Punti neri sottopelle: cause, rimedi e strategie per prevenirli

I punti neri sottopelle, noti anche come comedoni chiusi, sono un problema cutaneo piuttosto comune che può rendere la pelle irregolare e difficile da trattare. Questo inestetismo fa apparire la pelle “non pulita”, impura e poco uniforme, per questo motivo i punti neri sottopelle sono spesso motivo di imbarazzo e insicurezza sia negli adolescenti che nelle persone adulte.

Di Giulia Penazzi
Aggiornato il 04/07/2025Tempo di lettura: +4 min.

Che cosa sono i punti neri sottopelle?

I punti neri, chiamati anche comedoni aperti, si formano a livello dei pori cutanei, minuscoli forellini attraverso i quali fuoriesce il sebo prodotto dalle ghiandole sebacee. Alla base della loro formazione vi è un accumulo di sebo, batteri e cheratina che, a contatto con l’aria, si ossidano assumendo una colorazione scura da cui deriva il nome “punti neri”. Un eccesso di cheratina forma una sorta di tappo che ostruisce i pori e intrappola il sebo. I punti neri sottopelle, a differenza dei classici punti neri visibili,  rimangono intrappolati sotto la superficie cutanea, creando piccole protuberanze bianche o color pelle.

Quali sono le cause?

Un'eccessiva produzione di sebo è la principale causa della formazione dei punti neri sottopelle:

Squilibri ormonali: alla base della formazione dei punti neri vi è una iperattività delle ghiandole sebacee la cui causa è da ricercare in uno squilibrio ormonale. Quest’ultimo è piuttosto normale nel periodo dell’adolescenza, momento della vita in cui si assiste a una maggiore formazione di questi inestetismi.

Utilizzo di cosmetici, per skincare e make up, troppo oleosi: che tendono a ostruire i pori causando l’accumulo di sebo nei follicoli. Pulizia della pelle non efficace o errata: se la pelle non è detersa regolarmente mattina e sera può accumulare sebo, residui di cosmetici e cellule morte in superficie che favoriscono la comparsa dei punti neri. Allo stesso modo, l’impiego di prodotti errati per la detersione, o utilizzati in maniera non corretta, possono favorire la comparsa dei comedoni. Detergenti non efficaci, oppure acque micellari o salviette struccanti non risciacquate possono essere la causa di una scarsa pulizia della pelle.

Alimentazione sregolata: il consumo di cibo spazzatura e alimenti troppo ricchi possono peggiorare lo stato infiammatorio della pelle grassa e aumentare la formazione dei comedoni.

Quali sono i sintomi associati?

I punti neri sottopelle si manifestano come piccole protuberanze sotto la superficie della pelle che diventa irregolare e non liscia. A differenza dei punti neri classici, che presentano un’apertura visibile e una colorazione scura, quelli sottopelle appaiono come piccoli rilievi di colore bianco o color pelle, senza un’apertura evidente. I punti neri sottopelle si localizzano prevalentemente nelle aree più ricche di ghiandole sebacee, come fronte, naso, mento (zona T) e schiena, ma possono comparire anche sulle guance o altre zone soggette a eccesso di sebo e impurità. I principali sintomi sono:

  • Texture irregolare della pelle: al tatto, la pelle può risultare ruvida o con una grana non uniforme

  • Piccole protuberanze non infiammate: i punti neri sottopelle, a differenza di brufoli e pustole, non sono arrossati né dolorosi, ma possono rendere la pelle opaca e meno liscia

  • Possibile evoluzione in brufoli infiammati: se il sebo e le impurità restano intrappolati a lungo, i punti neri sottopelle possono peggiorare ed evolversi in brufoli infiammati o cisti acneiche.

Come attenuare e prevenire la formazione di punti neri sottopelle?

La lotta ai punti neri comporta una regolare skincare quotidiana. La pelle va mantenuta sempre pulita e idratata correttamente con prodotti purificanti fluidi, leggeri e non grassi. 

