L'insonnia è un problema comune tra la popolazione generale. Gli ipnotici e gli ansiolitici allopatici sono, subito dopo i farmaci cardiovascolari, la classe terapeutica più venduta in farmacia. Poiché il sonno è fondamentale per l'equilibrio dell'organismo nel suo complesso, è importante non lasciare che il problema prenda piede a lungo termine. Alcuni principi attivi aromatici hanno proprietà specifiche per la regolazione del sistema nervoso, offrendo soluzioni concrete per gli insonni.
L'essere umano trascorre in media un terzo della sua vita dormendo. Il cervello è programmato per richiedere un sonno regolare, di diverse ore al giorno. Il corpo ne ha bisogno per assicurare alcune funzioni necessarie allo sviluppo e alla salute: immunità, crescita (con la sintesi dell'ormone della crescita durante la notte), concentrazione e memorizzazione delle informazioni durante la notte, equilibrio del peso, comportamento alimentare, metabolismo, equilibrio nervoso e ormonale.
La medicina occidentale offre soluzioni più o meno efficaci a questi problemi e, soprattutto, causa di dipendenza (aumento delle dosi necessarie a lungo termine) e di effetti collaterali fastidiosi (perdita di memoria immediata, sonnolenza, sapore metallico in bocca, vari disturbi nervosi come difficoltà di concentrazione, disturbi dell'umore, sonnolenza, sindrome depressiva…). Si ritiene inoltre che questi trattamenti favoriscano l'insorgenza di malattie neurologiche degenerative (Parkinson, Alzheimer…) e del cancro. L'approccio energetico a questi problemi di salute utilizzando l'aromaterapia, combinata (o meno) con tecniche manuali (agopuntura, shiatsu, riflessologia…) è ancora una volta ricco ed efficace. Recuperare l'energia vitale, identificare la fonte di squilibrio, trattare il terreno, migliorare l'umore e gestire meglio lo stress: gli oli essenziali hanno un approccio globale rispettoso ed efficace ai disturbi del sonno.
Nella mitologia greca, Hypnos, dio del sonno, è il fratello gemello di Thanatos, la morte, entrambi figli della notte. Morfeo, il dio dei sogni, è figlio di Hypnos. La morte, il sonno e i sogni hanno tutti la notte come fonte creativa comune. Da un punto di vista energetico, questo "spazio-tempo" risuona con le strutture profonde dell'uomo, quelle dello Yin e dell'inconscio. L'intero corpo fisico si adatta in modo organico, viscerale e nervoso per favorire questo stato. Il sonno ristoratore richiede riposo totale del sistema nervoso autonomo: il rilassamento muscolare, il lasciarsi andare mentale e il rallentamento del sistema cardiovascolare, che si accompagna al rallentamento della respirazione. Mentre l'inspirazione fornisce ossigeno e favorisce la circolazione, e quindi la vita e la veglia, l'espirazione profonda satura il sangue di anidride carbonica, dilatando i vasi sanguigni e favorendo il rilassamento muscolare e il sonno. Gli animali non cercano forse di arrotolarsi su se stessi e di nascondere il naso o il muso nella loro pelliccia per addormentarsi?
**Espirare profondamente al momento di andare a letto è quindi un modo efficace per favorire l'addormentamento.**Il sonno aiuta anche a ripulire e ricostruire il nostro corpo fisico, mentale ed energetico. Quando ci si sveglia al mattino, chi non ha mai eliminato molto muco dalle orecchie, dal naso e dalla gola o dai polmoni, segno che gli emuntori sono stati ripuliti? Chi non ha mai avuto la risposta a una domanda o una consapevolezza con conseguenze decisive, segno di una mente chiara e priva di inquinamento parassitario? Chi non si è mai svegliato con un miglioramento significativo di un dolore, di una cicatrice, di un mal di gola… segno della ricostruzione dei tessuti?
La difficoltà ad addormentarsi e a svegliarsi di notte può essere temporanea e una reazione a un recente disturbo o a uno stress particolare. Quando invece questi disturbi si ripetono ogni notte, per diverse settimane, sono necessari la ricerca dell'eziologia e il trattamento terapeutico. In questo stato di pienezza e profondità, il corpo fisico è molto sensibile a tutte le fluttuazioni energetiche che portano a un eccesso di yang, che favorisce l'agitazione e l'eccitazione.
