Come eliminare le tossine in modo naturale?

Tutti abbiamo sentito parlare di tossine. Ma cosa sono esattamente? E come entrano nel nostro corpo?

È quello che vedremo insieme, prima di passare ai vari modi naturali per eliminarle e aiutare il nostro organismo a funzionare meglio.


Cosa sono le tossine presenti nell'organismo? Definizione

Le tossine sono sostanze nocive che possono causare danni agli organismi viventi. Possono essere di origine naturale (prodotte dai batteri, ad esempio) o chimica. Possono avere effetti deleteri su alcuni tessuti o organi e interferire con il corretto funzionamento dell'organismo.

Esistono due famiglie principali di tossine: endogene e esogene.

1. Tossine endogene

Sono prodotti dal nostro organismo durante vari processi metabolici, come la digestione e la respirazione.

2. Tossine esogene

Vengono dall'esterno, dall'ambiente nel quale viviamo. Si tratta di residui di pesticidi, additivi (coloranti, conservanti), metalli pesanti, ecc. Provengono dagli alimenti, dai prodotti chimici per la casa e dai cosmetici, dall'inquinamento dell'aria e dell'acqua e dal fumo.

Esistono due tipi di rifiuti endogeni, generati dal metabolismo del nostro corpo:

  • Colle

  • Cristalli

Colle

Sono i residui di una digestione incompleta da parte del nostro fegato di farine e zuccheri in eccesso, latticini, cibi amidacei e grassi saturi. Come suggerisce il nome, si presentano sotto forma di residui appiccicosi, come muco, eczema o acne.

Le principali fonti di rifiuti colloidali nella nostra dieta sono:

  • Grassi saturi: carne, insaccati, latticini

  • Grassi cotti, sia vegetali (olio) che animali (burro)

  • Dolci

  • Cereali raffinati (biscotti, pasta, riso o pane bianco)

Il fegato è l'organo principale responsabile dell'eliminazione dei rifiuti colloidali. In caso di sovraccarico, subentrano la pelle e i polmoni.

Cristalli

Si tratta di scorie acide che possono provocare condizioni piuttosto dolorose come infiammazioni (artrite, osteoartrite, tendinite), eczemi secchi, prurito e calcoli renali.

Le principali fonti di scorie cristalloidi nella nostra dieta sono:

  • Proteine animali (carne, pesce, frutti di mare, uova)

  • Prodotti caseari (latte, formaggio, burro, panna) *

  • Legumi (lenticchie, ceci, ecc.)

  • Cereali e farine raffinate (biscotti, pasta, riso o pane bianco)

  • Dolci

  • Caffè e tè nero

I reni sono i principali organi responsabili dell'eliminazione dei rifiuti cristalloidi. La pelle subentra in caso di sovraccarico.

Esistono anche altri fattori che possono indurre il nostro corpo a produrre eccessivamente rifiuti:

  • Stress

  • Mancanza di sonno

  • Mancanza di ossigenazione

Perché questi 3 fattori influenzano i rifiuti nel nostro corpo?

  • Lo stress

Nei periodi di stress, il nostro corpo secerne grandi quantità di ormoni, in particolare il cortisolo, noto come ormone dello stress. L'eccesso di cortisolo altera il metabolismo dei nutrienti provenienti dagli alimenti, generando tossine.

  • Mancanza di sonno

La mancanza di sonno compromette la rigenerazione delle cellule e può portare a un accumulo di scorie metaboliche nel cervello.

  • Mancanza di ossigenazione

Una scarsa ossigenazione delle cellule può portare a un aumento dei radicali liberi, molecole instabili che danneggiano le cellule e contribuiscono alla formazione di tossine.

Che ruolo hanno le tossine nel corpo umano?

Alcune tossine sono necessarie all'organismo per svolgere una serie di funzioni. Si tratta di tossine endogene, prodotte naturalmente dall'organismo o da microrganismi presenti nel corpo.

  • Tossine antimicrobiche: aiutano a proteggere l'organismo dalle infezioni impedendo la crescita di microrganismi patogeni.

  • Tossine nel sistema immunitario: le cellule del sistema immunitario producono tossine per attaccare e distruggere le cellule infette o anormali.

  • Tossine nella digestione: alcune tossine, come la pepsina nello stomaco, svolgono un ruolo nella digestione scomponendo le proteine del cibo.

  • Tossine regolatrici: alcune sostanze agiscono come tossine e possono svolgere un ruolo di regolazione dei processi biologici. Ad esempio, alcuni ormoni agiscono come messaggeri chimici e possono avere effetti su vari organi e tessuti.

Tuttavia, sebbene la presenza di alcune tossine endogene in quantità ragionevoli sia benefica, un eccesso può essere dannoso.

