Olio di Ricino e crescita dei capelli: qual è il legame?

L'olio di Ricino potrebbe essere la soluzione che stavi cercando per stimolare la crescita dei capelli in modo naturale! Spesso citato come punto di riferimento per la crescita dei capelli, il Castor oil (= Ricinus communis) è particolarmente ricco di acido ricinoleico. È proprio questo speciale acido grasso, assente in altri oli vegetali, a conferirgli i suoi effetti benefici sulla lunghezza e sulla densità dei capelli. Il modo migliore per trarne beneficio? Basta applicare un bagno d'olio alle radici.

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Che cos'è l'olio di Ricino?

Non preoccuparti: sebbene sia soprannominato "Castor oil" (olio di castoro), l'olio di Ricino è in realtà un olio vegetale. Viene estratto da una pianta di origine tropicale della famiglia delle Euforbiacee: la Ricina o Ricinus communis. È piuttosto viscoso, caratteristica che deve alla sua insolita composizione di acidi grassi. Questo le conferisce anche una buona stabilità, rendendola facile da conservare negli armadietti del bagno.

Info utili: se vuoi usare l'olio di Ricino per far crescere i tuoi capelli, assicurati di scegliere un olio proveniente da un primo processo di spremitura a freddo. Questo processo di estrazione prevede la spremitura dei semi senza riscaldarli per preservare il loro contenuto di principi attivi.

A cosa serve l'olio di Ricino sulle parti del corpo

Capelli, unghie e peli del corpo

L'olio di Ricino è un olio di riferimento per la cura della pelle, compresi i capelli e le unghie. Tradizionalmente viene utilizzato per favorirne la crescita naturale. Ecco perché molti di noi, uomini e donne, lo usano non solo sui capelli, ma anche su ciglia, sopracciglia, baffi e barba.

L'olio di Ricino è particolarmente indicato per le zone diradate, per rafforzare i capelli esistenti e per sostenere l'attività dei follicoli piliferi. Per quanto riguarda le unghie, è noto per prevenire la rottura, soprattutto in caso di unghie spezzate o danneggiate. Può essere utilizzato anche sulla pelle, come struccante, seguendo l'esempio di Cleopatra nell'antichità.

Le sue proprietà nutrienti e antiossidanti (vitamina E) lo rendono inoltre un prezioso alleato per preservare la salute generale della pelle.

L'olio di Ricino fa davvero crescere i capelli?

È probabile! Mancano ancora prove cliniche, ma alcuni studi suggeriscono che l'effetto dell'olio di Ricino sulla crescita dei capelli sia legato al suo contenuto di acido ricinoleico. Si tratta di un acido grasso monoinsaturo che rappresenta ben il 75-90% della sua composizione. È quindi il suo primo ingrediente attivo, quello che gli conferisce la maggior parte delle sue proprietà. È anche ciò che lo distingue da tutti gli altri oli vegetali, poiché l'olio di Ricino è l'unico a contenerlo.

Si dice che l'acido ricinoleico stimoli la produzione di prostaglandina E2 nel cuoio capelluto. L'effetto di questa stimolazione è quello di favorire la crescita dei capelli. Aiuta a migliorare la circolazione sanguigna (e quindi l'apporto di sostanze nutritive al bulbo pilifero) e favorisce la cheratinizzazione (che consente la produzione e la crescita dei capelli).

Come usare l'olio di Ricino sui capelli per farli crescere?

Come va applicato: sulle lunghezze o sul cuoio capelluto?

Puoi anche utilizzare l'olio di Ricino come leave-in sulle lunghezze e sulle punte. Questa tecnica è ideale per proteggere e nutrire i capelli quotidianamente. Tuttavia, se il tuo obiettivo è promuovere la crescita dei capelli, è meglio applicarlo alle radici.

Il cuoio capelluto è il punto di partenza, perché i nostri capelli crescono attraverso le radici (e non attraverso le punte!) Quindi è lì che devi agire, con principi attivi e gesti mirati. Ad esempio, puoi fare un bagno all'olio di Ricino prima dello shampoo. Il principio è quello di applicare qualche goccia di olio sul cuoio capelluto, massaggiare e lasciare agire per qualche minuto. L'azione combinata dell'acido ricinoleico e la stimolazione meccanica fornita dal massaggio del cuoio capelluto dovrebbero accelerare la circolazione sanguigna e, di conseguenza, la crescita dei capelli.

