Originario di Persia e del Kashmir, il fiore del Gelsomino è chiamato "Regina della notte" perché il suo profumo è fragrante non appena il sole tramonta.
Bianco o leggermente sfumato di rosa, il suo profumo inebriante simboleggia da migliaia di anni la speranza, la felicità e l'amore. Inoltre, il gelsomino è considerato da molte popolazioni asiatiche un aiuto all'elevazione spirituale, ma anche un rimedio (aiuta a combattere lo stress, a calmare le tensioni, a regolare le emozioni, a riequilibrare la sfera psico-emotiva...).
Materia prima rara e preziosa, il Gelsomino è considerato IL fiore per il suo profumo ricco, complesso e ammaliante. Dopo aver fatto la fortuna della città di Grasse tra il XVII e il XX secolo, il Gelsomino grandiflorum è oggi coltivato principalmente in Egitto, dove i raccoglitori raccolgono a mano i suoi delicati fiori all'alba per preservarne il più fedelmente possibile l'intenso profumo.
Ampiamente utilizzato in profumeria, il gelsomino costituisce il cuore di molti profumi di prestigio, di solito in combinazione con la rosa, dove apporta una nota floreale, fruttata, animale e cipriata.
Le cere floreali si ottengono durante la fabbricazione delle assolute e concentrano i composti cerosi e oleosi del fiore, come gli esteri grassi, gli alcoli grassi, i fitosteroli... mantenendo parte dei composti aromatici del fiore, che conferiscono il loro odore caratteristico. Le cere floreali sono quindi molto interessanti per apportare lussuose note di fragranza ai tuoi prodotti cosmetici, svolgendo al contempo il ruolo di agente strutturante ed emolliente.
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