Le tossine esogene, che provengono dall'ambiente e dagli alimenti, non sono benefiche e devono essere eliminate dai meccanismi di disintossicazione dell'organismo, soprattutto dal fegato e dai reni, che sono gli organi di depurazione del nostro corpo e fungono da filtri per i principali prodotti di scarto.

Molte tossine, sia endogene che esogene, impediscono al nostro organismo di funzionare correttamente. Possono causare vari tipi di disturbi, che impareremo a riconoscere.

Come sapere se si ha bisogno di un trattamento detox?

Gli effetti di un accumulo di tossine nell'organismo

Quando il nostro corpo è intasato di tossine, funziona in modo meno efficiente, portando alla comparsa di alcuni problemi che ci inviano un segnale: è ora di disintossicare il mio corpo!

  1. Stanchezza: l'aumento del carico di lavoro degli organi per eliminare le tossine porta a un'eccessiva stanchezza, che nemmeno una buona notte di sonno è sufficiente ad alleviare. Non è raro avvertire sonnolenza dopo i pasti e difficoltà di concentrazione, entrambi fenomeni legati a un organismo sovraccarico.

  2. Problemi alla pelle: acne, prurito, eczema e reazioni allergiche sono tutti segnali che l'organismo sta cercando di liberarsi delle tossine. Quando i principali organi responsabili della loro eliminazione sono saturi, la pelle prende il sopravvento. I disturbi cutanei possono quindi essere interpretati come un segnale di saturazione del fegato o dei reni, a seconda della loro natura, come abbiamo visto sopra: le dermatiti trasudanti come l'acne o gli eczemi trasudanti si verificano quando il fegato non è più in grado di eliminare le scorie che elabora, dette colle; i disturbi della pelle secca, come il prurito e l'eczema secco, riflettono la saturazione dei reni, responsabili dell'eliminazione delle scorie acide.

  3. Sudorazione eccessiva: anche questo è un tentativo dell'organismo di eliminare le scorie attraverso la pelle. La sudorazione eccessiva riflette la saturazione dei reni, che non sono riusciti a eliminare tutte le tossine presenti in quantità eccessive.

  4. Mal di testa: l'accumulo di tossine nel sangue si ripercuote sul sistema nervoso e può provocare dolori cerebrali.

  5. Aumento di peso inspiegabile, soprattutto nella zona dello stomaco: Il sovraccarico di tossine influisce sui livelli di glucosio e colesterolo nel sangue, portando all'accumulo di grasso, in particolare quello addominale.

  6. Alito cattivo: noto anche come alitosi, può essere causato da una cattiva digestione e in particolare da un sovraccarico epatico.

  7. Stitichezza: quando il fegato raggiunge la saturazione della sua capacità di eliminazione, non funziona correttamente. Questo può rallentare l'apparato digerente nel suo complesso, portando alla stitichezza.

  8. Urina scura: la nostra urina è generalmente di colore giallo relativamente scuro, soprattutto al mattino quando ci alziamo. Diventa poi più chiara nel corso della giornata, man mano che beviamo più acqua. Se l'urina rimane scura, nonostante si beva una quantità ragionevole di acqua (circa 1,5 litri al giorno), può essere un segno che il fegato non funziona correttamente.

Anche se non ci sono segni di sovraccarico, disintossicare il corpo almeno due volte l'anno aiuta a sostenere le naturali funzioni di eliminazione dell'organismo e a prevenire l'accumulo di troppe tossine che potrebbero compromettere la capacità dell'organismo di funzionare correttamente.

Come limitare le tossine?

La presenza di tossine nel nostro organismo è inevitabile, anche perché il nostro corpo le produce nello svolgimento delle sue funzioni essenziali. Questo fa parte di un processo naturale. Ma è possibile limitarle.

1. Tossine alimentari

Rappresentano la nostra prima leva d'azione: limitare il più possibile gli alimenti contenenti pesticidi e additivi, in modo da assorbire il minor numero possibile di tossine.

A tal fine, si consiglia di privilegiare frutta e verdura coltivate senza pesticidi e di evitare i prodotti trasformati, come i piatti pronti o i dolci e i biscotti industriali.

In questo modo possiamo ridurre la quantità di tossine che assorbiamo. Ma ne assorbiremo comunque qualcuna, anche solo nell'aria che respiriamo.

Ciò che conta è l'equilibrio tra la quantità di tossine generate e la capacità del nostro organismo di eliminarle.

Per mantenere questo equilibrio, possiamo migliorare il nostro stile di vita e sostenere le naturali funzioni di eliminazione del nostro corpo.

