Neuroglow: cos’è e come può illuminare pelle e mente in armonia?

Frutto della sinergia tra neuroscienze e cosmesi, il Neuroglow costituisce una nuova frontiera nel benessere cutaneo ed emozionale. È molto più di una tendenza: è un approccio olistico che parte da un’idea semplice e rivoluzionaria: prendersi cura del sistema nervoso per migliorare l’aspetto della pelle. Stress, ansia e cattiva qualità del sonno possono alterare la luminosità del viso, provocare imperfezioni o accelerare l’invecchiamento cutaneo. Al contrario, ritrovare un buon equilibrio mentale e nervoso può rendere il viso più disteso, la pelle più sana e il colorito più radioso. In questo articolo, esploriamo a cosa serve davvero il Neuroglow e come integrarlo nella tua routine quotidiana per ottenere benefici visibili dentro e fuori.

Di Elise Ratzel
Temps de lecture : +4 min.

Che cos’è il Neuroglow?

Il termine Neuroglow unisce “neuro”, in riferimento al sistema nervoso, e “glow”, per luminosità. Indica uno stato di benessere profondo in cui corpo e mente sono in equilibrio, con effetti visibili sulla pelle. Il Neuroglow nasce dalla consapevolezza che il sistema nervoso influisce profondamente sulla salute cutanea: quando siamo rilassati, dormiamo bene e gestiamo meglio le emozioni, anche la pelle riflette questo stato interno. È un concetto trasversale che abbraccia alimentazione, skincare sensoriale, respirazione, adattogeni, rituali serali e gestione dello stress, con l’obiettivo di rivelare la nostra bellezza naturale… dall’interno.

Perché cercarlo?

Per la pelle spenta e affaticata

Una mente agitata si riflette sulla pelle: colorito opaco, tratti tirati, incarnato irregolare. Il Neuroglow aiuta a riportare equilibrio e luminosità al volto. Un glow che parte da dentro.

Per ridurre i segni visibili dello stress

Stress cronico = infiammazione cronica. Il Neuroglow riduce i microsegnali infiammatori che accelerano l’invecchiamento cutaneo e favorisce la rigenerazione.

Quali sono i benefici?

I vantaggi di una routine Neuroglow ben condotta sono numerosi e complementari. Tra i principali benefici possiamo evidenziare:

  • Pelle più luminosa e uniforme: grazie alla stimolazione del rinnovamento cellulare e al miglioramento della microcircolazione cutanea

  • Riduzione dei segni di stress cutaneo: come arrossamenti, opacità o segni di affaticamento, grazie a formule lenitive e riequilibranti

  • Miglior idratazione e nutrimento cutaneo: con un apporto mirato di attivi idratanti e protettivi che rinforzano la barriera della pelle

  • Benessere psicologico potenziato: il gesto quotidiano diventa un rituale di cura di sé, capace di stimolare sensazioni di relax e armonia

  • Maggiore adesione alla skincare routine: perché la piacevolezza delle texture e i risultati visibili invogliano a mantenere la costanza nel tempo.

Per chi?

Pelle stressata o con segni di stanchezza

Se la tua pelle mostra i segni di un periodo stressante – colorito grigiastro, occhiaie marcate, qualche imperfezione da squilibrio – la Neuroglow routine fa per te. È ideale per la pelle che “parla” del nostro affaticamento, aiutandola a recuperare vitalità. Attraverso prodotti detossinanti e rivitalizzanti (come maschere all’Argilla o sieri vitaminici) associati a momenti di relax, aiuta a cancellare dal viso i segni della stanchezza accumulata. Già dopo qualche settimana la pelle risulterà più fresca e riposata, quasi come dopo una vacanza rigenerante.

Pelle sensibile o reattiva

Chi ha pelle sensibile, reattiva o facilmente irritabile può trovare beneficio nel Neuroglow perché l’approccio pone grande enfasi su dolcezza e rispetto della cute. Le formulazioni impiegate nella routine sono ricche di ingredienti ipoallergenici, lenitivi e antiossidanti (es. estratti di Calendula, Avena, Camomilla). Questo consente di calmare arrossamenti e pruriti, evitando al contempo di innescare reazioni indesiderate. Inoltre il fattore “benessere mentale” è importante: spesso lo stress può peggiorare le condizioni delle pelli sensibili (pensiamo a rossori da emozione, dermatiti da stress). 

