La pubertà: che cos'è?

Sebbene non si manifesti nello stesso momento per tutti, la pubertà è una fase che attraversiamo tutti. È un periodo di transizione affascinante, ma spesso destabilizzante, che segna il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Si caratterizza per una moltitudine di cambiamenti fisici e comportamentali che non sempre è facile affrontare con serenità.

In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sulla pubertà e le sue particolarità, affinché non abbia più segreti per te.

Di Marie-Adine Bories
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Che cos'è la pubertà?

La pubertà indica il passaggio dall'infanzia all'adolescenza e l'insieme dei cambiamenti fisiologici e psicologici che si verificano durante questo periodo. Alla fine dell'infanzia, il cervello inizia a produrre ormoni che agiscono sulle ghiandole sessuali (ovaie e testicoli) e provocano un'accelerazione della crescita e lo sviluppo degli apparati riproduttivi e delle caratteristiche sessuali secondarie (peli pubici, seno, voce, ecc.).

Nelle ragazze: la pubertà inizia generalmente intorno agli 11 anni (con un intervallo compreso tra gli 8 e i 14 anni) con l’inizio dello sviluppo del seno, e ha una durata media di circa 4 anni. In questo periodo il seno si sviluppa, la vulva subisce trasformazioni, la morfologia corporea cambia, compaiono i peli e si instaura il ciclo mestruale.

Nei ragazzi: la pubertà inizia in media intorno ai 12 anni (tra i 9 e i 15 anni) e dura circa 6 anni. È caratterizzata dallo sviluppo del pene e dei testicoli, dall'instaurazione delle funzioni riproduttive, dalla comparsa di peli sul corpo e sul viso, dal cambiamento della voce e della muscolatura.

I diversi tipi di pubertà?

Pubertà precoce: la pubertà precoce indica la comparsa prematura dei primi segni della pubertà, prima degli 8 anni nelle ragazze e dei 9 anni nei ragazzi. Molti fattori possono spiegare la pubertà precoce, in particolare fattori genetici e ambientali. E le ragazze sembrano essere più colpite dall'anticipo dell'età della pubertà. La pubertà precoce viene generalmente trattata dal pediatra, poiché può causare disturbi della crescita e una diminuzione dell'altezza definitiva del bambino.

Pubertà ritardata (o tardiva): la pubertà ritardata indica la comparsa tardiva dei primi segni della pubertà, dopo i 13 anni nelle ragazze e i 14 anni nei ragazzi, o l'assenza di mestruazioni dopo i 16 anni. Sembra che le ragazze siano più colpite dal ritardo puberale rispetto ai ragazzi. Molti fattori possono essere coinvolti: fattori genetici, magrezza, pratica sportiva eccessiva o malnutrizione.

Perché è un periodo importante?

La pubertà è un momento significativo dello sviluppo umano. È il passaggio iniziatico tra due età, tra due posizioni nel mondo. I cambiamenti fisici e psicologici che si verificano durante questo periodo sono determinanti per la formazione della nostra personalità adulta. È anche un periodo di grande vulnerabilità che a volte può causare ansia e disagio emotivo. I profondi cambiamenti fisici e cognitivi non sono sempre facili da affrontare e possono influire sull’autostima, sull’equilibrio emotivo e sulla salute mentale.

È quindi fondamentale incoraggiare una visione positiva del proprio corpo, affinché ogni adolescente impari a rispettarsi e ad apprezzarsi, anche in presenza di cambiamenti che possono inizialmente creare disagio.

Quali sono le particolarità della pubertà?

La pubertà è un periodo di grandi cambiamenti: l'aspetto fisico si trasforma, le esigenze cambiano, le emozioni e gli stati d'animo sono forti e instabili. Segna l'inizio dell'adolescenza: un periodo di iniziazione durante il quale la personalità si affina, i comportamenti evolvono e il contatto con il mondo esterno viene stravolto per lasciare spazio all'adulto in divenire.

La trasformazione del corpo

Quali sono i sintomi nelle ragazze:

  • Accelerazione della crescita: la statura aumenta rapidamente, con un picco all’inizio della pubertà. In media, le ragazze crescono di circa 20 cm durante questo periodo.

  • Sviluppo del seno: l’areola si ingrossa e cambia colore, seguita da un progressivo aumento del volume del seno.

  • Comparsa della peluria: prima sulle grandi labbra, poi sul pube, sotto le ascelle, sulle gambe e sulle braccia.

  • Sviluppo dell’apparato riproduttivo: crescita delle piccole labbra e sviluppo del clitoride.

  • Comparsa delle perdite vaginali bianche, seguite dalle prime mestruazioni e dall’avvio del ciclo ormonale.

  • Modificazioni del corpo: i fianchi e le cosce si allargano, la silhouette cambia.

