Cheratina… Questa parola suona familiare, perché probabilmente l'hai sentita decine di volte nelle pubblicità degli shampoo. Ma sai davvero cos'è la cheratina e il ruolo che svolge nella bellezza dei capelli? Scopriamo come e in che forma utilizzare la cheratina nei cosmetici e cosa può fare per i nostri capelli per renderli morbidi e setosi.
La cheratina è una grande proteina fibrosa, elicoidale (a forma di elica) e insolubile che si trova in tutta la nostra pelle, ovvero nelle unghie, nelle ciglia e nei capelli. Quando pensiamo alle proteine, spesso le associamo ai muscoli, ma le proteine sono i mattoni fondamentali di tutto il nostro corpo. Muscoli, ormoni, anticorpi, emoglobina, pelle, capelli… sono ovunque! Inoltre, il nostro DNA si esprime codificando le proteine, quindi esse sono la genesi stessa della nostra identità. Forse stai iniziando a valutare un po' di più l'importanza delle proteine in alimentazione, ma ci torneremo più avanti in questo articolo.
Torniamo alla cheratina. È una proteina ricca di zolfo e fibrosa, cioè si presenta sotto forma di fibre lunghe e robuste che si avvolgono l'una sull'altra per formare un insieme solido, forte ma flessibile, che aiuta i nostri capelli a resistere all'usura. Inoltre, è insolubile e garantisce l'impermeabilità e la protezione dei capelli.
La cheratina è essenziale per la salute e la bellezza dei nostri capelli.
In primo luogo, la sua struttura elicoidale le conferisce elasticità. Agisce come una molla, consentendo ai capelli di allungarsi quando vengono tirati e di tornare alle loro dimensioni normali quando vengono rilasciati.
La cheratina è una proteina anch'essa malleabile, che ci permette di arricciare o lisciare i capelli a nostro piacimento.
Infine, conferisce ai capelli forza e resistenza. In teoria, una testa media con 100.000 capelli dovrebbe essere in grado di sopportare un carico di una tonnellata. Più pragmaticamente, la cheratina protegge i capelli dagli aggressori esterni come i raggi UV, il calore eccessivo di phon o piastre, l'inquinamento e le sostanze chimiche.
Hai mai sentito la famosa citazione di Paracelso? "È la dose che fa il veleno", e quando queste aggressioni si accumulano, possono danneggiare la cheratina e causare danni profondi ai nostri capelli. Possono perdere lucentezza, volume e vitalità e spesso si verificano più rotture e doppie punte.
Le nostre unghie non fanno eccezione. … Utilizzando ripetutamente smalti, solventi per unghie, unghie finte coprenti e prodotti per la casa aggressivi, possono diventare fragili, spaccarsi o spezzarsi.
Quindi, se desideri prenderti cura dei tuoi capelli, presta particolare attenzione alla loro cheratina. Coccolarla può aiutare a ripristinare la bellezza e la salute di capelli e unghie. Per questo è necessario un approccio a 360°, che combini un'alimentazione equilibrata, prodotti detergenti delicati che rispettino la fibra capillare e cure naturali regolari.
Nei capelli
La cheratina è uno dei componenti principali dei tre strati che compongono i capelli: la cuticola, la corteccia e il midollo.
In superficie, la cuticola è lo strato esterno del capello. È costituita da sottili scaglie sovrapposte di cellule di cheratina morte, come le tegole di un tetto. La cuticola è uno strato protettivo che protegge la corteccia e aiuta a mantenere l'umidità naturale del capello impedendo all'acqua di fuoriuscire troppo rapidamente.
Se le scaglie della cuticola sono ben fuse tra loro, la loro superficie è liscia e riflette la luce, rendendo i capelli lucidi. Se i capelli sono opachi, è probabile che la cuticola sia danneggiata, che le squame siano aperte in alcuni punti, rendendo la superficie ruvida.
