Tutto quello che c'è da sapere sulla spazzolatura a secco

Lo stato della pelle riflette generalmente lo stato interno dell'organismo, per cui è così importante fare in modo che questo ambiente, e in particolare la linfa, si intasi il meno possibile. Il sistema linfatico svolge un ruolo essenziale nell'eliminazione delle scorie e delle tossine dall'organismo.

Come vengono smistati ed eliminati i rifiuti del corpo? Le tossine possono essere eliminate dall'organismo per mezzo di "scarichi", organi il cui ruolo è quello di filtrare i rifiuti dal corpo. Questi organi sono il fegato, la cistifellea, l'intestino, i reni, i polmoni e la pelle. Quando i reni e il fegato sono sovraccarichi di tossine da eliminare, spesso è la pelle ad espellerle. Questo può portare a brufoli, acne, forte odore corporeo e pelle secca. Un terzo delle tossine viene eliminato da questo emuntorio, per questo è importante aprire i pori della pelle per favorire l'espulsione delle scorie.

La spazzolatura a secco è uno dei metodi più efficaci per attivare la circolazione linfatica e presenta numerosi benefici:

1. Stimolare il sistema linfatico: il sistema linfatico non ha una pompa come il sistema sanguigno per far circolare la linfa, quindi le scorie possono essere eliminate solo stimolandolo. La sua circolazione è attivata anche dal movimento, come nel caso dello sport. La spazzolatura a secco è un ottimo modo per attivare e rafforzare il ruolo della linfa nel processo di depurazione.

2. Combattere la cellulite: quando la linfa non circola liberamente, ad esempio per mancanza di attività fisica, finisce per ristagnare e creare cellulite ed effetto "buccia d'arancia". Le tossine che non vengono eliminate vengono sistematicamente immagazzinate come grasso. La spazzolatura a secco aiuta a evitarlo: stimolando la circolazione linfatica, favorisce l'eliminazione dei grassi e delle tossine accumulati sotto la pelle, riducendo così l'aspetto della cellulite.

3. Ridurre la comparsa di smagliature: migliorando l'elasticità della pelle e favorendo la rigenerazione cellulare, la spazzolatura a secco può contribuire a ridurre la comparsa di smagliature, in particolare nelle donne in gravidanza o che hanno subito variazioni di peso.

4. Combattere la ritenzione idrica: la ritenzione idrica può causare un fastidioso gonfiore e una sensazione di pesantezza. Stimolando il sistema linfatico, la spazzolatura a secco aiuta a eliminare i liquidi in eccesso e a ridurre la ritenzione idrica, lasciando una sensazione di maggiore leggerezza.

5. Stimolare le difese naturali dell'organismo: la spazzolatura a secco aiuta ad attirare le tossine e gli agenti patogeni verso i linfonodi (collo, ascelle, inguine…) per poterli trattare ed eliminare. Questi linfonodi funzionano come stazioni di depurazione delle scorie, ma sono anche un luogo di difesa contro virus e batteri grazie alle cellule immunitarie che contengono.

6. Esfoliare e migliorare la texture della pelle: la pelle, il nostro organo più esteso, è il primo scudo di protezione contro le aggressioni esterne. La spazzolatura a secco rimuove delicatamente le cellule morte, favorendo un'esfoliazione naturale. Questo permette alla pelle di respirare più facilmente e di essere più ricettiva ai prodotti e ai trattamenti applicati successivamente.

Può anche migliorare la texture della pelle, rendendola più morbida e liscia al tatto.

Per trarre tutti i benefici della spazzolatura a secco, è essenziale eseguirla correttamente. Ecco i passaggi per una spazzolatura a secco efficace:

1. Utilizza una spazzola naturale per dry brushing: qual è la migliore spazzola per la spazzolatura a secco? Consigliamo una spazzola per il corpo appositamente progettata per la spazzolatura a secco con morbide setole naturali.

2. Praticala sulla pelle asciutta: la spazzolatura a secco deve essere effettuata sulla pelle asciutta, non sporca e non inumidita.

3. Prima della doccia o del bagno: la spazzolatura a secco funziona meglio sulla pelle asciutta, quindi si consiglia di eseguirla prima della doccia o del bagno.

4. Esercita movimenti delicati: per evitare di irritare la pelle, fai dei movimenti delicati e circolari, iniziando dai piedi e risalendo verso il cuore.

5. Evita le zone sensibili: evita le zone irritate, le cicatrici, le vene varicose, le ferite o le eruzioni cutanee.

6. Lava regolarmente la spazzola: ricordati di pulire la spazzola linfatica una volta alla settimana o ogni quindici giorni con del sapone di Marsiglia. Assicurati di lasciarla asciugare bene prima di utilizzarla di nuovo.

1. Scegli la spazzola giusta: prima di iniziare la spazzolatura a secco, avrai bisogno di una spazzola con setole naturali, come la spazzola per drenaggio linfatico Aroma-Zone, realizzata in legno di faggio e setole vegane di sisal (la fibra vegetale della pianta di Agave).

2. Inizia dai piedi e risali verso il cuore: inizia a spazzolare a secco i piedi, poi i polpacci, le cosce, i glutei e l'inguine. Esercita movimenti circolari verso la parte anteriore e posteriore del corpo. Ripeti 3 volte. Passa poi alle mani, agli avambracci e alle braccia fino alle ascelle.

3. Spazzola quindi il ventre (in senso orario), il petto e poi la schiena verso i linfonodi ai lati del collo. Termina spazzolando il collo e la clavicola verso le ascelle.

4. Regola la pressione in base alla zona e alla tua sensibilità, evitando le parti sensibili del viso e del petto.

5. Sii costante: per ottenere risultati ottimali, effettua regolari spazzolature a secco. Una sessione quotidiana di spazzolamento a secco o almeno più volte alla settimana sarà più efficace.

6. Mantieni una buona idratazione: Assicurati di bere molta acqua dopo la seduta per favorire il processo di eliminazione delle tossine.

Ricorda che la spazzolatura a secco non è priva di controindicazioni: è infatti sconsigliata in caso di ipertiroidismo, trombosi, linfoma, cancro, insufficienza cardiaca o renale o infezioni. Va inoltre evitata durante la gravidanza.