Come poter godere di un sonno ristoratore?

Hai difficoltà ad addormentarti o a svegliarti? Al tuo risveglio senti già stanchezza? Hai problemi di memoria, di attenzione o di umore? E se fosse colpa di un sonno non abbastanza ristoratore? In questa guida ti portiamo nel cuore dell'affascinante complessità dei cicli e delle fasi del sonno che compongono le tue notti. Troverai tutte le informazioni necessarie sul sonno ristoratore, oltre ai nostri consigli e suggerimenti naturali per ottimizzarlo.


Quali sono i diversi tipi di sonno?

Il sonno non è uniforme durante tutta la notte. È suddiviso in diversi cicli di sonno (da 4 a 6 circa), a loro volta composti da diverse fasi. Un ciclo dura in media 90 minuti e comprende 3 fasi distinte:

  • Sonno leggero questa prima fase è caratterizzata da un rallentamento dell'attività cerebrale e della frequenza cardiaca e da una lenta riduzione della temperatura corporea. Questa fase è facilmente interrotta da stimoli e rumori esterni.

  • Sonno profondo noto anche come "sonno a onde lente". Durante questa fase il corpo è completamente a riposo e si rigenera. I muscoli si rilassano, il corpo non si muove e i ritmi respiratori e cardiaci sono regolari. Il cervello diventa sempre più insensibile agli stimoli e ai rumori esterni. È in questa fase che il sonno è più ristoratore.

  • Sonno paradosso: talvolta chiamato "fase REM (Rapid Eye Movement)" per il rapido e naturale movimento degli occhi durante questa fase. È il momento della notte in cui si sogna di più. L'attività cerebrale è intensa, quasi come quando siamo svegli, mentre l'atonia muscolare (l'assenza di tono muscolare) è elevata. Anche la frequenza cardiaca e la respirazione possono accelerare. Questa fase è importante per il consolidamento della memoria e la regolazione delle emozioni.

L'alternanza dei diversi cicli e la distribuzione delle 3 fasi all'interno di questi cicli costituiscono la qualità complessiva del sonno.

A volte si parla di una quarta fase: la sonnolenza, che si verifica appena prima della fase di sonno leggero. Corrisponde all'addormentamento, quella dolce transizione tra la veglia e il sonno leggero.

In quale fase il sonno è ristoratore?

Il sonno più ristoratore è il sonno profondo. Durante questa fase, il corpo si rigenera a livello cellulare. Questo porta a una rigenerazione fisica e mentale: il sistema immunitario si rafforza, i tessuti si rigenerano, gli ormoni si regolano e la memoria si consolida (anche se meno rispetto al sonno paradosso).

Un sonno che includa sufficienti fasi di sonno ristoratore durante i suoi numerosi cicli garantisce un riposo di qualità e una sensazione di piena vitalità al risveglio.

La mancanza di sonno profondo può portare a stanchezza, riduzione delle funzioni cognitive e aumento del rischio di sviluppare o aggravare alcune malattie.

Quali sono i benefici di un sonno ristoratore?

Un sonno ristoratore ha una serie di importanti benefici per la nostra salute e il nostro benessere generale:

  • Recupero muscolare: un sonno ristoratore favorisce il recupero muscolare. Questo è particolarmente importante per gli sportivi e le persone attive

  • Rafforzamento del sistema immunitario: il sonno profondo aiuta il sistema immunitario a funzionare correttamente, in particolare attraverso la rigenerazione cellulare, la regolazione ormonale e la lotta contro l'infiammazione generale dell'organismo

  • Miglioramento della memoria e della concentrazione: un sonno di qualità migliora la memoria, la concentrazione e le capacità di apprendimento

  • Regolazione dell'umore: un sonno ristoratore contribuisce alla stabilità emotiva e alla gestione dello stress

  • Prevenzione delle malattie: la mancanza di sonno è associata a un aumento del rischio di malattie croniche come obesità, diabete e malattie cardiovascolari.

Come si fa a sapere se si sta dormendo bene?

