto pronunciato di sesamo.
Sesamo biologico, un olio di base essenziale
L'olio di sesamo è noto per rigenerare e ammorbidire la pelle, ma anche per le sue proprietà antiossidanti grazie alla sua ricchezza di antiossidanti naturali (vitamina E, selenio, sesamolina, lecitina), che lo rendono un ingrediente ideale per i trattamenti anti-età. È inoltre particolarmente apprezzato per la sua scivolosità e per il suo potere penetrante che lo rendono quindi molto interessante per la composizione di oli per massaggio. Inoltre, è un olio essenziale della tradizione ayurvedica, utilizzato per la cura dei capelli e della pelle, oltre che per la preparazione di oli medicinali a base vegetale. È molto apprezzato anche per la cura dell'igiene orale, per i collutori all'olio "Gandush" o "Kavala graha".
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