La pelle atopica è molto più di una pelle sensibile o reattiva. È un tipo di pelle speciale che, per sua natura, richiede l'attenzione del medico e l'uso di prodotti appropriati per la cura della pelle. Alcune sostanze naturali sono tradizionalmente consigliate per l'eczema atopico. Tra queste, l'olio vegetale di Andiroba e l'olio essenziale di Lavanda spica. Come misura precauzionale, tuttavia, prima di introdurre un nuovo cosmetico nella tua routine, soprattutto se stai assumendo dei farmaci, chiedi consiglio al tuo medico. Ecco tutti i nostri consigli su come curare la dermatite atopica in modo naturale.
Cosa significa "atopico"?
L'atopia si riferisce a un particolare terreno genetico che favorisce la comparsa di fenomeni allergici quando il nostro organismo è esposto ad allergeni. Le molecole allergeniche in questione possono essere, ad esempio, peli di animali, pollini, alimenti o acari della polvere.
È proprio a causa di questo "terreno di coltura" che la pelle atopica (o dermatite atopica) spesso è accompagnata da altri problemi. Se questo è il tuo caso, potresti soffrire anche di asma, rinite allergica (il famoso raffreddore da fieno) o congiuntivite allergica.
Come capire se abbiamo una pelle atopica?
Buono a sapersi: La dermatite atopica colpisce soprattutto i neonati e i bambini, in particolare sotto i 5 anni. Tuttavia, la pelle atopica può durare fino all'età adulta, portando con sé tutta una serie di sintomi piuttosto sgradevoli… Non preoccuparti, non sei solo/a: il 30% delle visite dal dermatologo sono per eczemi secchi o essudativi.
Hai la pelle secca, anche molto secca, ruvida e squamosa.
La pelle presenta chiazze rosse, talvolta accompagnate da piccole vesciche.
Avverti un prurito persistente che porta a grattarti.
Noti un'abbondanza di lesioni nelle pieghe dei gomiti, delle ginocchia o dei polsi.
Hai l'impressione che la malattia evolva attraverso attacchi e riacutizzazioni, intervallati da periodi di remissione.
Qual è la differenza tra eczema e dermatite atopica?
Non c'è differenza: è davvero la stessa cosa! In pratica, si tratta di una malattia infiammatoria benigna (senza gravi conseguenze) e cronica della pelle (di lunga durata). È caratterizzata da un'alterazione della barriera cutanea. La pelle essendo più porosa, lascia passare più facilmente gli allergeni… ai quali l'organismo reagisce in modo sproporzionato.
Info flash. Non bisogna confondere l'eczema atopico con l'eczema da contatto. Quest'ultimo, come suggerisce il nome, si manifesta in seguito al contatto con un allergene. Nel caso delle donne, potrebbe trattarsi di un gioiello contenente nichel, per esempio. La reazione allergica è il risultato di due fasi di durata variabile. Prima c'è la sensibilizzazione (attivazione del sistema immunitario), poi la rivelazione (riconoscimento dell'allergene, con conseguente comparsa dell'eczema). Tuttavia, è possibile presentare un mix di questi due tipi di eczema.
Idratare la pelle atopica
La pelle atopica è molto secca. Ha bisogno sia di acqua (per idratarla) sia di lipidi (per rinforzare la sua barriera cutanea naturalmente alterata).
Si può ricorrere a prodotti idratanti quotidiani arricchiti, tra l'altro, con ceramidi e sostanze emollienti. In quest'ultima famiglia si trovano i burri e gli oli vegetali, noti per ammorbidire e levigare la pelle.
Scegli formule il più possibile minimal. Naturalmente, non dimenticare che i cosmetici non sostituiscono i farmaci prescritti da un professionista della salute. Non esitare a chiedere consiglio al tuo medico o dermatologo se hai il minimo dubbio: lasciati guidare.
Focus sul nostro Olio di Andiroba vergine BIO
Quest'olio vegetale era comunemente usato dalle popolazioni amazzoniche per combattere le macchie della pelle e i disturbi articolari. In effetti, la ricerca scientifica ha rivelato che alcuni dei suoi composti amari hanno un effetto antinfiammatorio e lenitivo. Per questo motivo l'olio di Andiroba è tradizionalmente consigliato per le pelli a tendenza atopica. Si può usare così com'è per nutrire la pelle o combinarlo con altri ingredienti, come l'olio di Chaulmoogra o il macerato oleoso di Calendula.
Ricetta DIY: siero Borragine e Squalano vegetale
Concentrato di attivi riparatori e lenitivi, questo siero Borragine e Squalano vegetale è un'ottima scelta per le pelli sensibili e soggette a disagio. Applica su tutto il viso prima del trattamento giorno e/o la sera prima di andare a letto.
Scopri la ricetta del Siero Borragine e Squalano vegetale
Focus sul nostro olio essenziale di Lavanda spica BIO
Non può mancare nel kit di pronto soccorso! L'olio essenziale di Lavanda spica è noto da tempo per le sue proprietà lenitive e riparatrici. È tradizionalmente utilizzato per le punture d'insetto, ma anche per gli eczemi. Per utilizzarlo sulla pelle, mescolalo alla tua preparazione cosmetica o a un olio vegetale in una concentrazione massima del 2%.
Non utilizzare in gravidanza o durante l'allattamento, né su bambini di età inferiore ai 7 anni o su persone affette da epilessia. Evita il contatto con gli occhi. Evita l'inalazione e la diffusione in caso di persone asmatiche. Testa la sensibilità del preparato nella piega interna del gomito almeno 48 ore prima dell'uso. Esistono altre precauzioni generali e specifiche: consulta la nostra scheda tecnica e la nostra guida agli oli essenziali. Utilizza gli oli essenziali con parsimonia: sono ingredienti concentrati e potenti.
Hélène Betoux è una giornalista francese di bellezza specializzata nei media del web. Scrive quotidianamente suggerimenti, consigli e guide per aiutare i consumatori a scegliere i loro prodotti di bellezza. Vicina alla cosmesi naturale, biologica e pulita, è sempre attenta alle tendenze e alle innovazioni del settore, che ama analizzare e condividere.
Come si cura la pelle a tendenza atopica?
Azioni da evitare
Non lavare la pelle del corpo o del viso con acqua troppo calda.
Allo stesso modo, non lavare eccessivamente la pelle o non "toglierle strati", perché ciò può risultare fastidioso per la pelle.
Evita di strofinare i dischetti sulla pelle o le salviette struccanti, perché possono irritarla.
Dimentica i bagni di schiuma, che non fanno altro che aggravare il tuo disagio.
Rimetti nell'armadio gli abiti di lana, sintetici o comunque che causano prurito.
Limita drasticamente i cosmetici contenenti sostanze potenzialmente sensibilizzanti (come profumi e lanolina).
Azioni da intraprendere
Opta per dell'acqua tiepida quando fai la doccia.
Mantieni un'igiene rigorosa, ma senza esagerare.
Asciuga la pelle con un panno piuttosto che strofinarla.
Utilizza asciugamani e indumenti in materiali naturali morbidi, come il cotone.
Salvo diverso parere del dermatologo, utilizza creme arricchite con emollienti (ad esempio oli vegetali, alcol grassi).
Infine, ricorda che in caso di eczema atopico la parola d'ordine è delicatezza.