Bagno per capelli all'olio di Ricino BIO: istruzioni per l'uso

Prendi l'equivalente di uno o due cucchiai di olio di Ricino BIO. Spalma l'olio sulle radici, coprendo l'intera superficie della testa. Traccia diverse linee per facilitare la distribuzione del trattamento. Inizia a massaggiare il cuoio capelluto con la punta delle dita.

Intensifica il massaggio sul capo con la spazzola per il massaggio del cuoio capelluto. Usa le sue morbide setole in silicone per attivare la microcircolazione e rilassare i muscoli cranici. Segui questo rituale stimolante per 3-5 minuti. Poi lascia in posa da 30 minuti a 2 ore.

Lava i capelli con lo Shampoo neutro senza olio di palma. Se vuoi aggiungere proprietà rinforzanti e anticaduta, personalizza la formula con Maca vital o Provitamina B5. Fai lo shampoo una o due volte, in base alle tue preferenze.

Le nostre altre soluzioni naturali per limitare la caduta dei capelli

Olio di Ricino nero Giamaicano. Conosciuto come "olio di Ricino nero", anche questo è un olio di Ricino, ma leggermente diverso. I semi di Ricino, infatti, sono stati tostati prima di essere pressati, conferendo a quest'olio un colore scuro. Questo prodotto tradizionale per capelli è noto per stimolare la crescita e proteggere i capelli crespi o ricci.

Olio di Rosmarino (macerato oleoso). Si tratta di un olio di Ricino BIO in cui sono state macerate foglie di Rosmarino. Ideale per la caduta dei capelli o per il cuoio capelluto grasso, questa sinergia naturale al 100% è nota per stimolare il cuoio capelluto e rafforzare le lunghezze. Puoi utilizzarlo come bagno d'olio sulle radici, come un olio di ricino "potenziato".

Siero per capelli Peptidi & Piselli. Questa volta non si tratta di un olio, ma di un siero a base d'acqua. Questo trattamento per capelli ha il vantaggio di essere facile da usare, in quanto non necessita di risciacquo e penetra rapidamente, senza lasciare una finitura grassa o appiccicosa. Può essere utilizzato ogni giorno (come "cura" di 3 mesi) per prevenire la caduta dei capelli e favorirne la crescita.

Le nostre ricette di shampoo a base di olio di Ricino per la crescita dei capelli

Shampoo per la crescita dei capelli!

Ingredienti (Con bilancia)

Ingredienti (Senza bilancia)

Consiglio

Un misurino completo è da intendersi raso: passa una spatola o la lama di un coltello sul misurino per rimuovere il prodotto in eccesso.

Preparazione

1

Inizia indossando guanti, maschera, camice e occhiali di protezione.

Sciogli il Sodio cocco solfato con l'acqua minerale a bagnomaria e a fuoco basso. Mescola durante il processo di riscaldamento, schiacciando il preparato contro le pareti del contenitore per formare una pasta appiccicosa e il più possibile omogenea. Suggerimento: usa un pestello per schiacciare il composto e ottenere un risultato migliore.

2

Ancora a bagnomaria, aggiungi l'olio vegetale di sapote e di ricino e mescola per incorporarli alla preparazione.

3

Togli dal bagnomaria e aggiungi il resto degli ingredienti, poi mescola a lungo per amalgamare il tutto.

4

Riempi lo stampo con il tuo preparato, evitando bolle d'aria. Suggerimento: ungi leggermente lo stampo prima di inserire il preparato per facilitarne la rimozione dallo stampo.

5

Fai raffreddare in freezer per circa 15 minuti prima di togliere dallo stampo.

6

Lascia asciugare lo shampoo in barretta a temperatura ambiente per almeno 48 ore prima di utilizzarlo.

Il sodio cocco solfato può essere irritante se maneggiato in polvere e se riscaldato; è indispensabile maneggiarlo indossando guanti, occhiali di protezione e una maschera anti-polvere. L'attrezzatura deve essere indossata correttamente dall'inizio alla fine della preparazione.

Quando viene utilizzato, lo shampoo può bruciare leggermente gli occhi. In caso di contatto con gli occhi, risciacqua accuratamente con acqua pulita.

Conserva lo shampoo al riparo dalla luce e da fonti di calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto si conserva per almeno 6 mesi.

