Ci sono momenti in cui il nostro corpo sembra letteralmente parlarci. Ti è mai capitato di non poterti alzare dal letto dal mal di schiena? I medici la chiamano lombalgia, ma puoi anche chiamarla colpo della strega. E sapevi che quasi 4 persone su 5 hanno sofferto o soffriranno di lombalgia? Diamo quindi un'occhiata a questa fastidiosa condizione.
Ovviamente la lombalgia colpisce la schiena! Ma di cosa si tratta esattamente? È un dolore, spesso intenso, avvertito nella parte bassa della schiena. Colpisce le vertebre lombari nella parte bassa della schiena. Il dolore è spesso di origine muscolare o legamentosa. Può essere scatenato da uno sforzo eccessivo o da un movimento sbagliato, cioè un movimento ordinario della vita quotidiana, ma a volte semplicemente non sappiamo identificarlo. Il dolore provato può variare da moderato a forte. Se non viene trattata tempestivamente, la lombalgia può provocare notevoli disagi e persino l'interruzione dell'attività lavorativa.
La sfida è quindi quella di prevenire l'insorgenza della lombalgia e, in caso contrario, di limitare il passaggio da una fase acuta (una fase dolorosa una tantum) a una fase cronica (che dura nel tempo). È importante ricordare che il dolore non è proporzionale alla gravità della lesione. Anzi, spesso è una piccola lesione che ci induce a muoverci meno, portandoci a limitare le nostre attività. Questo atteggiamento si traduce in un decondizionamento dei movimenti quotidiani, cioè il nostro atteggiamento si modifica, portandoci ad assumere posture diverse.
Come riconoscere la lombalgia? Se hai difficoltà a svolgere le attività quotidiane, se alcuni movimenti o azioni (come la tosse) sono dolorosi, è possibile che tu soffra di lombalgia. A volte la lombalgia può addirittura impedire di alzarsi dal letto.…In generale, il dolore avvertito nella parte bassa della schiena sarà il denominatore comune di questo problema Vediamo i diversi sintomi che si possono manifestare:
Dolore in questa zona.
Disagio nell'esecuzione dei movimenti quotidiani.
Pesantezza o rigidità della zona lombare.
Dolore che si irradia ai glutei: si tratta della cosiddetta sciatica.
Come avrai capito, la risposta alla domanda "Quanto dura?" non è affatto scontata.
Anzi, può variare enormemente! Il dolore dura da pochi giorni a 4-6 settimane nella cosiddetta fase acuta. Dopo 3 mesi si parla di lombalgia cronica. L'obiettivo è evitare che il dolore continui, perché una volta cronicizzato è più difficile liberarsene.
Non bisogna dimenticare l'alimentazione. Molti alimenti possono avere un effetto antinfiammatorio naturale.
Tra questi vi sono:
Omega 6, acidi grassi biologicamente attivi, presenti ad esempio nell'olio di enotera. Quando sono di origine vegetale, questi acidi grassi essenziali promuovono la sintesi di attivi antinfiammatori noti come PEG1.
Gli Omega-3, acidi grassi polinsaturi dalle proprietà benefiche, si trovano nel pesce azzurro o nell'olio di colza.
Non vanno trascurati nemmeno gli alimenti ricchi di magnesio. Il magnesio aiuta i muscoli a rilassarsi. Una carenza può portare a contratture muscolari e lombalgie, qualunque sia la causa iniziale. Tra gli alimenti ricchi di magnesio vi sono le sardine, il cioccolato e le noci brasiliane.
Anche la curcuma è un eccellente antinfiammatorio ad alte dosi. Si può fare un trattamento alla curcuma sotto forma di polvere da cospargere sui piatti (mezzo cucchiaino) o da aggiungere alle bevande.
Rilassano naturalmente i muscoli. Quando si soffre di lombalgia, il dolore provoca la contrazione dei muscoli circostanti, aumentando ulteriormente il dolore e creando un circolo vizioso. Rilassando i muscoli, il dolore può essere alleviato. In questo modo agiscono anche i cosiddetti rilassanti muscolari. Facendo un bagno, il calore fornisce un rapido e naturale sollievo dal dolore.
I sali di Epsom, noti anche come solfati di magnesio, possono essere utilizzati in un bagno per alleviare la sensibilità muscolare. Sono un alleato prezioso per il rilassamento, in quanto permettono ai muscoli contratti durante un episodio doloroso di rilassarsi naturalmente. Per sfruttare la loro azione di distensione muscolare e il loro effetto rilassante, è sufficiente sciogliere una tazza di sale di Epsom in un bagno caldo.
Esistono molte ricette a base di sali di epsom. Ad esempio, puoi ispirarti a queste qui proposte:
La pratica di uno sport dolce come lo yoga può essere utile in molti modi.
