Rimedi naturali contro la stitichezza

Che sia passeggera o cronica, la stitichezza è un disturbo comune a tutte le età. Nella maggior parte dei casi è benigna, ma se diventa cronica può creare disagio e affaticamento. Quali oli essenziali possono aiutare il transito intestinale? Come usarli? E quali abitudini naturali adottare per ritrovare un ritmo regolare a lungo termine?

Di Aude Maillard
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Argomento tabù e intimo, la regolarità del transito intestinale è la testimonianza di una buona capacità digestiva e metabolica, ma anche di un buon equilibrio emotivo. Se un transito normale è definito con una evacuazione al giorno, si parla di stitichezza quando ce ne sono meno di 3 a settimana. Ma la stitichezza si manifesta anche con altri sintomi: le feci sono generalmente più dure del solito e il soggetto può avvertire dolori caratteristici al momento della defecazione e la sensazione di un'evacuazione solo parziale. Se la situazione diventa cronica, il transito intestinale può diventare irregolare con fasi di blocco senza alcuna evacuazione, alternate a giorni di transito molto fluido, a testimonianza di un riflesso intestinale per sbloccare uno stato di ristagno che sta diventando urgente.

Sintomi che richiedono una consultazione medica urgente:

  • Ritardo nella defecazione di 5 o più giorni

  • Presenza di sangue nelle feci ( rosso o nero)

  • Addome particolarmente duro e doloroso

  • Una crisi emorroidaria associata

Il transito intestinale è in parte influenzato dalla qualità del bolo alimentare. La presenza di fibre alimentari e acqua è indispensabile per la corretta consistenza delle feci e la lubrificazione delle pareti intestinali, al fine di facilitare l'evacuazione. Una stitichezza passeggera può quindi essere dovuta a:

  • Alimentazione: mancanza di acqua e fibre alimentari (verdure, cereali integrali, frutta) e un'alimentazione troppo basata su alimenti ultra-trasformati e industriali.

  • Età: nei neonati la fisiologia digestiva è immatura; con l'avanzare dell'età, la capacità enzimatica digestiva diminuisce e, a partire dalla menopausa, possono verificarsi episodi di stitichezza transitoria.

  • Stress e stato psico-emotivo: alterano il microbiota intestinale e questa disbiosi contribuisce a disturbi del transito intestinale. Il cortisolo (ormone dello stress) e l'eccesso di adrenalina bloccano il transito intestinale e la digestione.

  • Fattori emotivi: ansia, timidezza, paura della mancanza o del cambiamento e persino il bisogno di controllo, sono tutti fattori che favoriscono la ritenzione. La "stitichezza del viaggiatore" stressato o teso, che cambia le proprie abitudine e la propria alimentazione ne è il riflesso.

  • Gravidanza e post-parto sonoperiodi in cui il transito intestinale è fisiologicamente più lento. È necessario raddoppiare la vigilanza per controllare al meglio la situazione.

  • Anche l'ipotiroidismo è noto per favorire la stitichezza.

I sintomi della stitichezza possono variare da persona a persona, ma ecco i segni più frequenti che possono indicare un problema digestivo:

  • Selle poco frequenti: meno di tre selle alla settimana sono spesso considerate un segno di stitichezza.

  • Feci dure o secche: quando le feci sono difficili da espellere a causa della loro consistenza dura.

  • Sforzo eccessivo durante la defecazione: la necessità di sforzarsi eccessivamente durante l'evacuazione è un segno comune di stitichezza.

  • Sensazione di evacuazione incompleta: dopo essere andati in bagno, può persistere la sensazione che l'intestino non sia completamente svuotato.

  • Dolori o fastidi addominali: con la stitichezza possono verificarsi dolori addominali, spesso descritti come crampi.

  • Gonfiore: è frequente anche un gonfiore dell'addome accompagnato da una sensazione di pesantezza.

  • Flatulenza: l'accumulo di gas nel tubo digerente può causare flatulenza.

  • Stanchezza o sensazione di pesantezza: la mancata eliminazione dei rifiuti può causare una sensazione generale di stanchezza o pesantezza.

  • Riduzione dell'appetito: è normale avvertire una diminuzione dell'appetito quando si è stitici.

Se questi sintomi persistono, si consiglia di consultare un medico per valutare le cause sottostanti e prendere in considerazione trattamenti adeguati.

Adottare una dieta ricca di fibre

  • Cereali: eliminate i cereali bianchi raffinati e sostituiteli con cereali integrali o semintegrali (pasta, semola di grano, pane...).

  • Verdure crude e cotte ad ogni pasto: carote (ottime per regolare il transito intestinale e prendersi cura dell'intestino), insalate, zucchine, melanzane, carciofi, piselli, porri, cetrioli

  • Frutta: pere, mele, melone, ciliegie, prugne, uva, prugne secche

  • Arricchite i vostri piatti con erbe aromatiche e spezie ( curcuma, zenzero, cumino, prezzemolo, dragoncello, basilico...): stimolano gli enzimi digestivi, attivano il metabolismo e contribuiscono al senso di sazietà grazie al loro sapore

  • Verdure fresche e di stagione, soprattutto verdure verdi come fagiolini, porri, bietole, spinaci, insalata, indivia, cavolfiore

  • Frutta fresca, in particolare more, lamponi, albicocche, prugne, fichi

  • Frutta secca: prugne, albicocche secche, datteri, uva passa, fichi secchi

  • Legumi ( precedentemente messi a mollo il giorno prima), come ceci, fagioli rossi, fagioli bianchi, lenticchie verdi, lenticchie corallo, piselli spezzati...