In momenti di stress intenso o cambiamenti stagionali

Periodi come un trasloco, esami universitari, scadenze lavorative serrate, oppure i cambi di stagione, possono mettere sotto pressione sia la mente che la pelle. In queste fasi la routine Neuroglow è un valido alleato: inserisce nella giornata dei piccoli rituali anti-stress che aiutano a decomprimere le tensioni mentali e contemporaneamente proteggono la pelle dagli effetti negativi dello stress (come sfoghi acneici o disidratazione). Ad esempio, all’inizio dell’autunno o della primavera, momenti in cui la pelle spesso “impazzisce” tra secchezza e impurità: una Neuroglow routine con idratazione intensiva e massaggi facciali può riequilibrare la situazione. È indicata dunque per chiunque stia attraversando periodi impegnativi a livello psicofisico e desideri un supporto integrato.

Per chi cerca una skincare più consapevole

Neuroglow infine è perfetta per le persone che vogliono vivere la propria skincare in modo più consapevole e olistico. Se sei stanco/a di provare mille prodotti senza comprenderne appieno l’effetto, o se senti il bisogno di dare un significato più profondo al tempo dedicato alla cura di te, questa routine fa al caso tuo. Si rivolge a chi abbraccia l’idea che bellezza esteriore e benessere interiore vadano di pari passo, e che prendersi cura della pelle significhi anche prendersi cura di sé stessi. In pratica, è ideale per chi vuole evolvere dalla semplice “applicazione di cosmetici” a un vero e proprio rituale di self-care, trovando nella skincare un momento di mindfulness quotidiana.

Gli ingredienti chiave nella neurocosmesi

Ashwagandha e Rhodiola: antistress naturali

Oltre ai più noti adattogeni, la neurocosmesi fa spesso riferimento a ingredienti specifici come Ashwagandha e Rhodiola, due piante adattogene note per la loro azione riequilibrante sul sistema nervoso. Aiutano a ridurre il cortisolo, migliorare la qualità del sonno e favorire un senso generale di calma e benessere. Questi benefici si riflettono direttamente sulla pelle, che appare più luminosa, distesa e meno soggetta a infiammazioni.

Neuropeptidi: attivi intelligenti per la pelle e l’umore

I neuropeptidi sono molecole bioattive che agiscono come messaggeri tra pelle e sistema nervoso. Nei cosmetici, vengono utilizzati per stimolare la produzione di collagene, rafforzare la barriera cutanea e calmare le pelli sensibili. Ma hanno anche una funzione emozionale: attraverso il tocco, il profumo o la texture del prodotto, possono generare sensazioni positive, ridurre la percezione dello stress e potenziare il piacere del rituale skincare.

Probiotici e postbiotici

Sempre più studi confermano l’importanza del microbioma cutaneo nella salute della pelle e dell’umore. I probiotici e postbiotici sono ingredienti chiave in molte formulazioni neurocosmetiche perché rafforzano la barriera protettiva della pelle, riducono l’infiammazione e aiutano a stabilizzare gli sbalzi ormonali o nervosi. Sono particolarmente utili nei momenti di stress o cambiamento.

Zoom sull'Ashwagandha Aroma-Zone

Neuroglow come stile di vita: luce naturale, movimento e microbioma

  1. Esposizione alla luce del giorno per riequilibrare i ritmi: uno degli strumenti più semplici per sostenere il Neuroglow è l’esposizione quotidiana alla luce naturale, in particolare quella del mattino. La luce del giorno regola i ritmi circadiani, favorendo la produzione di serotonina e melatonina, due ormoni cruciali per l’umore e il riposo. Dormire meglio e sentirsi più energici influisce positivamente sulla qualità della pelle.

  2. Attività fisica regolare per stimolare endorfine e microcircolo: il movimento quotidiano, anche moderato, come una passeggiata, lo yoga o una sessione di stretching, stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorendo un colorito più uniforme e una pelle più tonica. Inoltre, l’attività fisica contribuisce al rilascio di endorfine, migliorando lo stato emotivo e riducendo i livelli di stress, che sono spesso alla base di molti disturbi cutanei.

  3. Microbioma cutaneo e benessere globale: il concetto di Neuroglow abbraccia anche la salute del microbioma cutaneo, inteso come ecosistema di batteri buoni che proteggono la pelle. Una routine skincare troppo aggressiva o sbilanciata può danneggiarlo, causando sensibilità, imperfezioni o arrossamenti. È importante utilizzare prodotti delicati, formulati con prebiotici o attivi che ne rispettino l’equilibrio. Un microbioma sano migliora la tolleranza della pelle agli stress esterni e contribuisce a un benessere più profondo.

