Tutto quello che c'è da sapere sul collagene idrolizzato

Innanzitutto, è necessario sapere che il collagene non esiste nel mondo vegetale. Questa grande proteina è abbondante nel corpo umano e nel mondo animale in generale, nei tessuti connettivi come ossa, muscoli, pelle, tendini e cartilagini, ma anche negli organi interni come le pareti dei vasi sanguigni.

Il collagene è una macromolecola ad alto peso molecolare, circa 300.000 Da, che svolge un ruolo chiave nella coesione tra i nostri tessuti, conferendo loro resistenza, compattezza ed elasticità.

Nel linguaggio comune si parla di collagene, ma sarebbe più corretto parlare di collageni. Ad oggi, gli studi scientifici hanno identificato 28 tipi diversi di collagene nel corpo umano. I tipi di collagene 1, 2 e 3 sono i più abbondanti nel nostro organismo.

Le fonti di collagene che si trovano sotto forma di integratori alimentari sono sempre di origine animale. Esiste il collagene bovino, il collagene suino o il collagene derivato dai frutti di mare (pesce, crostacei), noto come collagene marino.

Questo collagene marino viene estratto dalle ossa e dalla pelle dei pesci o dalla cartilagine dei crostacei. Queste fonti di collagene marino sono spesso virtuose perché derivano dal riciclo di co-prodotti della pesca o dell'acquacoltura. La tracciabilità di questo tipo di collagene è anche una delle più trasparenti e con il minor impatto ambientale, a patto che le pratiche di pesca o acquacoltura siano certificate come sostenibili.

Il collagene marino ha una struttura molecolare simile al nostro collagene umano. È ricco di aminoacidi, prolina, glicina e idrossiprolina. Il collagene marino è quindi considerato il miglior collagene idrolizzato per la sua elevata biodisponibilità.

Il collagene è una molecola molto grande, che lo rende insolubile in acqua e difficile da assimilare attraverso la parete intestinale. Infatti, la mucosa intestinale consente il passaggio solo di molecole di peso molecolare molto piccolo. Per attraversare la mucosa intestinale, la proteina del collagene subisce un processo di idrolisi. Le proteine di collagene di grandi dimensioni vengono scomposte in peptidi, piccoli assemblaggi di aminoacidi. Questi peptidi di collagene marino a basso peso molecolare, 2000 Da, saranno digeriti, attraverseranno la barriera intestinale e passeranno nel flusso sanguigno sotto forma di oligopeptidi (piccoli peptidi). Quando raggiungono la pelle e i nostri vari tessuti, questi oligopeptidi di collagene stimolano sia la mobilità e la proliferazione dei fibroblasti sia la sintesi di collagene da parte dei nostri fibroblasti. Il risultato? Si ha un aumento della densità dei fibroblasti e della densità delle fibre di collagene.

Quando questa idrolisi viene effettuata con enzimi mirati, come nel caso del collagene marino in polvere Aroma-Zone, si parla di idrolisi enzimatica. La scelta degli enzimi, la temperatura e il tempo di idrolisi sono determinanti per le caratteristiche dei peptidi ottenuti e per la qualità dell'integratore alimentare di collagene marino idrolizzato, chiamato anche idrolisato.

Il collagene, naturalmente presente nel nostro organismo, contribuisce alla buona salute delle articolazioni, alla salute delle ossa, della cartilagine e dei tendini. La degradazione del collagene legata al naturale invecchiamento e a vari fattori ambientali (attività sportiva intensa, processi infiammatori, ecc.) accelera la degenerazione della cartilagine delle nostre articolazioni e la perdita di densità del tessuto osseo. Ciò è particolarmente vero per le donne in post-menopausa, dove si stima che i livelli di collagene siano diminuiti di circa il 30%. Questo può portare a dolori articolari e persino all'artrosi.

Diversi studi scientifici e sperimentazioni cliniche tendono a dimostrare gli effetti positivi dell'integrazione di collagene nell'alleviare i dolori articolari, ma finora non è stata autorizzata alcuna indicazione in merito.

Il collagene nativo garantisce la resistenza, l'elasticità, la compattezza e la densità della nostra pelle. Costituenti principali della matrice extracellulare, le fibre di collagene formano la struttura di sostegno dei nostri tessuti. Questa matrice extracellulare è composta anche da elastina, proteoglicani, glicoproteine strutturali e dal famoso acido ialuronico, che garantisce una corretta idratazione e lubrificazione.

Con il passare del tempo, la produzione di collagene nativo diminuisce drasticamente. Fattori ambientali come l'esposizione ai raggi UV, il fumo, la mancanza di sonno e una dieta troppo ricca di zuccheri raffinati accelerano la degradazione delle proteine del collagene e il rinnovamento delle fibre di collagene diventa più lento. Gli enzimi che degradano il collagene vengono secreti dalle nostre cellule, soprattutto durante le fasi infiammatorie e sotto l'effetto dei radicali liberi. Il risultato? Compaiono i segni dell'invecchiamento, la pelle diventa più sottile e le rughe e rughette sono più visibili.

L'integrazione di collagene favorisce la bellezza della pelle e supporta i nostri naturali processi di invecchiamento. Una volta digerito e assimilato dall'organismo, il collagene marino a basso peso molecolare stimola la mobilità e la proliferazione dei fibroblasti e la sintesi di collagene da parte dei nostri fibroblasti. Il risultato è un aumento della densità dei fibroblasti e delle fibre di collagene. Diversi studi clinici hanno dimostrato un effetto sull'elasticità e la compattezza della pelle dopo 2 o 3 mesi di trattamento. Il collagene marino idrolizzato sotto forma di peptidi aiuta a ridurre l'aspetto delle rughe, a promuovere una pelle luminosa e a ripristinare un colorito uniforme.

Per saperne di più, leggi il nostro dossier completo Collagene e pelle: tutto ciò che c'è da sapere.

All'interno di un programma di nutrizione sportiva, l'integrazione di collagene rappresenta una fonte significativa di proteine. L'idrolisato di collagene marino è ricco di proteine che aiutano a costruire la massa muscolare magra all'interno di attività sportive regolari e intense.

Per conoscere tutti i benefici del collagene marino per gli sportivi, consulta il nostro articolo Il collagene, alleato del bodybuilding