Ci sono alcuni segnali che indicano che si sta dormendo bene:

  • Ci si sveglia in modo naturale, senza bisogno della sveglia

  • Ci si sveglia con una sensazione di riposo e di energia che dura per tutto il giorno

  • Si ha una buona memoria e non si hanno difficoltà di concentrazione

  • Si ha una buona gestione delle emozioni e un umore equilibrato

  • Non ci si sente particolarmente stanchi o assonnati durante il giorno

Come ritrovare un sonno ristoratore: i nostri rimedi naturali per dormire meglio

Esistono molte soluzioni naturali per ottimizzare il sonno ristoratore. Ecco una selezione di rimedi naturali per aiutarti ad addormentarti e a dormire bene:

Tisane

Le piante hanno molti benefici che aiutano a rilassarsi, distendersi e rasserenare la mente e il corpo. Scegli una tisana di Camomilla, Valeriana, Melissa o Lavanda e beneficia delle loro dolci virtù, ideali per un buon sonno. Per preparare l'infuso, aggiungi un cucchiaino della pianta essiccata di tua scelta a 250 ml di acqua bollente e lascia in infusione per circa dieci minuti, coperto. Filtra, dolcifica se necessario e goditi la tua bevanda confortante durante la serata.

Oli essenziali

Alcuni oli essenziali, come l'olio essenziale di Lavanda vera, Camomilla romana, Petitgrain bigarade o Maggiorana dolce hanno potenti proprietà rilassanti, calmanti, antispasmodiche, analgesiche e leggermente sedative. Calmano il sistema nervoso, combattono lo stress e l'ansia e favoriscono il rilassamento muscolare. Si possono diffondere per quindici minuti in camera da letto prima di andare a dormire. Si può anche scegliere di diluire una goccia dell'olio essenziale scelto in un po' di olio vegetale delicato (come quello di Mandorle dolci, di Jojoba o di Avocado) e di massaggiarlo delicatamente all'interno dei polsi o sul plesso solare.

Avvertenze:

questi oli essenziali sono controindicati durante la gravidanza e l'allattamento e per i bambini di età inferiore ai 3 anni. Gli oli essenziali di Maggiorana dolce e Petitgrain bigarade sono sconsigliati in caso di grave ipotensione.

Spray per cuscini

Scopri il nostro spray per cuscini. Lasciati avvolgere da questo spray per cuscini con oli essenziali calmanti e lenitivi di Neroli, Melissa, Camomilla e Maggiorana. Uno spray per cuscini può essere un ottimo alleato per creare un'atmosfera favorevole alla serenità e all'addormentamento. Scopri le nostre ricette di spray per cuscini da preparare a casa: lo spray per cuscini sonno ristoratore e lo spray per cuscini notte serena.

Olio di CBD

L'olio di CBD è un olio di Canapa che contiene naturalmente Cannabidiolo, una molecola con numerosi benefici per la salute. Ha proprietà rilassanti, calmanti e analgesiche. Dona una sensazione di serenità, combatte efficacemente lo stress e l'ansia e promuove il benessere fisico e morale. Secondo alcuni studi, il Cannabidiolo aiuta a migliorare la qualità del sonno e facilita l'addormentamento. Il Cannabidiolo non è una sostanza psicotropa e non crea dipendenza.

Scopri il nostro olio di CBD 12% su olio di Canapa BIO Aroma-Zone con un'azione ad ampio spettro e il nostro olio di CBD Melissa e Lavanda: un olio con il 10% di Cannabidiolo naturale arricchito con estratti vegetali BIO di Melissa e Lavanda per beneficiare delle loro potenti proprietà rilassanti.

Applica da 1 a 2 gocce direttamente sulla lingua e lascia assorbire per qualche istante prima di deglutire. È possibile assumere fino a un massimo di 6 gocce, a seconda degli effetti e delle proprie esigenze.

Idrolato

Alcuni idrolati, come l'idrolato di Camomilla romana, l'idrolato di Lavanda fine, l'idrolato di Fiori d'arancio o l'idrolato di Melissa hanno proprietà calmanti, rilassanti, antispasmodiche e riequilibranti del sistema nervoso. Spruzzate direttamente sul cuscino o diluite in un bagno caldo, queste acque floreali creano un ambiente favorevole all'addormentamento e al buon sonno.

