Insolazione: cosa fare?

L'insolazione è in cima alla lista delle preoccupazioni e dei disturbi estivi, soprattutto per le famiglie. In vacanza, dimentichiamo tutto… o quasi! I piaceri dell'estate devono essere combinati con una certa cautela per evitare questo tipo di inconveniente, che non è privo di pericoli.

Se, nonostante le precauzioni, si prende un'insolazione, cosa mettere nella cassetta di primo soccorso? Aroma-Zone analizza il quadro clinico dell'insolazione e i suoi aiuti naturali.


Che cos'è l'insolazione?

L'insolazione è un aumento anomalo della temperatura corporea. Si verifica dopo un'esposizione prolungata al sole, in particolare tra le 11.00 e le 16.00, cioè durante la parte più calda della giornata, che sia intenzionale o accidentale.

Purtroppo, fare una siesta in piscina non è sempre una buona idea…

Insolazione o colpo di calore: qual è la differenza?

Per insolazione si intendono i sintomi associati a un'eccessiva esposizione al sole.

Sebbene il colpo di calore abbia più o meno lo stesso quadro clinico - quello dell'ipertermia - può essere associato ad altri contesti di temperature eccessive: caldo estremo, sforzo prolungato, spazi confinati…

Quali sono i sintomi di un'insolazione?

I sintomi di un'insolazione variano da persona a persona, a seconda della capacità di adattamento al calore.

I segnali più comuni sono: mal di testa, affaticamento, nausea, vertigini, crampi, pelle secca, aumento della frequenza cardiaca, brividi, febbre e persino malessere.

Può anche essere accompagnato da disidratazione di vario grado, che deve essere monitorata caso per caso se si sospetta un'insolazione.

Quali sono le cause di un colpo di sole?

La principale causa di insolazione è l'esposizione prolungata al sole tra le 11 e le 16**** Inoltre, il rischio di insolazione è aumentato da un'insufficiente assunzione di acqua e dall'assenza di abbigliamento e accessori adeguati (cappelli, indumenti protettivi, ombrelloni…).

Alcuni contesti specifici sono insidiosi: in barca o al mare, ad esempio, il calore può essere meno avvertito (vento, spruzzi marini…) e l'insolazione è più probabile.

Quanto dura l'insolazione?

I sintomi di un'insolazione durano di solito poche ore. In alcuni soggetti fragili, possono persistere fino a diversi giorni.

Attenzione: il rischio di disidratazione rimane attivo il giorno successivo alla comparsa dei principali segni di insolazione e per diversi giorni successivi. Assicurati di mantenere una buona idratazione anche dopo la scomparsa dei sintomi.

Quando è necessario chiedere aiuto in caso di insolazione?

Una febbre superiore a 39,5°C, difficoltà respiratorie, torcicollo, convulsioni o disidratazione intensa dovrebbero dare l'allarme. In presenza di questi indicatori di gravità, i servizi di emergenza saranno in grado di consigliare il da farsi in base alla situazione della persona (età, trattamento…).

Bisogna anche sapere che alcune fasce di popolazione sono più controllate di altre quando si tratta di insolazione. I neonati, i bambini piccoli e gli anziani dovrebbero sempre consultare un medico se subiscono un'insolazione.

Alleviare l'insolazione: i nostri 4 rimedi naturali

Aroma-Zone ha stilato un elenco di soluzioni naturali che ti aiuteranno ad affrontare rapidamente l'insolazione.

1. Ombra e acqua, la prima cosa da fare in caso di insolazione

La prima cosa da fare è mettere la persona interessata all'ombra, in un luogo possibilmente calmo e fresco, e farle bere regolarmente piccole quantità d'acqua (preferibilmente acqua di qualità: acqua minerale o acqua del rubinetto opportunamente filtrata).

Se possibile, è consigliabile svestirla e metterla in posizione reclinata.

