Vegan beauty routine: una skincare naturale solo a base vegetale

La vegan beauty routine è un modo di prendersi cura della pelle utilizzando solo ingredienti di origine vegetale, lasciando da parte tutto ciò che deriva – direttamente o indirettamente – dal mondo animale come ad esempio collagene, elastina, lanolina o bava di lumaca. È una scelta sempre più apprezzata, non solo da chi segue uno stile di vita vegano, ma anche da chi cerca cosmetici essenziali, trasparenti e più vicini alla natura. Le formule sono pensate per offrire efficacia e delicatezza prediligendo composizioni semplici e facilmente tollerate. Nessuna derivazione animale, nessun compromesso: solo attivi vegetali, oli, burri e idrolati pensati per rispettare la pelle e valorizzarne la bellezza. Ma cosa significa davvero adottare una routine di bellezza vegana? E quali vantaggi può offrire alla pelle, ogni giorno? Scopriamolo passo dopo passo.

Di La redazione Aroma-Zone
Aggiornato il 01/09/2025Tempo di lettura: +4 min.

Che cos'è?

La vegan beauty routine si è diffusa grazie all’interesse crescente verso la cosmesi naturale, trend spinto anche da make-up artist e professionisti del settore skincare. Questo approccio identifica una skincare che utilizza esclusivamente prodotti formulati con ingredienti di origine vegetale come oli, estratti botanici, idrolati e burri naturali. Attenzione però a non fare confusione. Il termine “vegano” non è sinonimo né di “naturale”, né di “biologico” e nemmeno di “sostenibile”. In pratica, Il termine "vegano" si riferisce esclusivamente all'origine degli ingredienti e ai metodi di produzione che escludono completamente gli animali, non alla presenza di composti sintetici all'interno delle formule. Ciò significa che una crema vegana può contenere ingredienti di sintesi, o di origine minerale, come ad esempio conservanti, filtri solari, profumi, oli o vari attivi funzionali.

Perché utilizzare una vegan beauty routine?

Etica animale e cruelty-free

La cosmetica vegana si ispira a un principio di rispetto per il mondo animale lungo tutta la filiera, dalla selezione delle materie prime al metodo di produzione. In particolare, una vegan beauty routine evita ingredienti che implicano qualsiasi forma di sfruttamento animale come, ad esempio, possono essere il miele o la cera d’api. Per quanto riguarda i test sugli animali, il Regolamento Cosmetico Europeo (1223/2009) è molto preciso, infatti testare i cosmetici (make-up, creme, detergenti e profumi) sugli animali è vietato già dal 2004 nell’UE e dal 2009 sono vietati anche i test che riguardano gli ingredienti che compongono i prodotti cosmetici. Dal 2009 è inoltre vietato vendere qualsiasi tipo di prodotto cosmetico che sia stato testato sugli animali (magari al di fuori dell’Europa). Fino al 2013 erano presenti ancora alcune eccezioni che permettevano i test per i più complessi effetti sulla salute umana, ma da allora, i test e la vendita di prodotti testati sugli animali sono totalmente vietati nell’Unione Europea. Per questo motivo, all’interno dell’UE, il claim “cruelty free” è ridondante, poiché il rispetto di questi criteri è già un obbligo di Legge.

Ingredienti naturali e trasparenti

Le formulazioni vegane sono trasparenti e gli attivi vegetali sono spesso, ma non obbligatoriamente, anche biologici e provenienti da fonti sostenibili che non sfruttano le coltivazioni intensive. In etichetta, la legislazione europea permette la dicitura “Senza derivati di origine animale” ma, per avere la certezza sull’origine vegana è consigliabile controllare la presenza della certificazione ufficiale identificata con il relativo bollino.

Scelte sostenibili per l’ambiente

Sebbene vegan e sostenibile non siano sinonimi, molti brand uniscono le due visioni per offrire cosmetici più consapevoli e rispettosi del pianeta. Infatti, in genere, chi fa una scelta vegana come produttore di cosmetici, fa anche una scelta di rispetto per l’ambiente oltre che per gli animali e quindi utilizza non solo ingredienti che provengono da fonti sostenibili, ma anche i metodi di produzione e il packaging utilizzati puntano a ridurre l’impatto sull’ambiente come consumi energetici, inquinamento e biodegradabilità.

Quali sono i benefici di questo approccio?

