La Menta piperita presenta dei rischi?

La Menta piperita è una delle piante più apprezzate in fitoterapia e aromaterapia. Nota per le sue proprietà digestive, tonificanti e rinfrescanti, è diventata un alleato naturale irrinunciabile. Tuttavia, dietro il suo profumo intenso e i suoi numerosi benefici, si celano anche dei rischi da non sottovalutare. Come utilizzarla in modo sicuro? Quali precauzioni è importante conoscere? In questo articolo facciamo il punto su usi, benefici e limiti della Menta piperita, per un utilizzo consapevole, efficace e in tutta sicurezza.

Di Stéphanie Catrysse
Aggiornato il 21/08/2025

Cos'è la Menta piperita?

La Menta piperita (Mentha × piperita) è una pianta aromatica nata dall'ibridazione naturale tra la Menta acquatica (Mentha aquatica) e la Menta verde (Mentha spicata). Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e si distingue per il suo aroma intensamente rinfrescante, legato al suo ricco contenuto di mentolo, un composto con proprietà tonificanti e analgesiche. Utilizzata fin dal XVIII secolo, oggi è coltivata in tutto il mondo per le sue applicazioni medicinali. In fitoterapia si utilizzano principalmente le foglie e le sommità fiorite, fresche o essiccate, mentre in aromaterapia si impiega l'olio essenziale, ottenuto per distillazione in corrente di vapore. Questo olio è particolarmente concentrato in principi attivi – tra cui mentolo (35-45%), mentone e chetoni monoterpenici – ed è noto per le sue proprietà digestive, antispasmodiche, lenitive e respiratorie. Proprio per la sua potenza, è fondamentale utilizzarlo con attenzione per evitare i potenziali pericoli della Menta piperita.

Cosa contiene la Menta piperita?

Il potenziale fitoterapico della Menta piperita risiede nella sinergia dei suoi composti attivi, presenti sia nelle foglie che nell’olio essenziale:

  • Mentolo (fino al 50%): dona un intenso effetto rinfrescante; possiede proprietà lenitive locali, antispasmodiche e digestive

  • Mentone e isomentone (dal 10 al 30%): tonificanti, ma da usare con cautela per il possibile rischio neurotossico a dosi elevate

  • 1,8-cineolo (eucaliptolo): favorisce l’espettorazione e svolge un’azione antisettica

  • Limonene: con proprietà antiossidanti e carminative

  • Flavonoidi (luteolina, apigenina): con azione antiossidante, antinfiammatoria e protettiva sul microcircolo

  • Acidi fenolici (acido rosmarinico): sostanze immunomodulanti

  • Tannini: astringenti, con un leggero effetto antibatterico

Quali sono i benefici della Menta piperita?

Pur richiedendo alcune precauzioni d’uso, la Menta piperita si distingue per la varietà delle sue proprietà benefiche, riconosciute sia in fitoterapia che in aromaterapia. Digestiva, analgesica, tonica e utile per il benessere respiratorio, i suoi principali benefici includono effetti su:

  • Disturbi digestivi: facilita la digestione, allevia gonfiore, dolori addominali e nausea

  • Funzione epatica: stimola la secrezione biliare e favorisce il drenaggio

  • Azione analgesica: aiuta a lenire mal di testa, tensioni muscolari e dolori articolari

  • Apparato respiratorio: decongestiona e fluidifica le secrezioni nasali

  • Stimolazione mentale: agisce come tonico fisico e intellettuale

  • Spettro antimicrobico: contribuisce a contrastare la proliferazione microbica (batteri e funghi)

  • Cura di pelle e capelli: calma il prurito e stimola la microcircolazione del cuoio capelluto

Precauzioni da prendere

La Menta piperita, nelle sue diverse forme – pianta, estratto, capsule o olio essenziale – è apprezzata per la sua efficacia, ma richiede comunque attenzione. Sebbene naturale, il suo utilizzo deve sempre avvenire nel rispetto di alcune regole fondamentali per garantirne la sicurezza.