Per esempio, il fegato è spesso sotto stress a causa di tutte le richieste che gli vengono fatte (sovraccarico di cibo, farmaci, fastidi…). Questa tensione può esprimersi con sistematici risvegli notturni intorno alle 3 del mattino, nonché con la tendenza a essere impulsivi, impazienti, irritabili e a sospirare spesso. La soluzione all'insonnia in questo caso sta nel riequilibrio dell'energia epatica in combinazione con oli essenziali decongestionanti e drenanti, come il Levistico, il Limone o il Ledon della Groenlandia (1 goccia di ciascuno per via sublinguale, due volte al giorno, per 3 settimane). D'altra parte, la digestione è un fenomeno che chiama in causa le funzioni dell'organismo. Se la digestione non viene completata entro l'ora di andare a letto, sarà fonte di calore interno e interferirà con l'addormentamento o il sonno. Per dormire bene, l'ideale è mangiare leggero e abbastanza presto. Anche il sovraccarico emotivo è spesso causa di risvegli notturni o di sonno agitato. In questo caso, fluidificare e calmare le emozioni e ripristinare l'equilibrio nervoso con oli essenziali appropriati come la Lavanda fine, la Camomilla romana e il Petitgrain bigarade è la chiave dell'equilibrio.
La via olfattiva è un modo innovativo ed efficace di somministrazione per riarmonizzare il sistema nervoso utilizzando principi attivi aromatici volatili. L'impatto fisiologico è direttamente e istantaneamente percepito sul sistema nervoso. La sinergia "sonno ristoratore" suggerita contribuisce al riposo fisico del corpo, grazie al sostegno del sistema parasimpatico: abbassamento della frequenza cardiaca, della frequenza respiratoria e della pressione sanguigna, che favoriscono l'addormentamento. Tra tutti gli oli essenziali che rilassano il sistema nervoso, c'è una grande famiglia biochimica che non può essere ignorata, quella degli esteri.
Particolarmente antispasmodici e psicoattivi, Lavanda fine, Petitgrain bigarade, Camomilla romana e Ylang ylang sono oli essenziali per gestire stress e insonnia. Possono essere utilizzati da soli o in sinergia con altri. Non è necessario utilizzarli in alte concentrazioni; è sufficiente una diluizione del 20 o 30%. Per completare la via olfattiva, si consiglia di mettere la sinergia anche in bocca. Questa via sublinguale permetterà ai principi attivi aromatici di migrare verso il cervello attraverso le fosse retronasali e di completare l'attività sul tessuto cerebrale. La via cutanea è consigliata anche per l'insonnia di lunga durata o intrattabile, e il luogo ideale per applicare gli oli è la colonna vertebrale. Un massaggio paravertebrale porta i principi attivi aromatici direttamente a contatto con il tessuto nervoso del midollo spinale.
L'impatto aromatico non è solo sulle fibre nervose e sui neurotrasmettitori, ma anche a livello informativo, con ripercussioni dirette sulla psiche. Questo livello d'azione significa che la scelta dell'olio deve essere il più vicino possibile al soggetto e alla causa dei suoi problemi emotivi. Per l'insonnia digestiva,il Basilico Tropicale, olio essenziale antistress per eccellenza, è molto efficace anche su spasmi, pesantezza e bruciore epigastrico. Aiuta ad addormentarsi quando il sistema digestivo è pesante. Per l'insonnia dovuta all'ansia la temperanza e la devozione della Lavanda vera rassicura e calma come l'abbraccio di una madre. Sottoposta alle dure prove del vento**, la Lavanda Vera si lascia raccogliere, raccogliere e dare tutto se stessa; lenisce, lava, ascolta, guarisce senza dimenticare nessuno, tranne forse se stessa. Petitgrain bigarade porta calma emotiva nelle rotture e/o nei conflitti relazionali**. Questa energia agrumata e solare è particolarmente adatta alle delusioni sentimentali, all'insoddisfazione nelle relazioni amorose e ai temperamenti "pulsanti", cioè ciclotimici.
Oltre a queste proprietà rivitalizzanti dei nervi particolarmente utili per le persone con esaurimento nervoso e pensieri tristi o addirittura morbosi, l'olio essenziale di Ravintsara ricarica le batterie nervose. Utilizzato direttamente sul midollo spinale in un massaggio paravertebrale, questo olio essenziale ti aiuterà a dormire meglio in pochi giorni. Questo campo di applicazione è difficile da raggiungere se si è soli, ma ha un effetto sia sedativoche rivitalizzantee porterà persino un conforto emotivo quasi istantaneograzie alla presenza di alcuni punti di agopuntura sul meridiano della vescica. In termini di impatto informativo, l'olio essenziale di Ravintsara invia un messaggio di autostima, rassicurandoci e collegandoci alla nostra forza interiore. Aiuta ad alleviare le ansie legate alla mancanza di fiducia in se stessi.
Proverbio cinese:"Bisogna chiudere il cuore prima di chiudere gli occhi"
Articolo tematico: Insonnia: oli essenziali per dormire meglio in modo naturale
Praticante e diplomata in aromaterapia scientifica, riflessologia plantare e olfattoterapia, Aude Maillard, ha un approccio molto completo agli oli essenziali, sia scientifico che energetico. E' anche, soprattutto, appassionata di oli essenziali e desiderosa di trasmettere le sue conoscenze. Aude Maillard gestisce ora i laboratori di Aromaterapia Aroma-Zone ed è anche disponibile per consulenze personalizzate: per maggiori informazioni, visita www.aude-maillard.fr