Come alleviare le scottature solari sul viso?
Hai una scottatura sul viso e cerchi rimedi per alleviare arrossamenti e bruciori? Sei nel posto giusto. Scopri i nostri 10 migliori rimedi naturali per lenire in modo rapido ed efficace una scottatura solare sul viso. Ti spiegheremo anche quali comportamenti adottare dopo una scottatura e quali invece evitare.
Temps de lecture : 0 min.
Il viso: un'area a rischio scottature solari
A differenza del corpo, che è più facilmente coperto dai vestiti, il viso è esposto ai raggi solari per la maggior parte del tempo. La pelle del viso è quindi più soggetta a scottature, soprattutto se è poco o per nulla protetta (cappellino e, naturalmente, crema solare). Inoltre, poiché la pelle del viso è più delicata e sensibile, il rischio di sensazione di calore, irritazione, arrossamento e scottature è maggiore.
I nostri 10 rimedi naturali per alleviare le scottature solari sul viso
Esistono molti rimedi naturali per lenire, calmare e guarire le scottature solari sul viso. Ecco i nostri top 10, ideali per le scottature su naso, zigomi, fronte o schiena
Gel di Aloe vera
Il gel di Aloe vera è particolarmente indicato per le scottature solari da lievi a moderate e viene spesso utilizzato nelle creme doposole.
È un rimedio naturale, efficace e pratico che può essere applicato direttamente sulla scottatura per lenirla e rinfrescarla, mantenere la pelle idratata e ottimizzare la cicatrizzazione e la riparazione. Aiuta a prevenire la desquamazione (spellatura della pelle dopo la scottatura).
Applica il gel di Aloe vera BIO Aroma-Zone delicatamente sul viso e lascia che la pelle lo assorba prima di riapplicarlo.
Oli vegetali o macerati oleosi
Gli oli vegetali e i macerati oleosi sono ottimi rimedi per lenire, curare e proteggere le scottature scolari. Ti consigliamo di applicare delicatamente l'olio scelto sulla scottatura solare più volte al giorno fino alla sua attenuazione. Puoi anche immergere degli impacchi sterili nell'olio o nel macerato oleoso di tua scelta e lasciarli sulla scottatura per 15-30 minuti. Ecco la nostra selezione dei migliori macerati oleosi e oli vegetali per lenire le scottature:
Idrolati
L'idrolato di Lavanda spica, l'idrolato di Menta piperita e l'idrolato di Calendula sono ottimi rimedi rinfrescanti, idratanti e lenitivi. Sono perfetti per le scottature solari sul viso. Si possono spruzzare sulla pelle arrossata e accaldata in qualsiasi momento della giornata per alleviare immediatamente i sintomi. Puoi anche immergere degli impacchi sterili nell'idrolato di tua scelta e applicarli sulla pelle.
Un infuso freddo
Puoi preparare un infuso di Lavanda (Lavandula angustifolia), Menta (Mentha spicata L.) o Camomilla romana (Chamaemelum nobile) fresche e lasciarlo raffreddare. Poi mettilo in un flacone spray o fai degli impacchi generosi con il tuo preparato. Questo infuso freddo lenisce e rinfresca la pelle, favorisce l'idratazione, ottimizza la guarigione e calma l'infiammazione della scottatura.
Il miele
Il miele ha potenti proprietà curative e lenitive. Idrata, purifica, disinfetta, calma le infiammazioni e favorisce la rigenerazione dei tessuti.
È quindi un ottimo alleato quando si tratta di lenire le scottature solari. Applica uno strato sottile sulla pelle pulita e arrossata e lascia agire. È possibile applicare un impacco sterile per proteggere la pelle e favorirne la penetrazione. Ripeti l'operazione regolarmente fino a quando la scottatura non si sarà attenuata.
Pomodoro
Per quanto possa sembrare sorprendente, il pomodoro, ricco di antiossidanti, è un ottimo lenitivo per le scottature solari sul viso. Lenisce, rinfresca, calma l'infiammazione, favorisce la rigenerazione e riduce il rischio di spellature. Si possono tagliare delle fette e metterle delicatamente sul viso per circa 15 minuti, ogni volta che è necessario. L'olio di Pomodoro è anche un eccezionale trattamento riparatore e rigenerante per la pelle irritata.
Acqua
Infine, naturalmente, l'acqua è essenziale in caso di scottature solari. Reidrata la pelle e l'organismo, calma le infiammazioni, riduce la temperatura delle zone riscaldate e limita il rischio di desquamazione e perdita di elasticità. Oltre a berla (almeno 1,5 litri al giorno), si può preparare un bagno tiepido per rilassarsi e lenire la scottatura solare.
Scottature solari sul viso: le azioni da intraprendere e quelle da evitare
Ecco alcuni semplici accorgimenti per prevenire le scottature solari sul viso:
Applica un fattore di protezione UV 50 su tutto il viso, senza dimenticare le orecchie, e non dimenticare che le labbra sono sensibili: puoi applicare un balsamo per labbra con un SPF (fattore di protezione dalle scottature) elevato. Riapplica ogni 2 ore.
Adatta l'SPF della tua protezione solare alla tua pelle e all'indice UV del luogo in cui ti trovi.
Non dimenticare di indossare occhiali da sole con lenti di buona qualità a protezione dei raggi UV per proteggere gli occhi e il contorno occhi.
È possibile indossare un cappello, una sciarpa o un berretto per proteggere il cuoio capelluto e la parte superiore del viso.
Esponiti gradualmente nel corso della giornata, tenendo conto del tuo tipo di pelle.
Ricordati di usare una lozione doposole dopo le sedute di abbronzatura per idratare, riparare e proteggere la pelle.
Se ti sei scottato sul viso, ti sconsigliamo alcune azioni per aiutare la pelle a guarire più rapidamente e limitare i rischi:
evita creme o lozioni con ingredienti troppo sintetici che potrebbero soffocare la pelle, irritarla o aggravare i sintomi
se la pelle inizia a spellarsi, evita scrub o spazzole per il viso, che potrebbero infiammarla e irritarla ulteriormente
Evita di truccare il viso finché la scottatura non si è attenuata.
Focus sulle nostre ricette per trattare le scottature solari