Diluzione obbligatoria per l'uso cutaneo

Per uso cutaneo, l’olio essenziale di Menta piperita deve sempre essere diluito in un olio vegetale, con una concentrazione massima del 30%. Applicato puro, risulta dermocaustico e può provocare irritazioni o vere e proprie ustioni. Non va mai utilizzato su mucose, contorno occhi, viso, zone sensibili o pelle lesionata, né su ampie superfici cutanee. È consigliata un’applicazione localizzata e, dopo l’uso, è importante lavare accuratamente le mani.

Solo per un uso occasionale

Che si tratti di un infuso, di un integratore alimentare o di un'applicazione locale, l'uso della Menta piperita deve rimanere occasionale. Un uso prolungato, anche a basse dosi, può causare disturbi digestivi o effetti indesiderati di natura neurologica. Si raccomanda di limitarne l'uso a cure brevi e di consultare un medico in caso di dubbi o di sensibilità particolare.

Uso in diffusione: meglio in sinergia con altre essenze

Per un uso sicuro in diffusione atmosferica, l’olio essenziale di Menta piperita deve essere impiegato a concentrazioni molto basse, preferibilmente in sinergia con essenze più delicate (dosaggio massimo 15%). Usato da solo, può risultare irritante per le vie respiratorie. La diffusione deve avvenire sempre in ambienti ben ventilati, per periodi limitati, ed è sconsigliata in presenza di bambini, animali domestici o persone particolarmente sensibili.

Attenzione alle persone fragili

Alcune categorie di persone devono evitare l'uso della Menta piperita senza consultare un medico: i bambini di età inferiore ai 6 anni, le donne in gravidanza o in allattamento, gli anziani e le persone epilettiche.

Prudenza e moderazione per uso orale

Per uso orale, la forma più delicata è l’infuso di foglie fresche o essiccate. Generalmente ben tollerato, può essere assunto con moderazione, fino a due o tre tazze al giorno per periodi brevi. In caso di assunzione di farmaci o di disturbi digestivi cronici, si consiglia di chiedere il parere di un professionista della salute. Le forme concentrate di Menta piperita – come estratti o capsule – vanno utilizzate con cautela e sempre sotto supervisione esperta, poiché comportano un rischio maggiore.

Si consiglia un test di tolleranza

Prima di utilizzare l’olio essenziale di Menta piperita sulla pelle, è consigliabile eseguire un test di tolleranza per escludere eventuali reazioni indesiderate. Applica una piccola quantità diluita nell’incavo del gomito e attendi 48 ore. In caso di arrossamenti, prurito o irritazioni, è opportuno sospendere l’utilizzo.

Non utilizzare in caso di patologie estrogeno-dipendenti.

In presenza di disturbi ormonali pregressi o patologie ormono-dipendenti (come alcuni tipi di tumore al seno o all’utero), è importante adottare particolare cautela. Alcuni studi suggeriscono un possibile effetto estrogeno-simile del mentolo o di altri componenti della Menta piperita. In questi casi, si raccomanda di consultare il proprio medico prima dell’uso.

I nostri consigli per utilizzare la Menta piperita in tutta sicurezza

La Menta piperita può essere utilizzata in diverse forme, ognuna con caratteristiche specifiche, benefici mirati e relative precauzioni d’uso.

Come usare correttamente la Menta piperita nella vita quotidiana?

  1. In infuso (tisana): utilizza 1-2 g di foglie essiccate (oppure 5-6 foglie fresche) per una tazza di acqua calda non bollente. Lascia in infusione per 5-10 minuti, quindi filtra. Questa forma delicata è ideale per alleviare disturbi digestivi come gonfiore, digestione lenta e nausea, rinfrescare l’alito o sostenere la funzionalità epatica. Si consiglia di limitarne l’assunzione a 2-3 tazze al giorno, per periodi brevi.

  2. Come idrolato: meno concentrato rispetto all’olio essenziale, l’idrolato di Menta piperita è adatto all’uso quotidiano. Può essere assunto in brevi cicli come integratore (1 cucchiaio in un bicchiere d’acqua, 1 o 2 volte al giorno), oppure utilizzato come lozione tonica per rinfrescare la pelle, calmare il prurito o rivitalizzare il cuoio capelluto.

