Tutto quello che c'è da sapere sul Magnesio

Il Magnesio è un minerale che deve il suo nome alla città greca di Magnesia, un bacino di depositi di carbonato di Magnesio.

È un minerale essenziale per l'organismo e allo stesso tempo un elemento che non possiamo produrre: deve quindi essere integrato con la dieta.

Le fonti alimentari di Magnesio sono le seguenti:

• verdure a foglia verde (spinaci, cavolo verza, cavolo riccio, ecc.);

• cereali integrali o pseudo-cereali (riso integrale, grano saraceno, quinoa, ecc.);

• semi e semi oleosi (mandorle, noci del Brasile, arachidi, semi di zucca, ecc.);

• cioccolato fondente con il 70% o più di cacao;

• frutti di mare e pesci grassi (gamberi, sgombri, sardine, ecc.);

• frutta (banane, fichi, avocado, albicocche secche, ecc.);

• in misura minore i latticini (latte e yogurt) e l'acqua ricca di Magnesio.

In teoria, una dieta equilibrata dovrebbe coprire il fabbisogno giornaliero; il valore nutrizionale di riferimento (NRV) per il Magnesio in Europa è di 375 mg.

Tuttavia, il fabbisogno di Magnesio varia notevolmente da persona a persona, a seconda dell'età, dell'attività fisica, dei livelli di stress e della dieta. Il fabbisogno è più elevato soprattutto per gli sportivi e le donne in gravidanza, ma aumenta anche nei periodi di stress. Anche alcuni farmaci, come gli inibitori della pompa protonica o gli antidiabetici, possono influire sulla quantità di Magnesio necessaria e sul suo assorbimento.

Va detto che con l'impoverimento dei nutrienti nella nostra dieta e l'intensificarsi dei nostri stili di vita, l'apporto dietetico da solo non è più sufficiente a coprire il nostro fabbisogno di Magnesio. Gli studi hanno infatti dimostrato che gran parte della popolazione ha oggi un apporto di Magnesio inadeguato.

Da qui l'uso quasi universale del Magnesio come integratore alimentare...

Al Magnesio sono riconosciuti i seguenti benefici:

• riduzione della stanchezza;

• normale funzionamento del sistema nervoso e mantenimento delle normali funzioni psicologiche;

• contributo alla normale funzione muscolare;

• azione a favore dell'equilibrio elettrolitico;

• partecipazione alla normale sintesi proteica e al metabolismo energetico;

• mantenimento di una buona struttura ossea e della dentizione; ruolo nel processo di divisione cellulare.

Alcuni segnali fisici e psicologici indicano probabilmente una carenza di Magnesio:

• stanchezza;

• debolezza muscolare e crampi;

• dolori muscolari, in particolare alla schiena;

• disturbi del sonno;

• nervosismo;

• stitichezza;

• formicolii, tremori, contrazioni delle palpebre. Su questo argomento, puoi leggere anche il nostro dossier: Palpebre tremanti: perché? Cosa fare?

Se hai dubbi su alcuni sintomi, chiedi consiglio al tuo medico.

E per saperne di più su tutti i segnali di carenza di Magnesio, non esitare a leggere il nostro dossier: Mancanza di Magnesio: focus sul nostro integratore alimentare.

La carenza di Magnesio a lungo termine può avere conseguenze negative per la salute, poiché questo minerale svolge un ruolo cruciale in molte funzioni corporee.

Di seguito sono elencati alcuni dei rischi e dei sintomi che possono essere associati a una carenza di Magnesio a lungo termine:

• emicranie;

• alterazione della funzione immunitaria;

• disturbi neuromuscolari: crampi, debolezza, tremori;

• disturbi del sistema nervoso: ansia, irritabilità, depressione e disturbi del sonno;

• problemi cardiovascolari: aritmia cardiaca, pressione alta, aumento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari;

• aumento del rischio di osteoporosi;

• disturbi metabolici: aumento del rischio di insulino-resistenza e diabete di tipo 2.