  • Protezione della pelle con ingredienti dermoaffini: la maggior parte degli ingredienti vegetali è molto affine alla pelle pertanto è in grado di offrire un valido supporto alla protezione della skin barrier

  • Esclusione di ingredienti attenzionati: la cosmesi vegana, in genere, esclude tutti gli ingredienti maggiormente messi in discussione a livello mediatico come ad esempio i derivati del petrolio, i siliconi, i parabeni etc

  • Scelte etiche che rispettano la biodiversità: scegliere una vegan beauty routine non significa solo tutelare gli animali ma anche sostenere filiere che valorizzano ingredienti vegetali, spesso provenienti da agricoltura biologica e da raccolta sostenibile. Un gesto consapevole che protegge la biodiversità e promuove un’agricoltura più pulita

  • Supporto a brand responsabili e trasparenti: molti brand che propongono cosmetici vegani adottano una filosofia produttiva trasparente, attenta alla tracciabilità delle materie prime e all’impatto ambientale. Scegliere vegan beauty significa quindi anche premiare l’impegno di aziende coerenti e innovative.

Per quali tipi di pelle e capelli?

Una delle caratteristiche più interessanti della vegan beauty routine è la sua versatilità: esistono formulazioni specifiche per ogni tipo di pelle e di capello, proprio come nella cosmetica tradizionale. Che tu abbia la pelle secca, mista, grassa, sensibile o matura, troverai soluzioni mirate con attivi vegetali idratanti, riequilibranti o antirughe. Lo stesso vale per i capelli: dai più fini e sfibrati ai ricci indisciplinati o trattati chimicamente, la cosmetica vegan offre prodotti naturali sempre più performanti, capaci di nutrire e disciplinare senza appesantire o alterare la struttura del capello. La vegan beauty routine è adatta a tutti i tipi di pelle e capelli, con formulazioni pensate per esigenze specifiche: da pelli secche a grasse, da capelli spenti a ricci indisciplinati.

Ingredienti cosmetici vegani per la bellezza della pelle

Scopri ingredienti per una vegan beauty routine idratante e protettiva:

Peptidi di collagene vegani: composto da aminoacidi di origine vegetale, questo principio attivo riproduce gli effetti del collagene sulla pelle. Migliora l'idratazione e rafforza la densità cutanea, limitando la perdita di acqua. Ideale per pelli secche in cerca di comfort e per pelli mature che desiderano attenuare i segni dell'invecchiamento, può essere aggiunto ai trattamenti viso e corpo fai da te o come booster nella Crema Dissetante.

Attivo cosmetico skin repair: questo estratto concentrato di Acanto selvatico BIO dell'Auvergne ha un'efficacia provata sul ripristino dell'effetto barriera della pelle, migliora l'elasticità e previene la disidratazione cutanea. Incorporato nei preparati cosmetici, è un potente alleato per riparare e rigenerare la pelle irritata o danneggiata oltre a essere un eccellente attivo per la pelle secca e matura.

Burro di Karitè: è ricco e nutriente e rende le formulazioni cosmetiche preziose e delicate nello stesso tempo. Protegge, ammorbidisce e ristruttura la pelle danneggiata. Ha un finish morbido e non grasso.

Olio di Jojoba: equilibrante e ammorbidente, questo olio è apprezzato per il suo tocco penetrante e non untuoso. Protegge la pelle dalla disidratazione ed è ideale come vettore per creare oli per massaggio e prodotti struccanti.

Olio di Argan: originario del Marocco, questo olio è ricco di vitamina E e insaponificabile ed è rinomato per le sue proprietà nutrienti, rigeneranti e ristrutturanti. Il suo contenuto di antiossidanti lo rende ideale per combattere i segni dell'invecchiamento della pelle, e i suoi acidi grassi restituiscono elasticità e morbidezza alla pelle secca e delicata.

Idrolato di Carota selvatica: questo idrolato è un valido ingrediente per rivitalizzare la pelle stanca e lenire la pelle delicata. Ha anche proprietà schiarenti e tonificanti. Pensi a conservarlo in frigorifero.

Idrolato di Elicrisio: è molto apprezzato per le sue proprietà toniche e lenitive, ideali per la pelle delicata e tendente ad arrossamenti. Da conservare anche in frigorifero.