2. Riapplicare regolarmente gli impacchi umidi

Un altro trattamento di primo soccorso consiste nell'avvolgere la testa e il collo - ed eventualmente altre parti del corpo - in un panno imbevuto di acqua fredda o a temperatura ambiente (lenzuolo, asciugamano…).

L'idea è quella di indurre una vasocostrizione per aiutare il corpo a tornare a una temperatura più accettabile, senza lo shock violento dell'applicazione del ghiaccio.

3. Usare un idrolato come spray rinfrescante

Come sai, gli idrolati 100% naturali di Aroma-Zone possono essere conservati in frigorifero.

In caso di insolazione o di colpo di calore, procurarsi un idrolato refrigerato per rinfrescare il viso è un'ottima idea. Si può usare come lozione, imbevendo impacchi sterili o tamponi di cotone e applicandoli sulla pelle, oppure spruzzare questo spray aromatico direttamente sul viso con un apposito flacone. Ricordati di controllare la data di scadenza prima dell'uso.

Idrolato di Menta piperita BIO, rinfrescante, è senza dubbio il più adatto e non ha controindicazioni, anche per bambini, donne in gravidanza e anziani.

4. Adottare una soluzione di reidratazione naturale

L'acqua della bevanda può essere arricchita con una soluzione rimineralizzante naturale come l'aceto di sidro (1 cucchiaio per bicchiere d'acqua) o integrata con plasma isotonico Quinton (1 fiala al giorno fuori pasto per qualche giorno).

Anche i succhi di verdura rinfrescanti (cetriolo, pomodoro…), ricchi di minerali, sono molto apprezzati per reidratare efficacemente l'organismo.

Oli essenziali contro l'insolazione: quali scegliere?

Alcuni oli essenziali sono formidabili quando si tratta di alleviare un'insolazione. O perché sono particolarmente rinfrescanti, come l'olio essenziale di Menta piperita di Provenza BIO, o molto lenitivi, come l'olio essenziale di Lavanda vera BIO.

Controindicazioni della Menta piperita

  • Vietato alle donne in gravidanza e in allattamento, ai soggetti epilettici, ai bambini sotto i 6 anni e agli anziani.

  • STRETTAMENTE VIETATO NEI BAMBINI DI ETÀ INFERIORE AI 30 MESI (tossicità per contatto locale: riflesso laringeo o nasale che può portare ad arresto respiratorio).

  • Per uso occasionale in dosi limitate. Non utilizzare per periodi prolungati senza il consiglio di un aromaterapeuta.

  • Irritazione e potente effetto rinfrescante: diluire sempre bene, utilizzando non più del 30% per l'applicazione cutanea. Solo per uso molto localizzato o diluito. Non utilizzare nei bagni.

  • Evitare il contatto con gli occhi.

Controindicazioni della Lavanda vera

  • Sconsigliato nei primi tre mesi di gravidanza.

  • Miscelati da soli o insieme al Gel nativo di Aloe vera BIO conservati in frigorifero, saranno di grande aiuto se applicati sulle tempie - 1 goccia sulla pelle per 1 noce di gel massaggiato sulla pelle.

Insolazione in neonati e bambini: cosa fare?

In genere, se un bambino soffre di un'insolazione, è necessario consultare un medico entro poche ore dalla comparsa dei sintomi.

Come misura preventiva, è ovviamente molto importante assicurarsi che i bambini piccoli bevano regolarmente piccole quantità d'acqua durante la stagione calda, proteggerli dal sole con indumenti e accessori adeguati ed evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde della giornata.

Ricordiamo che è assolutamente sconsigliato coprire il passeggino di un bambino con un panno, per isolarlo dall'ambiente o proteggerlo dal sole. Spesso questo viene fatto in buona fede, ad esempio quando il bambino dorme, ma in realtà aumenta la temperatura all'interno dello spazio ristretto di diversi gradi, aumentando notevolmente il rischio di un colpo di calore.

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