Crema doposole lenitiva e idratante

Crema doposole lenitiva e idratante

Crema doposole lenitiva e idratante
Ingredienti con bilancia
Ingredienti senza bilancia
1
Metti la fase A (acqua minerale) in una ciotola.
2
Metti la fase B (olio vegetale di Cocco + emulsionante emulsan) in un'altra ciotola.
3
Riscalda le due fasi separatamente a bagnomaria a 75 °C/80 °C.
4
Quando entrambe le fasi sono alla stessa temperatura, rimuovi le ciotole dal bagnomaria e versa lentamente la fase A nella fase B, mescolando vigorosamente per circa 3 minuti (fino a raggiungere una temperatura ≤ 50 °C).
5
Metti la ciotola in una bacinella di acqua fredda e mescola lentamente finché non si raffredda (temperatura ≤ 30°C).
6
Aggiungi gradualmente la fase C (il resto degli ingredienti), mescolando tra un'aggiunta e l'altra.
7
Se necessario, trasferisci la preparazione in un flacone aiutandoti con una pipetta, se necessario.
Quando è necessario consultare un professionista sanitario?
In caso di scottature solari sul viso, è fondamentale tenere sotto controllo l'evoluzione dei sintomi. Se dopo qualche giorno non c'è alcun miglioramento o se il rossore, il dolore o l'infiammazione peggiorano, è consigliabile consultare un professionista sanitario, così come se sulla pelle compaiono vesciche o segni di infezione, o se si avvertono sintomi come nausea, mal di testa, febbre o brividi dopo un'esposizione prolungata al sole. Ciò potrebbe indicare un'insolazione o una grave scottatura solare. La salute della pelle è preziosa, quindi consulta uno specialista in caso di dubbi.
Maggiori informazioni

Quali sono i sintomi delle scottature solari sul viso?