Shampoo solido ayurvédico "Capelli più lunghi" con Geranio e Pompelmo

Preparazione

1

Fai sciogliere a bagnomaria a fuoco basso il SLSA e il Sodio cocco solfato insieme all'acqua minerale. Mescola mentre scaldi, premendo il composto contro le pareti della ciotola per formare una pasta appiccicosa e omogenea.

Suggerimento: usa un pestello per schiacciare il composto e ottenere un risultato migliore.

2

Togli dal bagnomaria e aggiungi il resto degli ingredienti, poi mescola a lungo per amalgamare il tutto.

3

Riempi lo stampo con il tuo preparato, evitando bolle d'aria.

Suggerimento: ungi leggermente lo stampo prima di versare la preparazione per facilitarne la rimozione dallo stampo.

4

Fai raffreddare in frigorifero per circa 15 minuti prima di togliere dallo stampo.

5

Lascia asciugare lo shampoo in barretta a temperatura ambiente per almeno 48 ore prima di utilizzarlo.

Evita il contatto con gli occhi; in caso di contatto, risciacqua.

I tensioattivi SLSA possono essere irritanti se maneggiati in polvere e se riscaldati, pertanto devono essere utilizzati con guanti spessi, occhiali di protezione e una maschera anti-polvere. Quest'attrezzatura deve essere indossata correttamente dall'inizio alla fine della preparazione.

Conserva lo shampoo al riparo dalla luce e da fonti di calore.

* Conservazione: se ben preservato e realizzato in condizioni igieniche ottimali, il tuo prodotto si conserva per almeno 3 mesi.

Avvertenze per l'uso

Questi consigli per favorire la crescita dei capelli con l'olio di Ricino si applicano solo all'uso cosmetico esterno (applicazione topica). Quest'olio ha potenti proprietà lassative e non deve essere consumato internamente. Tieni lontano dalla portata dei bambini.

Se desideri personalizzare una delle nostre basi neutre, consulta le guide alla personalizzazione presenti nelle nostre schede prodotto. Rispetta le dosi massime consigliate.

L'aggiunta di oli essenziali all'olio di Ricino non è adatta a tutti, poiché gli oli essenziali sono sostanze potenti. Maneggiali con cura e fai un test di sensibilità prima di applicare il prodotto per la cura dei capelli sul cuoio capelluto. Il loro uso è tradizionalmente sconsigliato alle donne in gravidanza, alle madri che allattano e ai bambini, ma potrebbero essere applicate altre restrizioni. Chiedi consiglio al tuo medico di fiducia.

Il consiglio dell'esperto

L'unione fa la forza: per ottenere benefici ancora maggiori per il cuoio capelluto, aggiungi al tuo bagno all'olio di Ricino alcune gocce di oli essenziali noti per favorire la crescita dei capelli. Scegli tra gli oli essenziali di Bay Saint Thomas, Pompelmo, Cedro dell'Atlante o Nardo jatamansi. Fai attenzione alle dosi: sono precise alla goccia.

Maggiori informazioni

Quali sono gli svantaggi dell'olio di Ricino sui capelli?

Il principale inconveniente dell'olio vegetale di Ricino è la sua consistenza densa e viscosa, che può lasciare una pellicola untuosa sui capelli quando viene utilizzato da solo o risciacquato. Per limitare questo fenomeno, ti consigliamo di diluirlo con un olio vegetale più fluido.

Dove trovare l'olio di Ricino?

Puoi acquistare l'olio di Ricino direttamente presso il nostro Carnet Nature o in uno dei nostri punti vendita-atelier, situati nel cuore delle principali città. Non vediamo l'ora di darti il benvenuto.

Focus sulla nostra redattrice specializzata, Hélène Betoux

Hélène Betoux è una giornalista francese specializzata in bellezza e comunicazione digitale. Scrive quotidianamente articoli, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina ai valori della cosmesi naturale, biologica e clean, segue con attenzione le tendenze e le innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere con il suo pubblico.

Bibliografia

1

D. Roy, R. Roy, "Exploring natural ways to maintain keratin production in hair follicles" in Journal of Emerging Investigators, janvier 2024.

2

A. Yeboah et al., "Castor oil (Ricinus communis) : a review on the chemical composition and physicochemical properties" in Food Science and Technology, vol. 41, n°2, décembre 2021, p. 399-413.