Cos'è il collagene di tipo II?

Quando si parla di comfort per le articolazioni, una proteina sta attirando sempre di più l'attenzione: il collagene di tipo II. Mentre il collagene di tipo I è ampiamente riconosciuto per le sue proprietà anti-età e i suoi benefici per la pelle, il collagene di tipo II svolge un ruolo essenziale per la mobilità e la flessibilità delle articolazioni.

Scopriamo perché, quali sono i suoi benefici e come consumarlo per un maggiore benessere articolare.

Di La redazione Aroma-Zone
Aggiornato il 14/05/2025

Che cos'è il collagene?

Il collagene è una proteina composta da aminoacidi. Si trova naturalmente nel corpo umano. È la proteina più abbondante nel nostro organismo e rappresenta circa un terzo della sua composizione proteica.

È presente in pelle, ossa, cartilagine, tessuto articolare, muscoli, tendini e legamenti. Si trova anche in molte altre parti del corpo, come i vasi sanguigni, la cornea e i denti. Il termine collagene deriva dalla parola greca "kólla", che significa colla. Infatti può essere considerato la "colla" che tiene insieme tutti questi elementi.

Tuttavia, la produzione naturale di collagene da parte del nostro corpo tende a diminuire con l'età, il che ci spinge a cercare modi naturali per stimolarne la produzione.

Cos'è il collagene di tipo II?

Esistono più di venti tipi di collagene. I quattro principali sono i tipi I, II, III e IV.

Ogni tipo di collagene ha una struttura specifica e si trova in particolari organi. Ad esempio, il collagene di tipo I è coinvolto nella formazione della pelle, dei tendini, delle ossa e della cornea, mentre il tipo V si trova nel sistema muscolare.

Il collagene di tipo II è uno dei principali tipi di collagene presenti nel corpo umano. Si trova principalmente nella cartilagine che ricopre le articolazioni.

È essenziale per mantenere la funzionalità articolare, fornendo una struttura solida ed elastica alla cartilagine e promuovendo la mobilità delle articolazioni.

Vedi anche: tutto quello che c'è da sapere sul collagene

Qual è la differenza tra il collagene di tipo I e quello di tipo II?

Tra i diversi tipi di collagene esistenti, ognuno ha una struttura molecolare specifica che gli conferisce particolari proprietà. Inoltre, non si trovano tutti nelle stesse parti del corpo. Diamo un'occhiata alle loro principali differenze:

  • Struttura molecolare: il collagene di tipo I ha una struttura fibrillare densa, che gli conferisce una grande resistenza alla trazione. Il collagene di tipo II, invece, ha una struttura meno densa, più adatta alle funzioni di ammortizzazione e flessibilità delle articolazioni.

  • Posizione nel corpo: il collagene di tipo I si trova principalmente nella pelle, nelle ossa, nei tendini, nei legamenti e nei denti. Il collagene di tipo II si trova nelle articolazioni.

Qual è il miglior collagene per l'artrosi?

Il collagene di tipo II è il principale costituente della cartilagine, un tessuto spugnoso che ricopre le ossa e permette alle articolazioni di muoversi agevolmente. Ne garantisce la forza e la flessibilità. L'artrosi è caratterizzata dalla rottura della cartilagine, che provoca infiammazione e dolore alle articolazioni, con conseguente perdita di mobilità.

Il collagene di tipo II è quindi il più efficace per migliorare i segni dell'artrosi, grazie al suo impatto diretto sul tessuto articolare. Il collagene di tipo II aiuta ad alleviare i sintomi dell'artrosi in diversi modi:

  • Stimolazione della produzione di cartilagine: un maggiore apporto di collagene di tipo II stimola la naturale sintesi di cartilagine da parte dell'organismo.

  • Riduzione dell'infiammazione: le sue proprietà antinfiammatorie aiutano a ridurre l'infiammazione delle articolazioni, causata dall'usura della cartilagine, riducendo così il dolore e migliorando il benessere.

  • Miglioramento della lubrificazione delle articolazioni: promuovendo una migliore lubrificazione delle articolazioni, il collagene di tipo II consente una maggiore flessibilità e mobilità articolare, migliorando il benessere.

Per guidarti nella scelta del collagene, consulta i nostri dossier tematici

Cos'è il collagene e come sceglierlo - Aroma-Zone

Quale collagene scegliere? I diversi tipi - Aroma-Zone

Quali sono i benefici del collagene di tipo II?

Come abbiamo appena detto, svolge un ruolo essenziale per la mobilità articolare. Ora diamo un'occhiata più da vicino a tutti i benefici che può apportare.

  • Allevia il dolore articolare: stimola la produzione di cartilagine e riduce l'infiammazione cronica, riducendo così il dolore articolare.

  • Migliora la funzionalità delle articolazioni: grazie alla sua azione sulla flessibilità e sulla mobilità delle articolazioni, facilita i movimenti quotidiani. Può anche aiutare a ridurre la rigidità mattutina e ad aumentare l'ampiezza dei movimenti.

  • Limitare la progressione dell'artrosi: stimolando la produzione di condrociti, le cellule responsabili della sintesi della cartilagine, il collagene di tipo II può aiutare a riparare e rigenerare la cartilagine danneggiata. Questo può rallentare la progressione dell'artrosi.

Tutti questi benefici hanno un impatto diretto sul benessere e sulla qualità della vita di chi soffre di artrosi.