  • Cambiamento della voce: si abbassa leggermente, con uno scarto di circa una terza rispetto alla voce infantile.


Quali sintomi nei ragazzi:

  • Accelerazione della crescita: la statura aumenta rapidamente, con un picco all’inizio della pubertà. In media, i ragazzi crescono di circa 25 cm in questo periodo.

  • Sviluppo dell’apparato riproduttivo: aumento del volume dei testicoli, seguito dalla crescita del pene, inizio della spermatogenesi e comparsa delle prime eiaculazioni.

  • Comparsa della peluria: prima sul pube e sui testicoli, poi sotto le ascelle, sul petto e sul viso.

  • Modificazioni del corpo: allargamento delle spalle e sviluppo della massa muscolare.

  • Cambiamento della voce: la voce si abbassa sensibilmente, in genere di circa un’ottava.


Altre modifiche fisiologiche:



Evoluzione dei bisogni e dei comportamenti

  • Maggiore bisogno di sonno e persistente sensazione di stanchezza.

  • Aumento dell’appetito, che può portare a modifiche delle abitudini alimentari e a un possibile aumento di peso.

  • Comparsa del desiderio sessuale.

  • Crescente desiderio di autonomia e indipendenza nei confronti dei genitori.


Ripercussioni psicologiche: 

  • Pressione a sentirsi “normali”, con una crescente attenzione all’aspetto fisico e un forte bisogno di accettazione da parte dei coetanei.

  • Cambiamenti corporei non sempre vissuti positivamente: è in questa fase che possono insorgere disturbi del comportamento alimentare.

  • Sbalzi d’umore e instabilità emotiva, che possono manifestarsi con ansia, depressione, aggressività o bassa autostima.

  • Maggiore attenzione alla propria identità e orientamento sessuale, vissuti con serenità variabile da persona a persona.

Quali sono i cambiamenti ormonali?

I cambiamenti ormonali che avvengono durante la pubertà sono abbastanza simili nei maschi e nelle femmine. In entrambi i casi, il cervello rilascia ormoni che agiscono sulle ghiandole sessuali (ovaie o testicoli) e liberano ormoni sessuali (estrogeni o testosterone) responsabili dei vari cambiamenti fisiologici e dello sviluppo dell'apparato riproduttivo.

Nelle ragazze:

  • L'ipotalamo rilascia il GnRH ( gonadotropin-releasing hormone ), talvolta chiamato "gonadoliberina". Si tratta dell'ormone che rilascia le gonadotropine ipofisarie, responsabili della maturazione sessuale durante la pubertà e quindi della fertilità.

  • Ciò provoca la sintesi dell'FSH (ormone follicolo-stimolante) e dell 'LH (ormone luteinizzante) da parte dell'ipofisi.

  • Questi due ormoni agiscono a livello delle ovaie e innescano la produzione di estrogeni, caratterizzata dallo sviluppo del seno e/o dei peli, quindi dai cambiamenti morfologici e dall'instaurazione del ciclo mestruale.


Nei ragazzi:

  • L'ipotalamo produce il GnRH.

  • Il GnRH stimola l'ipofisi che inizia a produrre FSH e LH.

  • Questi due ormoni agiscono a livello dei testicoli e innescano la produzione di testosterone. Ciò provoca cambiamenti fisiologici e la produzione di spermatozoi.

Pubertà e acne: quali possono essere le ripercussioni?

L'insieme dei cambiamenti ormonali che si verificano durante la pubertà sono spesso responsabili della comparsa dell'acne. Sotto l'influenza degli ormoni androgeni (tra cui il testosterone), la produzione di sebo sulla superficie della pelle aumenta, provocando l'ostruzione dei pori e lo sviluppo di infezioni batteriche. È così che compaiono punti neri e bianchi (comedoni aperti e chiusi) e l'acne. L'acne è una reazione infiammatoria la cui gravità varia enormemente da un adolescente all'altro. Non sempre bastano buone abitudini di vita e una routine di cura adeguata, a volte è necessario ricorrere a un trattamento medico.

Spesso difficile da nascondere, l'acne può essere difficile da sopportare e può avere ripercussioni concrete sull'autostima e sul benessere dell'adolescente.

Quali consigli?

  1. Adotta uno stile di vita sano, con un’alimentazione equilibrata, sufficiente attività fisica e un riposo notturno regolare e di qualità.

  2. In caso di difficoltà emotive o psicologiche, non esitare a rivolgerti a un terapeuta o a un professionista della salute mentale.

  3. Se hai problemi di acne, valuta la possibilità di consultare un dermatologo, che potrà consigliarti una routine di cura adatta alla tua pelle.