  1. Detersione: è fondamentale pulire bene la pelle regolarmente mattina e sera con un detergente adatto ad esempio una mousse o un gel purificante. Alla mattina per rimuovere le secrezioni, le cellule morte e i residui di cosmetici, alla sera per eliminare make up, inquinamento e polvere. Utilizza un detergente delicato ma efficace, preferibilmente arricchito con ingredienti purificanti come Zinco, niacinamide, Tea tree, carbone attivo o acidi esfolianti. Evita i detergenti troppo aggressivi che possono seccare troppo la pelle e stimolare una eccessiva produzione di sebo come risposta.

  2. Esfoliazione: utilizza esfolianti chimici come l’acido salicilico e l’acido glicolico, che contrastano la formazione del tappo di cheratina che ostruisce i pori. Una o due volte alla settimana fai uno scrub leggero con microgranuli molto fini massaggiando delicatamente per non provocare arrossamento.

  3. Idratazione: anche la pelle grassa o impura necessita di idratazione, l'importante è utilizzare prodotti leggeri. Scegli sieri acquosi o creme fluide a base di niacinamide, acido ialuronico o Aloe vera, che idratano senza appesantire.

  4. Trattamenti specifici: applica una maschere all’Argilla, una o due volte alla settimana, per assorbire il sebo in eccesso e purificare la pelle.

Le nostre soluzioni naturali per eliminarli

Beauty routine consigliata

La beauty routine ideale prevede una efficace detersione regolare mattina e sera, esfoliazione e idratazione senza ungere.

1. Detersione quotidiana: con il gel detergente delicato zinco e Cetriolo ad azione purificante rimuove delicatamente le impurità e il trucco, rispettando il pH cutaneo. 

2. Tonificazione: dopo la detersione si può applicare la lozione alla niacinamide versandone una piccola quantità su un batuffolo di cotone. Questa lozione, a base di niacinamide e Zinco PCA, è efficace su tutti i tipi di imperfezioni (rossori, macchie, imperfezioni). Lo Zinco PCA, che rallenta la secrezione di sebo e calma la pelle reattiva. Contiene anche acido ialuronico che idrata e lenisce e inulina che riequilibra il microbiota cutaneo.

3. Trattamento mirato: per i punti neri sottopelle è importante una doppia azione, levigante ed esfoliante da un lato, e idratante dall’altro, sempre con prodotti leggeri come sieri o creme fluide non grasse. Sulla pelle pulita e asciutta applica il siero all’acido salicilico, un cosmetico con molteplici benefici, per un’azione dermopurificante delicata, massaggia delicatamente fino ad assorbimento. Stendi la crema fluida zinco ialuronato e acido salicilico, che agisce come perfezionatore cutaneo. Un mix di ingredienti purificanti e cheratolitici, a base di zinco, un estratto di Alghe e acido salicilico, si prende cura delle imperfezioni e acido ialuronico che apporta acqua alla pelle, idrata e lenisce senza ungere. Questo fluido dona un finish opaco e vellutato e attenua i pori. E’ un trattamento giorno e/o notte, dopo il siero, ottimo per ripristinare un colorito chiaro, ridurre i rossori e affinare la grana della pelle.

4. Maschera occasionale: una o due volte alla settimana applica una maschera all’argilla oppure una maschera agli alginati peel off.

Le nostre ricette fai da te mirate

Gel detergente esfoliante viso al Pompelmo

Preparazione

1

Metti l'esfoliante e gli oli essenziali direttamente in un flacone da 100 ml.

2

Completa il flacone con la base neutra Gel detergente viso.

3

Chiudi il flacone e agita.


Avvertenze: evita il contatto con gli occhi; in caso di contatto, risciacqua subito con acqua pulita.

Conserva il vasetto al riparo dalla luce e dal calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto può essere conservato per almeno 3 mesi.


Per saperne di più, leggi il

Il Gel detergente esfoliante viso al Pompelmo contiene:

Bagno di vapore con estratti vegetali purificanti

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Porta a ebollizione 250 ml di acqua.

2

Aggiungi i cucchiai di idrolati e una goccia di olio essenziale.