  • Bevi tisane digestive: malva e marshmallow ricche di mucillagini, ma anche menta che lenisce i disturbi intestinali.

  • Preferite il pane integrale biologico a lievitazione naturale ( fonte di prebiotici = fibre alimentari) e probiotici, che sono i batteri buoni per la salute intestinale.

  1. Idratazione al risveglio: bevete un bicchiere d'acqua tiepida per stimolare il transito intestinale.

  2. Psillio biondo: assumete un cucchiaio di psillio biondo in un bicchiere d'acqua o di succo di frutta. Lo psillio è una fibra solubile che forma un gel nell'intestino, facilitando il passaggio delle feci e regolando il transito. Attendete circa 30 minuti prima di mangiare per lasciare agire lo psillio.

  3. Pasti ricchi di fibre: consumate verdure, frutta fresca e cereali integrali (come i fiocchi d'avena). Le fibre alimentari sono essenziali per aumentare il volume delle feci e favorirne il movimento.

  4. Attività fisica leggera: una breve passeggiata dopo cena può aiutare a stimolare il sistema digestivo e favorire un buon transito intestinale.

  5. Idratazione regolare: durante la giornata, bevi almeno 1,5-2 litri di acqua per evitare che le feci si induriscano.


Nota: il pH di questa preparazione è di circa 5,5-7.

Conservare il flacone al riparo dalla luce e dal calore.

* Conservazione: se conservato correttamente e prodotto in condizioni igieniche ottimali, il prodotto può essere conservato per almeno 6 mesi.

Roll-on benessere digestivo

Ingredienti (senza bilancia)

Preparazione

1

Versa l'olio vegetale di Canapa e gli oli essenziali nel roll-on. Scuoti e il gioco è fatto!


Conserva il roll-on lontano da fonti di calore.

* Conservazione: se realizzato in condizioni igieniche ottimali e conservato correttamente, il prodotto si manterrà per almeno 6 mesi.

Psillio biondo

  • Non sostituisce una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano.

  • Non superare la dose giornaliera raccomandata.

  • Tenere fuori dalla portata dei bambini.

  • Riservato agli adulti.

  • Sconsigliato alle donne in gravidanza o in allattamento.

  • Sconsigliato in caso di sanguinamento rettale non diagnosticato e incapacità di defecare legate all'uso di lassativi, in caso di restringimento anomalo del tratto gastrointestinale, in caso di malattie dell'esofago e del cardias, potenziale o effettivo blocco intestinale, paralisi intestinale o megacolon, o in caso di disturbi della deglutizione. Rischio di ostruzione gastrointestinale.

  • Non assumere contemporaneamente a farmaci (lasciare almeno 1 ora di intervallo).

  • In caso di trattamenti farmacologici, chiedere consiglio a un professionista sanitario.

  • Non consumare con farmaci che inibiscono i movimenti peristaltici.

Magnesio

  • Tenere fuori dalla portata dei bambini

  • Non sostituisce una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera raccomandata.

  • Riservato agli adulti.

  • Le donne in gravidanza o in allattamento devono consultare un medico prima di assumere qualsiasi integratore.

  • Il magnesio può avere effetti lassativi in alcune persone.

  • L'estratto di lattuga di mare BIO (alga) apporta una piccola quantità di iodio (< 10 µg per la dose giornaliera di 3 capsule, ovvero meno del 6,7% del valore nutrizionale di riferimento di 150 µg / giorno per lo iodio). In caso di problemi alla tiroide, consultare il proprio medico.

Probiotici per il benessere intestinale

  • Non sostituisce una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano.

  • Non superare la dose giornaliera raccomandata.

  • Riservato agli adulti.

  • Sconsigliato alle donne in gravidanza e in allattamento.

  • Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Il corpo ama le abitudini, quindi il consiglio è creare i tuoi rituali per riuscire ad andare in bagno:

  • Vai di corpo a orari fissi, in un momento calmo e tranquillo della giornata

  • Fai alcuni esercizi di respirazione, come la coerenza cardiaca, per favorire il sistema parasimpatico, che aiuta il rilassamento e favorisce la digestione aumentando le secrezioni salivari, gastriche e intestinali.

  • Alza le gambe con l'aiuto di uno sgabello fisiologico quando via in bagno, per facilitare l'evacuazione delle feci.

L'esperta: Aude Maillard, dottoressa in farmacia, aromaterapista e riflessologa.

Professionista e diplomata in aromaterapia scientifica, riflessologia plantare e olfattoterapia, Aude Maillard ha un approccio molto completo agli oli essenziali, sia scientifico che energetico. È anche e soprattutto un'appassionata di oli essenziali, desiderosa di trasmettere le sue conoscenze. Aude Maillard tiene oggi seminari di aromaterapia Aroma-Zone ed è anche a vostra disposizione per consulenze personalizzate: per ulteriori informazioni, visitate il sito www.aude-maillard.fr.