  4. Alimentazione e glow dall’interno: il Neuroglow si costruisce anche a tavola. Una dieta neurocosmetica, ricca di micronutrienti e grassi buoni, migliora l’umore, il sonno e la qualità della pelle. Gli antiossidanti contenuti in frutti rossi, tè verde, cacao e agrumi contrastano lo stress ossidativo. Gli omega-3 di pesce azzurro, semi e noci sono antinfiammatori naturali che proteggono barriera cutanea e cervello. Il Magnesio e il triptofano favoriscono la serotonina e la qualità del sonno, presenti in cereali integrali, legumi, verdure a foglia verde, uova e avocado. Un’adeguata idratazione completa l’azione: acqua, tisane e frutta ricca d’acqua mantengono l’elasticità e la luminosità della pelle.

Quale routine completa adottare?

1. Detersione dolce per iniziare la giornata con equilibrio: al mattino e alla sera, privilegia una detersione rispettosa, che pulisca senza aggredire. L’Olio struccante Prugna & Avena è ideale per questo gesto iniziale: formulato con oli vegetali nutrienti e delicati, scioglie impurità e make-up lasciando la pelle morbida, luminosa e perfettamente nutrita. Emulsionato con acqua tiepida, si trasforma in un latte setoso che si risciacqua facilmente. Massaggiarlo lentamente sul viso stimola la microcircolazione e dona un primo momento di calma.

2. Maschera settimanale per rigenerare e illuminare: una o due volte a settimana, dedica qualche minuto in più alla tua pelle. Il Gel nativo di Aloe Vera BIO può essere utilizzato come maschera express: applica uno strato generoso su viso pulito, lascia agire 10 minuti e risciacqua. Grazie alla sua azione idratante e lenitiva, dona sollievo immediato alle pelli stressate o spente.

3. Trattamento viso: nutrire e rilassare. Dopo la detersione, applica un trattamento viso ad azione riequilibrante. Per un rituale sensoriale serale, l’Olio vegetale di Jojoba BIO è una base perfetta: leggero, setoso e simile al sebo naturale della pelle, si assorbe facilmente senza ungere. Massaggialo con gesti lenti dal centro del viso verso l’esterno, favorendo il rilassamento dei tratti e aiutando a scaricare le tensioni della giornata.

4. Coccola serale per il corpo: bagno rilassante o automassaggio. Concludi la giornata con un gesto dedicato al corpo, per estendere il benessere al sistema nervoso. Se hai una vasca, prepara un bagno tiepido con due cucchiai di Sali del Mar Morto e un cucchiaio di Olio vegetale di Macadamia BIO: distende, ammorbidisce e profuma la pelle di note dolci e avvolgenti.

Precauzioni d’uso

Evita tecniche di rilassamento profondo in caso di disturbi psichici non stabilizzati. Consulta il medico prima di assumere adattogeni se prendi farmaci. Non forzarti: il Neuroglow è un percorso, non una performance.

Consiglio dell’esperto

La pelle è lo specchio del nostro sistema nervoso. Per potenziare l’effetto Neuroglow, abbina la skincare a una pratica quotidiana di respiro consapevole o meditazione olfattiva. Anche solo due minuti possono trasformare una routine in uno spazio di cura profonda.

Per saperne di più

Funziona anche sulla pelle maschile?

Sì, il Neuroglow è un approccio universale. Anche la pelle degli uomini può risentire dello stress, della mancanza di sonno o di uno stile di vita frenetico. Integrare nella routine piccoli gesti mirati favorisce un incarnato più disteso e una sensazione generale di benessere.

Quanto tempo serve per vedere i primi risultati?

Già dopo pochi giorni è possibile notare un viso più riposato e un colorito meno spento. 

Posso attivarlo senza rivoluzionare la mia skincare?

Assolutamente sì. Bastano piccoli gesti consapevoli per iniziare: un massaggio delicato durante l’applicazione della crema, una pausa rilassante con una tisana o qualche minuto di respiro profondo al mattino possono già fare la differenza.

Zoom sulla nostra redattrice specializzata Elise Ratzel

Originaria di Parigi, Francia, e profondamente appassionata di benessere naturale, Elise è una naturopata diplomata al Collegio Europeo di Naturopatia, con sede a Milano. È specializzata in approcci olistici e dedicata a supportare i suoi clienti nel scoprire il loro percorso verso la vitalità e la salute ottimale.

Bibliografia

1

Y. Chen, J. Lyga – “Brain-skin connection: stress, inflammation and skin aging”,

Inflammation & Allergy Drug Targets, 13(3):177-190, 2014.

2

Umberto Borellini – Intervista su Vanity Fair: “Neurocosmesi: i cosmetici del buonumore”,

ottobre 2022. (Concetti sulla neurocosmesi e prodotti neurocosmetici).

3

Anjali Arora – “The Neuroglow Effect”, Estetica Magazine, 2024.

(Articolo sugli effetti anti-stress della routine cosmetica sensoriale).