2. Purificare l'organismo

Le tossine presenti nel nostro corpo circolano nel sangue e vengono poi filtrate dai cosiddetti organi emuntori o "di pulizia". Questi hanno il compito di ripulire il nostro corpo, filtrando il sangue e trattenendo le tossine, prima di permetterne l'eliminazione.

Questi organi di "pulizia" sono il fegato (insieme all'intestino) e i reni per gli emuntori principali, quindi i polmoni e la pelle per gli emuntori secondari.

Le tossine vengono quindi eliminate principalmente attraverso l'urina e le feci, ma anche attraverso la sudorazione e il muco, tramite i polmoni, se gli emuntori principali sono sovraccarichi.

Per consentire al nostro organismo di eliminare le tossine in modo più efficace, possiamo sostenere e stimolare il funzionamento dei principali organi emuntori.

I nostri consigli naturali per disintossicare il corpo

Esistono diversi modi per aiutare il nostro corpo a eliminare le tossine. I principali sono l'alimentazione, l'acqua (che può essere utilizzata in varie forme), l'attività fisica e il rilassamento, e naturalmente le piante e gli oli essenziali, che sono complementi essenziali per un detox efficace.

L'ideale sarebbe combinare queste diverse tecniche per ottenere una maggiore efficacia.

Per quanto riguarda il trattamento detox, noi consigliamo:

1. Un'alimentazione sana

Gli alimenti da scegliere

La frutta e la verdura di stagione, preferibilmente priva di pesticidi, sono senza dubbio i nostri alleati detox. Sono ricche di acqua e di fibre: l'acqua aiuta i reni a funzionare correttamente e favorisce l'eliminazione attraverso l'urina, mentre le fibre migliorano il transito intestinale.

Le verdure particolarmente indicate per l'eliminazione sono:

Per stimolare il fegato

  • Barbabietola

  • Carota

  • Rapanello nero

  • Limone

  • Radice di sedano

Per stimolare i reni

  • Asparagi

  • Porro

  • Cetriolo

Alimenti da evitare

  • Dolci (caramelle, torte, pasticcini)

  • Alcol, grassi saturi (burro, panna, formaggio, carne rossa, salumi) e prodotti industriali trasformati (ricchi di additivi), che sovraccaricano il fegato

  • Consumo eccessivo di proteine animali (carne, pesce, uova), che sovraccarica i reni

Oli essenziali:

Possono essere utilizzati anche sotto forma di oli essenziali, per una maggiore efficacia grazie alla loro elevata concentrazione di molecole attive:

Olio essenziale di Carota, che svolge un ruolo attivo in tutte le fasi di un programma detox.

Olio essenziale di Limone, che ripulisce il fegato dalle impurità e facilita l'eliminazione della bile.

Monodieta

La pratica della monodieta è un modo eccellente per aumentare la naturale capacità di eliminazione del nostro organismo. Meno restrittiva del digiuno, ma comunque molto efficace, consiste nel mangiare un solo alimento durante un pasto, un giorno o un massimo di 3 giorni.

Le più comuni sono le monodiete a base di mele o carote. L'alimento può essere consumato in qualsiasi forma (crudo, cotto, passato, composta, succo, essiccato).

Mangiare un solo alimento permette all'organismo di eliminare, mentre quando mangiamo alimenti variegati, anche in piccole quantità, assimiliamo. È quindi più vantaggioso seguire una dieta unica che ridurre i pasti convenzionali.

2. Consumo di acqua

Il nostro corpo è composto per il 70% da acqua. È essenziale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Inoltre, depura l'organismo, portando con sé i prodotti di scarto filtrati dai reni ed eliminati con l'urina.

L'acqua da bere può essere integrata da alimenti ricchi di acqua. Le verdure e la frutta, ad esempio, contengono oltre l'80% di acqua, mentre i meloni e le angurie ne contengono oltre il 90%.

Anche le tisane sono un buon modo per aumentare l'assunzione di acqua. Alcune di esse contribuiscono anche a migliorare il funzionamento del fegato, come ad esempio la tisana detox al limone.

3. Praticare attività fisica dolce

L'esercizio fisico accelera la circolazione sanguigna. Di conseguenza, una quantità maggiore di sangue passa attraverso gli organi che lo filtrano - fegato e reni - contribuendo a eliminare le tossine dal sangue.

L'attività fisica aumenta anche la sudorazione. Le tossine saranno quindi eliminate in quantità maggiore grazie all'aumento della sudorazione.

4. Tecniche di rilassamento

Come abbiamo visto, lo stress e la mancanza di sonno generano tossine. Diverse tecniche possono aiutarci a rilassarci e a dormire meglio:

  • La sofrologia, basata sulla respirazione, sul rilassamento fisico e mentale e sulla visualizzazione positiva

  • La coerenza cardiaca, una tecnica di respirazione che allinea il battito cardiaco al ritmo della respirazione, abbassandolo.