Altea in polvere: ricca di mucillagini idratanti e addolcenti, la polvere di Altea forma una pasta simile a un gel a contatto con l'acqua, ed è ideale per preparare maschere vegetali. Ammorbidente e addolcente, è anche apprezzata nella cura della pelle per lenire le zone sensibili o per idratare e rivitalizzare la pelle secca e disidratata.

Quale vegan beauty routine completa adottare?

Scopri una vegan beauty routine ad azione idratante ed illuminante:

1. Detersione: utilizza la polvere enzimatica Papaya e vitamina C ad azione detergente ed esfoliante, due azioni in un unico prodotto. Realizzata con enzimi naturali questa polvere rivoluziona il rituale della doppia detersione: libera i pori e affina la grana cutanea, grazie a un'esfoliazione enzimatica delicata senza granuli che rispetta anche le pelli più delicate, aumenta la luminosità e uniforma l'incarnato grazie alla vitamina C. Come si usa: a contatto con l'acqua, la sua consistenza diventa una "nuvola cremosa" che risulta molto delicata sulla pelle. La polvere alla Papaya è il prodotto ideale per un incarnato impeccabile!

2. Tonico: applica l'idrolato di Rosa di maggio sulla pelle pulita e asciutta per una sferzata di energia. Questa rosa rara e raffinata ha un profumo più dolce e delicato della Rosa damascena e la sua acqua è molto delicata e rinfrescante ed è adatta anche alla pelle sensibile.

3. Siero: applica qualche goccia di siero concentrato vitamina C e astaxantina ad azione antiossidante e illuminante. Questo siero viso ha una concentrazione elevata di Vitamina C, pari al 10%, che uniforma l’incarnato, dona luminosità e attenua i segni dell’età. Inoltre contiene astaxantina, una molecola antiossidante molto efficace, e acido Ialuronico che idrata intensamente. È il prodotto ideale per una pelle visibilmente più liscia, tonica e luminosa. È adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più delicate poiché è senza profumo né allergeni.

4. Crema: stendi un velo di crema dissetante per viso e corpo. Questa crema vegana, certificata BIO 100%, formulata con gel di aloe vera e idrolato di menta piperita, noti per le proprietà dissetanti e rinfrescanti, dona alla pelle un'idratazione intensa e duratura fino a 8 ore dall'applicazione. Può essere utilizzata pura o personalizzato con altri principi attivi e oli vegetali.

5. Solare: stendi il latte solare minerale SPF 30 per proteggere efficacemente la pelle dai raggi UVA e UVB grazie al filtro minerale 100% di origine naturale. Questo latte, leggero e invisibile, contiene ossido di zinco ed estratto di olio di Karanja (Pongamolo) che garantiscono un’elevata protezione solare.

6. Trattamento occasionale: una o due volte alla settimana, sulla pelle pulita e asciutta, utilizza la maschera peel off all'alginato marino. Questa maschera, certificata BIO e 100% di origine naturale, è una polvere ultra-fine derivata dalle alghe marine raccolte al largo delle coste della Bretagna. Grazie all'elevato contenuto di alginati marini, gelifica a contatto con l'acqua e permette così di creare una maschera in grado di adattarsi perfettamente ai contorni del viso e del collo. Trascorso il tempo di posa di 10 minuti circa, che permette agli attivi di penetrare, la maschera si toglie molto facilmente proprio grazie alla caratteristica peel off, in un solo gesto. La pelle rimane morbida, perfettamente idratata e con un colorito uniforme.

Ricette vegane fai da te

Scrub nutriente al burro di Karité

Ingredienti (con bilancia)

Preparazione

1

Se non hai una bilancia:

fai sciogliere a bagnomaria a fuoco basso 1 cucchiaio di burro di karité. Togli dal fuoco e trasferisci il volume necessario e preciso di burro con una pipetta in una ciotola. Aggiungi ciò che resta della fase A (oleina di Karité) nel burro fuso.


Se hai una bilancia:

sciogli a bagnomaria a fuoco basso la fase A (burro di Karité e oleina di Karité), poi togli dal fuoco.

2

In un'altra ciotola, trasferisci la fase B (emulsionante géliscure).

3

Aggiungi gradualmente la fase A alla fase B, mescolando energicamente tra un'aggiunta e l'altra con un mixer o una mini-frusta. La miscela diventerà opaca e gelificherà (concludi con la mini-frusta se la miscela diventa troppo viscosa).

4

Aggiungi gradualmente la fase C (il resto degli ingredienti), mescolando bene tra un'aggiunta e l'altra.