La corteccia, al centro del capello, è lo strato più spesso e rappresenta quasi l'80% della massa totale del fusto. È costituita per il 90% da cheratina, o più precisamente da strati di cellule cheratiniche compatte e sovrapposte, unite da un cemento intercellulare ricco di lipidi e proteine. È questo strato che è responsabile della resistenza del capello. A titolo informativo, nella corteccia si trovano anche i pigmenti di melanina responsabili del colore naturale dei capelli.
Infine, nel cuore del capello si trova il midollo, o canale midollare. Qui, la cheratina è presente sotto forma di cellule poco compatte che formano una sostanza amorfa, morbida e grassa.
La cheratina sarà più o meno elastica e spessa a seconda dei nostri geni e della nostra origine etnica. Ecco perché alcuni di noi hanno capelli lisci, ricci o crespi! Tutto dipende dalla forma della cheratina, le cui caratteristiche sono legate all'ereditarietà.
Nelle unghie
La cheratina è presente a diversi livelli della struttura dell'unghia, ma si trova principalmente nella parte visibile, chiamata lamina ungueale. Questa lamina è costituita da diversi strati successivi di cheratina compatta, prodotta dalla matrice, situata alla radice dell'unghia, ben nascosta e protetta dalla pelle. Questa matrice non si riposa, perché produce continuamente nuove cellule di cheratina, che si spostano gradualmente verso la punta dell'unghia. Sotto la parte visibile dell'unghia, le cellule di cheratina sottostanti la proteggono e la mantengono attaccata alla pelle.
Dopo anni di colorazioni e stirature, i tuoi capelli possono essere secchi e fragili e temi di aver esaurito il tuo capitale di cheratina? Niente panico, puoi aiutare il processo di riparazione dei tuoi capelli utilizzando prodotti per la cura dei capelli a base di cheratina.
La cheratina può essere utilizzata in diverse forme, tra cui shampoo, prodotti curativi, prodotti per lo styling e trattamenti per capelli.
Ma fai attenzione alla sua provenienza. Può essere ricavata da fonti naturali animali come la lana di pecora, le piume di uccello o i peli di maiale, oppure da fonti sintetiche, assemblando aminoacidi naturali, che a volte possono contenere sostanze chimiche nocive come la formaldeide.
Fortunatamente sono disponibili forme naturali a base vegetale, come l'attivo cosmetico Fitocheratina di Aroma-Zone, formulato con proteine del grano.
Quali sono i benefici e le proprietà della cheratina?
La cheratina nei cosmetici protegge, nutre e ripara i capelli. La cheratina contenuta nei prodotti per capelli viene applicata alla cuticola del capello per unire le scaglie, levigare la superficie e rafforzare il suo ruolo di pellicola protettiva che protegge dai danni e previene la disidratazione. Il risultato sono capelli più morbidi e brillanti.
L'uso di trattamenti topici a base di cheratina può aiutare a:
rafforzare i capelli dall'interno reintegrando la cheratina persa
riparare i capelli danneggiati riempiendo le lacune della cuticola, rendendoli più belli e setosi.
lisciare i capelli riducendo l'effetto crespo, che molte donne con capelli ricci e mossi sperimentano.
proteggere i capelli dai danni causati dal calore del phon o della piastra
Questo ingrediente per capelli, derivato dalle alghe brune, è stato studiato per migliorare e proteggere i capelli. Lascia i capelli lucidi e morbidi, proteggendoli dalla disidratazione e dai danni causati da piastre, asciugacapelli ed esposizione al sole.
Come utilizzare la cheratina all'interno di un prodotto?
La cheratina si può trovare in 3 forme principali: shampoo, maschere e trattamenti profondi.