Quali sono i sintomi delle scottature solari sul viso?
Quali sono i sintomi delle scottature solari sul viso?
La scottatura solare (o eritema attinico) è un'ustione più o meno grave della pelle causata dalla sovraesposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole. I raggi UVB, invisibili a occhio nudo, sono i principali responsabili.
I sintomi dipendono dalla profondità e dalla gravità della scottatura.
Esistono 3 livelli di gravità per le scottature solari. Si consiglia di verificare innanzitutto il tipo di scottatura, in modo da poter mettere in campo le necessarie risposte.
Nel caso di un'ustione di primo grado, la pelle del viso è rossa (eritema), sensibile, calda e dolorosa. I sintomi compaiono tra le 6 e le 24 ore dopo l'esposizione. Il rossore è legato alla vasodilatazione dei vasi sanguigni superficiali della pelle. Se si preme leggermente sulla pelle arrossata, il rossore scompare per qualche istante prima di tornare. I sintomi sono temporanei e durano fino a una settimana, durante la quale la pelle può spellarsi (desquamazione) e prudere (prurito), ma non lascia tracce.
Nel caso di un'ustione superficiale di secondo grado, l'epidermide è danneggiata e sul viso possono comparire delle vesciche (pustole) subito dopo l'esposizione. Le vesciche, che assomigliano a brufoli, sono piene di un liquido trasparente. Questa ustione è dolorosa. La pelle guarisce e il dolore si attenua in circa 2 settimane. A causa delle vesciche, possono rimanere delle macchie più scure, che impiegheranno più tempo a scomparire.
In caso di ustione profonda di secondo grado, i vasi sanguigni e le terminazioni nervose superficiali sono bruciati, quindi i sintomi sono più gravi. Possono comparire anche vesciche, ma sono pallide e non doloranti perché i vasi sanguigni e le terminazioni nervose sono distrutti. La pelle impiega molto più tempo a guarire (circa 1 mese) e le cicatrici possono persistere.
In caso di scottature solari gravi sul viso, si consiglia di consultare un medico il prima possibile per ricevere il trattamento adeguato.

Cosa fare in caso di scottature sul viso?

Cosa fare in caso di scottature sul viso?
Cosa fare in caso di scottature sul viso?
Prima di tutto, ti consigliamo di verificare il tipo di ustione sul viso. Se la pelle è semplicemente rossa, calda e tesa, si tratta di un'ustione di primo grado. In tal caso:
Evita il sole, copriti e proteggiti dai raggi UV per i tre o quattro giorni successivi.
Bevi molta acqua (almeno 1,5 litri al giorno) per reidratare il corpo e la pelle il giorno stesso e nei giorni successivi all'ustione.
Metti il viso sotto un getto d'acqua leggermente fresca (ma attenzione, non fredda o ghiacciata) per raffreddare delicatamente l'ustione. Puoi anche utilizzare impacchi sterili imbevuti di acqua fresca sul viso più volte al giorno (o una salvietta se non hai altro a disposizione!).
Detergi delicatamente la pelle con un sapone, una lozione o una mousse delicati, senza strofinare, per rimuovere sporco, residui di crema o sabbia.
Applica un prodotto altamente idratante, lenitivo e curativo e mantieni la pelle idratata ogni giorno fino alla completa guarigione. Scopri i nostri rimedi idratanti naturali e le nostre ricette doposole qui di seguito.
Se la pelle inizia a desquamarsi (spellarsi), il processo di guarigione è in corso: strofina molto delicatamente le zone con la punta delle dita sotto l'acqua tiepida per facilitare il distaccamento. Non dimenticare di idratare la pelle in seguito.
In caso di ustione di 2° grado, se ci sono vesciche, non bucarle. Ciò aumenterebbe il rischio di infezione.
La procedura rimane la stessa: copriti e proteggi il viso dai raggi UV del sole (compresa la sua luce) fino alla completa guarigione e oltre. Fai scorrere sul viso un getto di acqua fresca e limpida (non fredda) per raffreddare l'ustione. Bevi almeno 1,5 litri di acqua fino alla completa guarigione dell'ustione.
Applica una crema specifica per le ustioni.
In caso di dubbio, di ustione profonda di 2° grado, di segni di infezione o di peggioramento dei sintomi, consulta un medico il prima possibile.

Quali sono i rischi delle scottature solari sul viso?

Quali sono i rischi delle scottature solari sul viso?
Quali sono i rischi delle scottature solari sul viso?
La prima cosa da ricordare è che l'esposizione prolungata della pelle ai raggi solari UVA e UVB comporta rischi per la pelle e per la salute.
I danni causati alla pelle si accumulano nel corso della vita e le conseguenze per la salute possono essere particolarmente dannose a lungo termine, tra cui l'invecchiamento precoce e accelerato della pelle, il rischio di allergia al sole (lucite) e l'aumento del rischio di cancro della pelle (melanoma, carcinoma basocellulare). Ti consigliamo di proteggerti sempre adeguatamente quando ti esponi al sole.
Focus sulla nostra redattrice naturopata, Stéphanie Catrysse

Stéphanie Catrysse è naturopata (certificata FENA), operatrice in massaggio del benessere e linfodrenaggio e counselor in crescita personale.
Appassionata di medicina alternativa, è operatrice olistica per un approccio globale della salute.








