  3. Sotto forma di olio essenziale: in assenza di controindicazioni, l’olio essenziale di Menta piperita deve essere sempre diluito in un olio vegetale (concentrazione massima 5-10%) e utilizzato solo per applicazioni localizzate: ad esempio sulle tempie in caso di mal di testa, sull’addome per dolori digestivi, oppure su muscoli e articolazioni in caso di tensioni o fastidi localizzati. Non applicare mai su mucose, contorno occhi o su ampie superfici cutanee. Puoi anche utilizzare un diffusore: aggiungi poche gocce in sinergia con oli essenziali più delicati (come Limone o Lavanda), per massimo 10-15 minuti all’ora in una stanza ben aerata. Evitare la diffusione in presenza di bambini piccoli, donne in gravidanza o animali domestici.

  4. In cucina: le foglie fresche di Menta piperita possono essere utilizzate per aromatizzare insalate, taboulé, dessert, infusi freddi o piatti caldi, aggiungendo una nota rinfrescante e digestiva.

Quale forma scegliere in base alle esigenze?

Disturbi digestivi lievi: infuso di foglie essiccate o idrolato in cicli brevi

Gonfiore, nausea, intestino irritabile: capsule gastroresistenti (solo su consiglio medico)

Cefalea, emicrania, dolori muscolari: olio essenziale diluito in un olio vegetale e applicato localmente, salvo controindicazioni

Congestione nasale, raffreddore: inalazione secca o umida (1 goccia su un fazzoletto o in una ciotola di acqua calda)

Stanchezza, difficoltà di concentrazione: diffusione atmosferica breve in sinergia con oli essenziali delicati, oppure inalazione occasionale

Cura del cuoio capelluto o della pelle spenta: idrolato in applicazione locale o olio essenziale molto diluito in una preparazione cosmetica fai-da-te

Benessere in cucina: foglie fresche per aromatizzare piatti, infusi o bevande rinfrescanti

In caso di utilizzo terapeutico prolungato o di sensibilità individuale, è sempre raccomandato consultare un medico.

Zoom sul nostro idrolato di Menta piperita biologico

Sinergia per la diffusione di aria pura

Preparazione

1

Trasferisci tutti gli ingredienti in una ciotola, quindi mescola.

2

Trasferisci la preparazione nel flacone utilizzando il piccolo imbuto, se necessario.


Non utilizzare durante la gravidanza e l'allattamento, né in presenza di bambini di età inferiore ai 7 anni. Sconsigliato in presenza di soggetti epilettici o asmatici.

Conservare il flacone al riparo dal calore.

* Conservazione: se conservato correttamente e prodotto in condizioni igieniche ottimali, il prodotto può essere conservato per almeno 6 mesi.

Spray orale naturale "Alito fresco"

Preparazione

1

Versa l'alcol e i cristalli di mentolo in una ciotola, quindi mescola fino a quando i cristalli non si saranno sciolti completamente.

2

Aggiungi gradualmente il resto degli ingredienti mescolando bene tra un'aggiunta e l'altra.

3

Trasferisci la preparazione nel flacone utilizzando il piccolo imbuto, se necessario.

Questo preparato contiene il seguente composto naturalmente presente: mentolo. Questo composto può presentare un rischio di allergia in alcune persone. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Severamente vietato ai bambini. Durante la manipolazione dei cristalli, indossare guanti protettivi. Agitare bene prima di ogni utilizzo. Conservare il flacone al riparo dalla luce e dal calore. * Conservazione: se conservato correttamente e prodotto in condizioni igieniche ottimali, il prodotto può essere conservato per almeno 3 mesi.

Focus sulla nostra redattrice naturopata, Stéphanie Catrysse

Stéphanie Catrysse è naturopata (certificata FENA), operatrice in massaggio del benessere e linfodrenaggio e counselor in crescita personale.

Appassionata di medicina alternativa, è operatrice olistica per un approccio globale della salute.