Lo yoga allunga il corpo e può quindi essere particolarmente interessante. Riservalo al periodo in cui il dolore non è più acuto, per evitare che si ripresenti. Dei ricercatori australiani* hanno analizzato diversi studi per dimostrare che un'attività fisica adeguata (stretching, rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali…) è efficace per prevenire il mal di schiena.
Come l'agopuntura, questo metodo prevede la stimolazione dei punti dell'orecchio per trattare determinati disturbi.
Sapevi che ci sono molti punti nell'orecchio, ognuno dei quali corrisponde a una specifica area del corpo? Questa tecnica funziona molto bene per trattare dolori come la lombalgia. Inoltre, è riconosciuta dall'OMS e praticata dai medici.
Sapevate che alcune posizioni di sonno per lumabgo sono più adatte al mal di schiena? E questo è particolarmente vero quando dormiamo. Quando si tratta di dormire, la posizione laterale è la più consigliata per alleviare il mal di schiena. Questa posizione fetale allevia la pressione sulla parte bassa della schiena e previene la tensione durante la notte.
Non è un segreto che, se si soffre di mal di schiena, è essenziale tenersi in movimento. Il movimento deve essere delicato e appropriato, ma l'esercizio fisico è essenziale.
L'ideale sarebbe farlo tutti i giorni, anche solo per pochi minuti. Se ciò non è possibile, si dovrebbero fare almeno 3 volte alla settimana. L'obiettivo di questi esercizi è rilassare la parte bassa della schiena. Non devono provocare dolore. In caso contrario, interrompi la sessione. Tuttavia, se eseguiti in modo delicato e lento, non dovrebbero causare alcun dolore. Devono essere tenuti per 6 secondi, seguiti da una fase di riposo di 6 secondi e poi ripetuti. Tra gli esercizi più semplici da eseguire vi sono:
Con le gambe dritte, piegati in avanti con la schiena dritta in modo che la parte superiore del corpo sia perpendicolare alle gambe.
Inizia con la schiena distesa sul pavimento, le gambe piegate e i piedi a terra. Poi porta delicatamente le ginocchia verso le spalle.
In ginocchio sul pavimento, in posizione seduta sui talloni, appoggia la fronte sul pavimento e respira con calma.
A quattro zampe e con la schiena piatta, gira delicatamente la schiena come un gatto. Poi torna alla posizione di partenza.
Se esegui questi stiramenti regolarmente e più volte, sentirai un sollievo nella zona lombare.
Perciò, naturalmente, esistono anche alcune ricette che aiutano ad alleviare la lombalgia. Diamo un'occhiata più da vicino a questi rimedi erboristici per la lombalgia!
La prima pianta da utilizzare per la lombalgia è l'Arpagofito. È nota anche come "artiglio del diavolo" perché i suoi frutti hanno uncini ricurvi che sembrano artigli affilati. La sua radice può essere utilizzata come decotto (50 g in 1 litro d'acqua).
Anche le foglie di Ribes nero hanno un'azione antinfiammatoria paragonabile a quella dei FANS. Hanno anche un'azione sul dolore. Queste foglie possono essere utilizzate come tisana.
L'Olmaria è una pianta che aiuta a combattere il dolore e l'infiammazione. La parte fiorita, costituita da una moltitudine di piccoli fiori bianchi, viene utilizzata per preparare infusi. Questi possono essere bevuti durante la giornata. Contengono principi attivi simili all'aspirina.
Le radici di Scrofularia possono essere utilizzate come decotto. Le radici vengono messe in acqua, portate a ebollizione e lasciate bollire per 15 minuti. Questa tecnica estrae gli attivi dalle radici (che sono più difficili da estrarre perché più spesse e dure di altre parti della pianta). Il risultato ottenuto può essere bevuto durante il giorno o usato come impacco sulla zona lombare.
Per sapere quale rimedio utilizzare, è necessario analizzare il dolore e le condizioni in cui si manifesta:
Se si irradia verso lo stomaco: assumi Berberis Vulgaris 9 c.
Se è aggravato dal movimento: meglio prendere Bryonia Alba 9 c.
Se migliora con il movimento e su una superficie dura: è preferibile Rhus Toxicodendron 9 c.
In tutti i casi si consigliano 5 granuli 3 volte al giorno.
Maggiori informazioni sui dolori muscolari e articolari
Come alleviare la lombalgia
Come superare rapidamente la lombalgia, visto che il trattamento rapido sembra essere favorevole? Ecco alcune soluzioni naturali per il trattamento rapido della lombalgia. Innanzitutto, ricorda che non bisognerebbe iniziare alcun trattamento prima di aver chiesto un parere medico (al medico curante o a un fisioterapista).