Uomini e capelli lunghi: quali sono i trattamenti consigliati?

Non esiste alcuna differenza fondamentale tra il ciclo pilifero maschile e quello femminile. I meccanismi in atto sono gli stessi, con una fase anagen (produzione del capello), una fase catagen (fase intermedia) e una fase telogen (periodo di riposo del follicolo pilifero). In altre parole: i capelli maschili e femminili sono fatti esattamente nello stesso modo e crescono in maniera identica! Alcuni studi suggeriscono però delle differenze: negli uomini i capelli tendono a crescere un po’ più rapidamente, ma restano meno lunghi e leggermente più spessi rispetto a quelli delle donne. Quindi, i segreti per avere capelli lunghi negli uomini sono sostanzialmente gli stessi che nelle donne. Innanzitutto occorre pazienza, il tempo necessario al corpo per produrre i capelli al proprio ritmo, nonché una cura dei capelli adeguata per accompagnare il processo di crescita.

I prodotti per capelli certificati biologici o di origine naturale hanno il vantaggio di essere molto ricchi di principi attivi. Si distinguono in questo dagli shampoo, dalle maschere o dai leave-in convenzionali, che generalmente contengono siliconi e QAC nella loro lista INCI. Oltre ad essere spesso controversi dal punto di vista ambientale, si tratta di ingredienti inerti che si limitano ad agire solo in superficie e non apportano nulla di concreto al capello. Gli estratti botanici, al contrario, sono naturalmente concentrati in antiossidanti, vitamine e altri micronutrienti. Quando vengono utilizzati sulle radici (la parte "viva" del capello), possono quindi rappresentare un vero vantaggio per gli uomini che sognano capelli lunghi, in particolare per favorirne la crescita.

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Questo è spesso il caso degli uomini, poiché sono gli ormoni maschili, gli androgeni, a regolare la produzione di sebo (la sostanza oleosa che protegge i nostri capelli, ma che li rende anche grassi quando si accumula alle radici). Per contrastare questa problematica, aggiungi alla tua routine uno scrub delle radici circa una volta alla settimana. È un gesto tonificante e stimolante, ideale per purificare il cuoio capelluto.

In altre parole: capelli né troppo grassi né troppo secchi! La tua priorità in questo caso è proteggere le punte con un olio per un finish ideale. Quando si sceglie di portare i capelli lunghi, è importante sapere che il sebo tende a distribuirsi in modo non uniforme sulla chioma. Ha più difficoltà a scendere fino alle punte, che risultano quindi sovraesposte alle aggressioni esterne. E una volta che la secchezza si è instaurata, le punte rischiano di spezzarsi, sfibrarsi e trasformarsi in doppie punte.

Anche se il cuoio capelluto degli uomini è spesso più grasso di quello delle donne, è comunque possibile soffrire di secchezza alle radici. Questo fenomeno provoca generalmente fastidio e forfora secca. In questo caso, prova la tecnica dell'hair oiling prima dello shampoo. Applica bene l'olio dalle radici alle punte in modo che tutti i capelli siano ricoperti da uno strato protettivo di lipidi.

Prenditi il tempo necessario per testare i tuoi nuovi prodotti per capelli, i trattamenti personalizzati o le ricette fatte in casa prima di usarli per la prima volta. Il cuoio capelluto può reagire ad alcune sostanze se sei allergico o sensibile. Applica una piccola quantità di prodotto nell'incavo del gomito e attendi 48 ore per verificare l'assenza di reazioni indesiderate.