  4. In caso di dolori legati alla crescita o se hai dubbi sui cambiamenti che stai vivendo, fissa un appuntamento con un medico o un professionista sanitario, che saprà guidarti e rispondere alle tue domande.

  5. Che tu sia pronto o meno a iniziare la tua vita sessuale, la pubertà può essere il momento giusto per incontrare un ginecologo e parlare di metodi contraccettivi.

Consiglio dell'esperto

A partire dalla pubertà e per tutta l'adolescenza, il fabbisogno energetico del corpo aumenta drasticamente e l'appetito esplode. In questo periodo è normale avere la sensazione di essere sempre affamati. E le voglie possono spingerci a consumare cibi molto grassi o molto zuccherati, fast food o bibite gassate. Tuttavia, la qualità dell'alimentazione gioca un ruolo considerevole su alcuni sintomi della pubertà come l'acne, la stanchezza, gli sbalzi d'umore, l'odore corporeo e l'aumento di peso. 

Si raccomanda quindi di consumare tre pasti completi ed equilibrati al giorno, preparati con ingredienti freschi e contenenti una quantità adeguata di proteine, fibre, carboidrati e grassi buoni, così da soddisfare le esigenze del corpo in crescita e limitare il ricorso a snack industriali.

Per saperne di più

A che età inizia la pubertà?

L’età di inizio e la durata della pubertà variano da persona a persona e differiscono tra maschi e femmine.

Nelle ragazze, può iniziare tra i 9 e i 12 anni con la comparsa del seno e concludersi intorno ai 16 anni.

Nei ragazzi, ha inizio generalmente tra gli 11 e i 14 anni con lo sviluppo dei testicoli e termina verso i 17 anni.

Qual è la differenza tra adolescenza e pubertà?

Sebbene la pubertà e l'adolescenza siano entrambe associate alla transizione dall'infanzia all'età adulta, in realtà si riferiscono a due periodi di tempo diversi.

La pubertà indica la fase di sviluppo e maturazione sessuale, caratterizzata da numerosi cambiamenti fisici (crescita, sviluppo della peluria e degli organi sessuali, comparsa delle prime mestruazioni) e ormonali (aumento della produzione di ormoni sessuali: estrogeni e testosterone).

L'adolescenza indica un periodo più lungo, che inizia con la pubertà e prosegue fino al passaggio all'età adulta. Comprende quindi la pubertà e i suoi cambiamenti fisici, ma anche i cambiamenti comportamentali, emotivi, sociali e lo sviluppo dell'identità e della personalità individuale e adulta.

L'adolescenza non è quindi un termine puramente fisiologico, poiché riguarda anche la scoperta di sé, l'esplorazione, l'assunzione di rischi che consentono a ciascuno di trovare il proprio posto nel mondo.

Quali sono le fasi della pubertà?

Sebbene l'età e il ritmo differiscano da persona a persona, le fasi della pubertà possono essere riassunte come segue:

Nelle ragazze

  • 10 anni: comparsa del bocciolo mammario: una piccola ghiandola sotto il capezzolo.

  • 11 anni: allargamento dell'areola mammaria, comparsa dei peli pubici sulle grandi labbra, sviluppo del clitoride.

  • 12 anni: sviluppodel seno, comparsa di peli sul pube e sotto le ascelle, accelerazione della crescita.

  • 13 anni: prime mestruazioni, allargamento dei fianchi e delle cosce, rallentamento della crescita.

  • 16 anni: fine della crescita, stabilizzazione del ciclo mestruale.

Nei ragazzi

  • 12 anni: sviluppo dei testicoli, pigmentazione dello scroto, comparsa dei peli pubici.

  • 14 anni: sviluppodel pene e dei testicoli, comparsa dei peli sui genitali, prime eiaculazioni, mutamento della voce, accelerazione della crescita.

  • 16 anni: comparsadi peli sul torace e sul viso, rallentamento della crescita, sviluppo muscolare, allargamento delle spalle.

  • 18 anni: fine della crescita.

Da notare: le età indicate sono età medie.

Come sapere se la pubertà è finita?

La fine della pubertà varia da persona a persona. È caratterizzata dalla stabilizzazione dei cambiamenti fisici: fine della crescita, stabilizzazione dei cicli mestruali, ecc.

Focus sulla nostra redattrice specializzata, Marie-Adine Bories

Marie-Adine è naturopata, diplomata all’Istituto di Naturopatia Umanistica di Parigi. Da diversi anni accompagna le persone in un percorso di consapevolezza e autonomia nella gestione della propria salute, attraverso programmi educativi e personalizzati. Appassionata del mondo delle emozioni e del loro impatto sulla capacità di guarigione, insegna diverse tecniche naturali per gestire lo stress, migliorare la qualità del sonno e ritrovare energia e vitalità.