Se hai disturbi del sonno persistenti, ti consigliamo di rivolgerti a un professionista della salute, affinché possa indicarti le soluzioni più adatte alla tua situazione.

Come poter godere di un sonno ristoratore? I nostri consigli naturali per dormire meglio

Esistono diverse soluzioni naturali per aiutarti a dormire bene. Ecco i nostri consigli su come migliorare il tuo sonno ristoratore:

  1. Un materasso di qualità: Non c'è alcun segreto: non c'è niente di meglio di una buona biancheria da letto, compreso un materasso confortevole e di alta qualità adatto alle tue esigenze, per garantire un sonno ristoratore. Opta, ad esempio, per un materasso in memory foam, che oltre ad essere estremamente confortevole, offre un buon sostegno alla colonna vertebrale.

  2. Luce blu: consigliamo di evitare l'esposizione alla luce blu degli schermi (cellulari, televisori, tablet, console per videogiochi…) almeno un'ora o ¾ d'ora prima di andare a letto, per evitare di disturbare la produzione e la secrezione di melatonina, l'ormone che regola il sonno.

  3. Una routine del sonno: per equilibrare il ritmo circadiano, e quindi l'orologio biologico, non c'è niente di meglio di una buona routine del sonno. Per quanto possibile, cerca di andare a letto e svegliarti ogni giorno alla stessa ora.

  4. Pasti: consigliamo di evitare di consumare pasti abbondanti la sera per evitare che i problemi digestivi interferiscano con il recupero durante il sonno.

  5. Eccitanti: consigliamo di evitare sostanze eccitanti come la caffeina, la teina o l'alcol poche ore prima di andare a letto.

  6. L'ambiente: per creare un ambiente favorevole al sonno, assicurati che la tua camera da letto sia sana, buia (se possibile, nera come la pece), silenziosa e con una temperatura gradevole (idealmente più fresca). Non dimenticare di mettere il telefono in "modalità aereo" per evitare interruzioni durante il sonno.

  7. Rilassamento: tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la coerenza cardiaca e la meditazione possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia e a facilitare l'addormentamento.

  8. Uno stile di vita sano: uno stile di vita sano, basato su una dieta varia ed equilibrata, sull'esercizio fisico regolare e su una buona gestione dello stress, ti aiuterà ad ottenere un sonno di qualità.

Cosa impedisce un sonno ristoratore?

Molti fattori possono disturbare il sonno e impedire di ottenere un sonno ristoratore. Ecco alcune delle cause più comuni dei disturbi del sonno:

  • Stress e ansia: lo stress e l'ansia possono ritardare l'addormentamento, provocando insonnia o micro-risvegli regolari che compromettono la qualità del sonno.

  • Esposizione alla luce blu: gli schermi di computer e telefoni emettono luce blu, che può inibire la produzione di melatonina, l'ormone del sonno.

  • Ambiente di riposo inadeguato: un materasso scomodo o una camera da letto poco ventilata possono influire sulla qualità del sonno.

  • Consumo di stimolanti o farmaci: caffeina, alcol, nicotina e altri stimolanti o alcuni farmaci possono rendere difficile addormentarsi e interferire con la qualità del sonno.

  • Alcune condizioni mediche: condizioni mediche come l'apnea notturna o la sindrome delle gambe senza riposo possono disturbare il sonno.

  • Orari irregolari: degli orari incoerenti possono mandare in tilt il tuo orologio biologico.

Ti ricordiamo che è molto importante identificare le cause dei tuoi problemi di sonno per poter attuare le soluzioni più appropriate.

Focus sulla nostra redattrice naturopata, Stéphanie Catrysse

Stéphanie Catrysse è naturopata (certificata FENA), praticante di massaggio benessere e linfodrenaggio e consulente per lo sviluppo personale.

Appassionata di medicina alternativa, pratica un approccio olistico alla salute.

stars
Ti è piaciuto questo articolo?
Dicci cosa ne pensi.