5

Trasferisci il preparato nel vasetto.


Conserva il vasetto lontano da fonti di luce e calore.

* Conservazione: se realizzato in condizioni igieniche ottimali e conservato correttamente, il prodotto si manterrà per almeno 3 mesi.

Struccante bifasico Limone & Jojoba

Ingredienti (senza bilancia)

Preparazione

1

Metti l'olio di jojoba e l'acido salicilico direttamente in un flacone da 50 ml.

2

Completa il flacone aggiungendo Idrolato di limone.

3

Chiudi il flacone e agita.


Conserva il flacone lontano da fonti di luce e calore.

Conservazione: se realizzato in condizioni igieniche ottimali e conservato correttamente, il prodotto si manterrà per almeno 3 mesi.

Balsamo riparatore lipidico

Preparazione

1

Mescola gli ingredienti in una ciotola.

2

Versare la miscela nel flacone. È pronto per l'uso!


Conserva il vasetto lontano da fonti di luce e calore.

* Conservazione: se realizzato in condizioni igieniche ottimali e conservato correttamente, il prodotto si manterrà per almeno 3 mesi.

Precauzioni d’uso

Le formule vegane sono generalmente delicate e ben tollerate anche dalle pelli sensibili. È bene precisare comunque che “cosmetico vegano” non è sinonimo di “dermatologico”, pertanto, in caso di pelle molto reattiva o fragile è sempre consigliato eseguire un test veloce prima dell’uso: applica una piccola quantità di prodotto sull’avambraccio, attendi circa 10 minuti e osserva eventuali reazioni cutanee. Anche i cosmetici vegani possono contenere infatti allergeni naturali o altre sostanze attive che, in alcuni soggetti, possono provocare irritazioni. Per questo motivo, un test di tolleranza preliminare è sempre una buona abitudine.

Consiglio dell’esperto

Per iniziare una vegan beauty routine, non serve rivoluzionare tutto in un giorno: inizia sostituendo gradualmente i prodotti che usi più spesso, come il detergente o la crema viso. Questo ti permette di valutare l’efficacia e la tollerabilità delle nuove formule, rispettando i tempi della tua pelle.

Per saperne di più

Come riconoscere un prodotto davvero vegan?

Un prodotto è davvero vegan quando non contiene ingredienti di origine animale. Per esserne certi, però, non è sufficiente controllare la lista ingredienti ma cercare in etichetta la dicitura “senza ingredienti animali” o le certificazioni ufficiali come Vegan OK, The Vegan Society o V-Label, che garantiscono standard precisi anche nel processo di produzione.

Una routine vegana può essere efficace quanto una tradizionale?

Sì, una vegan beauty routine può offrire risultati altrettanto efficaci di una routine tradizionale, soprattutto se formulata con attivi vegetali di qualità e ben bilanciati. Molti ingredienti naturali, come oli, burri, estratti e vitamine, sono potenti alleati per l’idratazione, la protezione e la rigenerazione della pelle. L’efficacia dipende più dalla formulazione complessiva che dalla presenza o meno di ingredienti animali.

I cosmetici vegani sono anche bio, sostenibili e cruelty-free?

Un prodotto vegano può essere anche bio e sostenibile, ma non è garantito. Un cosmetico vegano esclude ingredienti di origine animale, ma non è automaticamente biologico, sostenibile mentre è sempre totalmente cruelty-free (che peraltro è anche un obbligo di Legge in EU). Per fare un recap: vegano significa solo “non contiene ingredienti provenienti dal mondo animale o dal loro sfruttamento" come miele, lanolina, cheratina, cera d’api, etc, ma può contenere ingredienti provenienti dalla sintesi chimica o di origine minerale. Bio identifica cosmetici che contengono ingredienti provenienti da agricoltura biologica, e possono includere sostanze animali come il latte o la cera d’api. Sostenibile fa riferimento a tutto il ciclo di vita del prodotto (ingredienti, produzione, packaging, logistica), ma non è un termine regolato da una certificazione univoca. Cruelty-free significa non testato sugli animali.

Bibliografia

1

Weinstock, T. (2021). Come creare la perfetta beauty routine vegana. VOGUE.

2

Regolamento Cosmetico Europeo 1223/2009

3

Rossi, A(2024). La bellezza vegana è sempre più cool. Anche per chi vegano non è. Amica