Forse hai già sentito parlare dell'olio essenziale e dell'idrolato ottenuti dalla distillazione a vapore dei rametti di cisto. Sapevi che l'assoluta di Labdano proviene dalla stessa pianta?
In estate, le foglie del Cisto producono una resina profumatadettagomma di Labdano. L'odore di questa resina, balsamica e ambrata, è molto intenso, infatti è stata utilizzata fin dall'antichità per produrre "incensi". In origine, la gomma di Labdano veniva raccolta dal vello delle capre che, camminando, sfregavano le piante di cisto.
In seguito, si è iniziato a raccoglierla frustando i rami con un grande rastrello conosciuto come "Ladanisterion". Oggi, la gomma viene raccolta nella regione di Salamanca, in Spagna, facendo bollire in acqua i rami di Cisto. Le note calde, resinose, cerose, legnose, leggermente medicamentose e animali di questa resina ricordano l'odore dell'incenso. In profumeria, il Labdano è generalmente utilizzato come nota di fondo nei profumi orientali o "chypre". Nel 2007, tuttavia, Annick Goutal ha proposto il suo "Ambre Fétiche", una soave miscela di balsami e resine, tra le cui note di testa c'è anche il Labdano.
Una nota essenziale per evocare l'Oriente, il fumo di narghilè e altre meraviglie orientali…
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