Shampoo: gli shampoo alla cheratina sono un'ottima routine di mantenimento e prevenzione della salute dei capelli. Grazie alla presenza di acqua sui capelli al momento dell'applicazione, la cheratina penetra nella cuticola, aiuta a ripararla e, soprattutto, forma una pellicola protettiva contro i danni. Questo tipo di shampoo deterge delicatamente e protegge i capelli. Tuttavia, è importante controllare la composizione dello shampoo per verificare che non contenga sostanze irritanti, come i solfati, e che contenga una concentrazione sufficiente di cheratina. Questo è un buon primo passo, ma deve essere combinato con altri trattamenti per una cura più approfondita.
Maschere: per nutrire in profondità i capelli e riparare le aree danneggiate, è indispensabile applicare regolarmente una maschera alla cheratina. Dopo lo shampoo, la maschera agisce in profondità per migliorare la struttura dei capelli, migliorarne l'elasticità, restituire lucentezza e morbidezza e ridurre le doppie punte incipienti. Per un'efficacia ottimale, consiglio di applicarla la sera e di lasciarla in posa tutta la notte, prima di fare uno shampoo delicato al mattino.
Trattamenti per capelli: i trattamenti per capelli a base di cheratina sono molto apprezzati perché modificano in profondità e in modo duraturo la struttura dei capelli, rendendoli più lucidi e setosi. Rendendo i capelli più gestibili per diversi mesi, sono molto attraenti ma anche controversi. Oltre a rendere i capelli lisci e piatti, questo tipo di trattamento può contenere sostanze chimiche dannose come la formaldeide.
Non c'è niente di meglio di una regolare cura e protezione naturale per riparare e mantenere la cheratina naturale!
Perché si utilizza la cheratina per la stiratura brasiliana?
La stiratura brasiliana è una tecnica popolare di stiratura dei capelli che utilizza la cheratina come ingrediente chiave. La cheratina è una proteina naturalmente presente nei capelli, responsabile della loro struttura e resistenza. Quando i capelli sono esposti a danni causati da calore, sostanze chimiche o altri fattori ambientali, la cheratina può essere erosa, dando luogo a capelli secchi, danneggiati e crespi.
L'uso della cheratina nella stiratura brasiliana ripristina e rafforza la cheratina naturale del capello, lisciando al contempo la cuticola per ottenere capelli più lisci, morbidi e gestibili. Il trattamento di stiratura brasiliana prevede l'applicazione di una miscela di cheratina e altri ingredienti nutrienti sui capelli, quindi la sigillatura della formula con una piastra riscaldata.
Quando si applica il calore, la cheratina penetra nella cuticola del capello, riempiendo gli spazi vuoti e le fessure e ricostruendo la struttura interna del capello. Questo non solo liscia i capelli, ma li idrata anche in profondità, riducendo l'effetto crespo e rafforzando la loro resistenza ai danni futuri.
Posso trovare la cheratina presso Aroma-Zone?
Aroma-Zone propone una fitocheratina naturale di origine vegetale da incorporare direttamente nei tuoi prodotti preferiti. La sua forma liquida in gocce la rende facile da incorporare in shampoo, balsami, maschere, sieri e persino gel doccia per prevenire la disidratazione della pelle.
Chi dice cheratina, dice proteine: poiché la cheratina è una proteina, è importante consumarne a sufficienza per stimolarne la produzione. Tuttavia, spesso il consumo di proteine è insufficiente. Come regola generale, si dovrebbero consumare ogni giorno tra 0,8 e 1 g per chilo di peso corporeo. Ad esempio, se peso 60 kg, dovrei consumarne tra i 48 e i 60 g al giorno, tenendo presente che un uovo ne contiene in media 6 g e una bistecca media da 100 g ne contiene 25 g. Tutte le fonti proteiche vanno bene: la carne rossa, perché oltre alle proteine fornisce ferro facilmente assimilabile; le uova, perché sono anche una buona fonte di biotina, essenziale per la sintesi della cheratina; i pesci grassi ricchi di omega-3, come lo sgombro; i frutti di mare, che contengono anche zinco; i semi oleosi, che contengono un gran numero di minerali...