  • Meditazione Mindfulness, basata sulla presenza a se stessi e al momento presente.

Altre tecniche come la riflessologia, il massaggio e lo yoga.

5. Borsa dell'acqua calda

Può essere utilizzato in vari modi per stimolare i nostri due principali organi emuntori: il fegato e i reni.

  • Stimolare il fegato

È l'organo più caldo del nostro corpo. Per stimolarlo delicatamente, possiamo utilizzare una borsa dell'acqua calda applicandola sotto le costole, sul lato destro dell'addome (dove si trova il fegato). L'ideale sarebbe dopo i pasti, per circa venti minuti.

  • Stimolare i reni

Per aiutare i reni a funzionare meglio, applica una borsa di acqua fredda al centro della schiena (dove si trovano i reni), poiché il freddo stimola la loro attività.

6. Sauna e hammam

Entrambi aumentano le funzioni di eliminazione naturale dell'organismo attraverso la pelle e aiutano a eliminare i due principali tipi di scorie generate dal nostro corpo: i cristalli e le colle.

  • Il calore secco della sauna attiva le ghiandole sudoripare. Questo favorisce l'eliminazione dei cristalli.

  • L'hammam, con il suo calore umido, agisce sulle ghiandole sebacee. Eliminando le colle in questo modo.

7. Piante e oli essenziali

Alcune piante hanno la capacità di stimolare i nostri principali organi emuntori, il fegato e i reni.

  • Piante che favoriscono la funzione epatica

Il rosmarino e il limone stimolano l'attività del fegato e della cistifellea. Hanno un'azione coleretica, cioè stimolano la secrezione di bile da parte del fegato. La bile svolge un ruolo essenziale nella funzione depurativa e detox del fegato. Migliorando la sua produzione e il rilascio della bile nell'apparato digerente, il rosmarino e il limone favoriscono l'evacuazione delle tossine gestite dal fegato, le colle.

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  • Piante che favoriscono la funzione renale

Il Ginepro, l'Ortica, il Tarassaco e la Betulla sono diuretici. Aiutano i reni a eliminare le tossine. Queste piante stimolano la funzione renale aumentando il volume di urina prodotto dai reni. Contengono composti naturali che agiscono sulle cellule renali e favoriscono l'eliminazione del sodio. Il sodio attira l'acqua nell'urina, aumentando ulteriormente il volume dell'urina prodotta. Queste piante aiutano a eliminare i cristalli di scarto elaborati dai reni, i cristalli.

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  • Oli essenziali

Alcuni oli essenziali possono accompagnare efficacemente il nostro programma detox:

L'olio essenziale di Rosmarino, la pianta per eccellenza per il fegato.

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L'olio essenziale di Levistico agisce efficacemente sui reni e facilita l'eliminazione di acqua e tossine.

L'olio essenziale di Menta piperita stimola le funzioni digestive del fegato.

L'olio essenziale di Tè de Labrador (Ledum) BIO è rinomato per stimolare e disintossicare l'organismo.

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Il consumo di queste diverse piante, che può avvenire sotto forma di tisane, oli essenziali o integratori alimentari, aumenta l'efficienza degli organi emuntori, aiutando l'organismo a eliminare più tossine in modo naturale.

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Un detox efficace dell'organismo implica il rispetto di alcuni principi di vita sani, come un'alimentazione corretta e la partecipazione ad attività fisiche e rilassanti.

Ma anche l'uso di piante e oli essenziali è un valido aiuto, perché la loro concentrazione di molecole attive permette di aumentare efficacemente la naturale capacità di eliminazione dell'organismo.

La combinazione di questi diversi consigli aiuta a eliminare le tossine in modo più efficace e a rilanciare l'organismo in modo ottimale.

Maggiori informazioni

Quali tossine si possono trovare nel sangue?

Quando gli organi emuntori non svolgono correttamente il loro lavoro, diversi tipi di tossine possono entrare nel flusso sanguigno: metalli pesanti, pesticidi, residui di farmaci, additivi alimentari per le tossine esogene, ma anche livelli eccessivi di ormoni, acido urico o urea per le tossine endogene. Per questo motivo è necessario stimolare regolarmente l'attività del fegato e dei reni, affinché possano svolgere correttamente il loro lavoro di eliminazione.



Focus su Christine Barris, naturopata, sofrologa e formatrice

Dopo un Master in Management, seguito da vent'anni di lavoro in note aziende del settore degli integratori alimentari e della cosmesi naturale, ho deciso di trasformare la mia passione per la natura nella mia professione. Oggi pratico la naturopatia umana e animale, assieme alla sofrologia. Sono anche formatrice di futuri naturopati e sofrologi presso varie scuole.

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