Scopri di più sul collagene e i suoi benefici nei nostri dossier tematici: Quali sono i benefici del collagene? - Aroma-Zone

Dove trovare il collagene di tipo II?

Il collagene di tipo II si trova nella nostra alimentazione o in alcuni prodotti sotto forma di integratori alimentari.

Collagene alimentare

Il collagene di tipo II si trova principalmente nella cartilagine degli animali, a differenza del collagene di tipo I, che è più ampiamente presente nel tessuto connettivo. Si trova in particolare in:

  • Cartilagine di pollo o di bovino: da consumare sotto forma di brodo, ad esempio.

  • Gelatina: un brodo ricavato da ossa e altri tessuti animali.

Alcuni alimenti possono stimolare la produzione di collagene, anche se non lo contengono direttamente, come ad esempio:

  • Alghe: alcuni tipi di alghe, come la Spirulina e la Chlorella, possono favorire la produzione naturale di collagene di tipo II da parte dell'organismo.

  • Brodo di ossa: grazie alla sua ricchezza di aminoacidi e minerali, aiuta a favorire la produzione di collagene di tipo II.

Il consiglio dell'esperto

Per aumentare l'assorbimento di collagene, è consigliabile:

  • Consumare Vitamina C, in quanto favorisce la produzione di collagene. Si può trovare sotto forma di integratori alimentari o nell'alimentazione, in particolare in agrumi, peperoni, fragole e kiwi.

  • Cuoci gli alimenti a bassa temperatura per preservare il collagene.

  • Abbina il consumo di collagene a cibi ricchi di aminoacidi, come legumi e noci, che ne favoriscono la sintesi.

Poiché il contenuto di collagene di tipo II negli alimenti è relativamente basso, potrebbe essere necessaria un'integrazione per ottenere un apporto sufficiente ad alleviare i segni dell'artrosi.



Quali sono i diversi integratori di collagene?

I prodotti a base di collagene di tipo II si presentano in varie forme negli integratori alimentari:

  • Collagene nativo: questa forma non ha subito alcun trattamento e mantiene la sua struttura naturale. In genere è più biodisponibile delle altre forme, ma può essere più fragile e meno solubile.

  • Collagene idrolizzato: questa forma è stata scomposta in peptidi più piccoli per un'assimilazione ottimale. Può essere meno biodisponibile del collagene nativo, ma è più solubile e stabile.

  • Complessi di collagene: il collagene può essere combinato con altri nutrienti come condroitina, glucosamina, acido ialuronico o vitamina C per un'azione sinergica che ne potenzia gli effetti. Questi complessi possono essere utili per la loro azione sul tessuto articolare, per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità delle articolazioni.

Questi prodotti possono essere disponibili in diverse forme galeniche: capsule, compresse, polvere o liquido, il che non ha alcun impatto sulla loro efficacia. La dose giornaliera consigliata è di 10 grammi di collagene di tipo II. Si consiglia di continuare l'integrazione per 12 settimane per ottenere risultati. Gli integratori alimentari devono essere conservati in un luogo fresco e buio.

Consiglio dell'esperto

Chiunque stia seguendo un trattamento medico è invitato a consultare un professionista sanitario prima di assumere qualsiasi integratore. È bene ricordare che gli integratori alimentari devono essere assunti nell'ambito di una dieta equilibrata e varia e di uno stile di vita sano.

Per maggiori informazioni sulle precauzioni da prendere prima di iniziare un trattamento a base di collagene, consulta il nostro dossier tematico I pericoli del collagene marino: precauzioni ed effetti collaterali - Aroma-Zone

Maggiori informazioni

Le fonti alimentari di collagene di tipo I e di tipo II sono le stesse?

Il collagene proviene essenzialmente da fonti animali, indipendentemente dal tipo.

Tuttavia, le fonti alimentari di collagene di tipo II derivano principalmente da tessuti animali ricchi di collagene, come pelle, ossa, tendini e legamenti.

Il collagene di tipo II, invece, proviene dalla cartilagine animale, soprattutto di pollo e manzo.

Il collagene di tipo I è più comune nella dieta rispetto a quello di tipo II. È importante notare che il contenuto di collagene negli alimenti è relativamente basso.

L'integrazione potrebbe essere un'opzione più efficace per ottenere una dose sufficiente di collagene, soprattutto per il tipo II.

Il collagene di tipo I aiuta anche ad alleviare i dolori articolari?

Il collagene di tipo I è più abbondante nella pelle, nelle ossa, nei tendini e nei legamenti, mentre il collagene di tipo II è presente principalmente nella cartilagine delle articolazioni. Tuttavia, il collagene di tipo I contribuisce a mantenere la struttura e la funzione dei tendini e dei legamenti che sostengono le articolazioni e può quindi contribuire a un maggiore benessere articolare.

Focus su Christine Barris, naturopata, sofrologa e formatrice

Dopo un Master in Management, seguito da vent'anni di lavoro in note aziende del settore degli integratori alimentari e della cosmesi naturale, ho deciso di trasformare la mia passione per la natura nella mia professione. Oggi pratico la naturopatia umana e animale, assieme alla sofrologia. Sono anche formatrice di futuri naturopati e sofrologi presso varie scuole.

Bibliografia

1

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3

trustmyscience.com

4

www.tuasaude.com/fr