Per quanto riguarda la verdura e la frutta, fai del tuo piatto un arcobaleno per fornire provitamina A, vitamina C e folati. Condisci con un buon olio d'oliva per la vitamina E.
In generale, si consiglia di consumare alimenti il più possibile non trasformati per conservare il maggior numero possibile di micronutrienti e di optare per metodi di cottura delicati (ad esempio, una leggera cottura al vapore), senza dimenticare le verdure crude all'inizio del pasto.
Un trattamento alla cheratina può essere utile per rafforzare la salute e l'aspetto dei capelli, soprattutto se sono danneggiati, fragili o spenti. Prima di iniziare un trattamento, è importante consultare un esperto o uno specialista dei capelli per determinare se è adatto alle tue esigenze e al tuo tipo di capelli. Successivamente, scegli un integratore alimentare di cheratina di alta qualità, preferibilmente in polvere o in capsule, e segui le istruzioni di dosaggio fornite dal produttore.
In generale, il dosaggio consigliato è di 500-1000 mg di cheratina al giorno, suddivisi in una o due dosi secondo le istruzioni del produttore.
Per inserire gli integratori di cheratina nella routine quotidiana, si consiglia di assumerli preferibilmente durante i pasti. Se si opta per la polvere, è possibile mescolarla con un liquido come acqua, succo di frutta o un frullato per facilitarne l'ingestione. Le capsule possono essere ingerite con un bicchiere d'acqua. Assicurati di seguire attentamente la posologia consigliata e di non superare la dose indicata, poiché un consumo eccessivo di cheratina può avere effetti indesiderati.
Per completare il trattamento, adotta una routine adeguata per i capelli, che comprenda trattamenti delicati e idratanti e una dieta equilibrata ricca di proteine e nutrienti essenziali per promuovere la salute dei capelli dall'interno. Infine, sii paziente e perseverante, poiché i risultati di un trattamento alla cheratina possono richiedere diverse settimane per essere visibili.
Di cosa è fatta la cheratina?
Le origini
La cheratina è stata scoperta nel XIX secolo, quando è stata identificata come un costituente dei tessuti duri degli animali, come corna e zoccoli. All'inizio del XX secolo, J. Hoffmeir riuscì a estrarre la cheratina dalle corna degli animali utilizzando la calce, aprendo la strada a vari processi di estrazione da fonti quali corna, zoccoli, lana e capelli. Questi progressi hanno permesso di utilizzare la cheratina in molti campi, tra cui la cosmetica, la biomedicina e i tessuti.
Un laboratorio ha anche sviluppato una cheratina solubile in acqua, nota come "cinatina", proveniente dalla lana di pecora della Nuova Zelanda. Questo processo brevettato produce una proteina solubile e biodisponibile al 96% simile alla struttura proteica dei capelli umani, rendendola un ingrediente prezioso per i prodotti cosmetici.
Il processo di produzione
La cheratina viene prodotta nei follicoli piliferi dai cheratinociti, cellule specializzate, in un processo che si svolge in 3 fasi principali successive.
In primo luogo, i cheratinociti utilizzano gli aminoacidi essenziali (subunità proteiche), principalmente cisteina, metionina e glicina, per produrre i precursori della cheratina, che vengono poi assemblati in filamenti di cheratina, allineati parallelamente alla cellula.
Questi filamenti sono poi avvolti dalle filaggrine, proteine in grado di legarsi ai lipidi (grassi) per formare una barriera protettiva, trattenendo acqua e sostanze nutritive.
Infine, i cheratinociti muoiono e rilasciano i filamenti di cheratina, che possono quindi indurirsi all'esterno della cellula per formare la forfora e, in questo caso, i capelli setosi sulla superficie della nostra testa.
Questo processo è regolato da vari fattori come gli ormoni, l'alimentazione e l'età, ma anche da alcuni fattori ambientali. Se questi fattori non sono in equilibrio, si possono verificare disturbi della cheratinizzazione come l'alopecia (perdita di capelli).