3

Appoggia il viso al di sopra di un recipiente e avvolgilo con un asciugamano.

4

Rimani al caldo per una decina di minuti e rilassati.


* Conservazione: questa ricetta deve essere utilizzata immediatamente e non può essere conservata.

Polvere detergente enzimatica ayurvedica

Ingredienti (Senza bilancia)

Preparazione

1

Trasferisci la polvere detergente enzimatica papaya e vitamina C in una ciotola e aggiungi il resto degli ingredienti.

2

Frulla fino a ottenere un composto omogeneo.

3

Versa nuovamente il composto nel flacone contenente la polvere detergente enzimatica papaya e vitamina C. Et voilà, è pronta!


Avvertenze: Evita il contatto con gli occhi; in caso di contatto, risciacqua.

Conserva il flacone al riparo dalla luce e dal calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto si manterrà almeno 6 mesi.


Per approfondire, vedi

Questa polvere detergente enzimatica ayurvedica lenisce e uniforma la pelle grazie a:

  • La polvere detergente enzimatica, LA polvere magica per un incarnato impeccabile. Elimina delicatamente le cellule morte e le impurità, libera i pori e affina la grana della pelle.

  • La polvere di Manjishta, che lascia la pelle pulita e fresca, riducendo le macchie e uniformando il colorito.

  • La polvere di Rosa Damascena, dalle proprietà tonificanti e rigeneranti che migliorano e mantengono l'elasticità della pelle.

  • L'olio essenziale di Geranio rosa BIO, rinomato per i suoi effetti tonificanti, purificanti e riparatori. È molto apprezzato anche per la sua fragranza floreale.

Siero viso anti-imperfezioni hydra-pur

~ 30 ml

Preparazione

1

Metti i principi attivi e l'olio essenziale direttamente nel flacone contenente il concentrato di acido ialuronico.

2

Mescola con la spatola inox per omogeneizzare il composto prima di chiudere il flacone.


Nota: il pH di questo preparato è di circa 5,0-6,0.

Conserva il flacone in un luogo fresco.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il prodotto si conserva per almeno 1 mese.

Precauzioni d’uso

Evita di imitare la pulizia del viso professionale a casa con il bagno di vapore, seguito dalla spremitura dei punti neri sottopelle, poiché la situazione della pelle può peggiorare e possono comparire infiammazioni, infezioni o cicatrici.

Consiglio dell’esperto

Per i punti neri sottopelle è utile una pulizia del viso professionale e profonda, eseguita in un centro estetico. Questa procedura prevede diversi passaggi, tra cui l’apertura dei pori con il vapore, seguita dalla rimozione manuale dei punti neri o con l’ausilio di strumenti specifici, per favorire l’eliminazione del sebo in eccesso.

Per saperne di più

Il sole può migliorarli?

No, il sole ha un'azione peggiorativa poiché i raggi UVB stimolano la formazione di maggiore cheratina che può ostruire i pori e aumentare la formazione dei punti neri sottopelle.

Il make up può peggiorarli?

Un make-up corretto, oil-free, con prodotti specifici per la pelle grassa—fluidi, leggeri o in polvere—non peggiora i punti neri, a patto che venga completamente rimosso la sera con uno struccaggio accurato seguito da una corretta detersione.

I dispositivi per la pulizia del viso, come spazzole soniche o aspiratori di punti neri, sono davvero efficaci?

Le spazzole soniche possono aiutare l'esfoliazione meccanica, l'importante è verificare che non provochino arrossamento. Gli aspiratori sarebbero da evitare perchè, se utilizzati non correttamente, potrebbero contribuire a peggiorare la situazione con la comparsa di arrossamento, brufoli e cicatrici.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Giulia Penazzi

Giulia Penazzi è cosmetologa, formulatrice, e autrice di 8 libri di cosmesi. È docente di dermocosmesi per numerosi corsi professionali teorici e pratici di formulazione cosmetica e insegna al Master di II Livello Cosmast dell’Università di Ferrara.

Bibliografia

1

Penazzi, G. Come sono fatti i cosmetici (EDRA, 2020)