Gli acidi grassi che conferiscono durezza al sapone sono principalmente acidi grassi saturi, naturalmente presenti in proporzioni elevate nei burri vegetali o negli oli "solidi". La presenza di una quantità sufficiente (dal 30 al 60%) di questo tipo di olio nel tuo sapone garantirà una buona durezza. Puoi anche aggiungere acido stearico alla tua ricetta per indurire il sapone.
Gli acidi grassi più detergenti sono quelli a catena corta. L'acido grasso che garantisce il potere detergente più efficace e una schiuma bella e abbondante è l'acido laurico (C12: catena con 12 atomi di carbonio), presente in grandi quantità negli oli di Coprah, Cocco e Babassu. Questi oli sono quindi molto utili nella composizione dei tuoi saponi, ma spesso è consigliabile non utilizzarne più del 30%, a meno che tu non voglia un sapone molto detergente. Una percentuale del 15-30% di questo tipo di oli è l'ideale.
Gli acidi grassi insaturi (oleico, linoleico, linolenico) sono interessanti nella saponificazione per le loro proprietà nutrienti e ammorbidenti per la pelle. Li trovi nella maggior parte degli oli vegetali liquidi: Oliva, nocciolo di Albicocca, Macadamia, Mandorle dolci, Avocado, Canapa, ecc.
Una volta che avrai testato diverse ricette e imparato a vedere l'effetto dei diversi oli sul sapone finito, potrai sperimentare ricette più originali, ma per iniziare ti consigliamo di seguire queste linee guida per le tue miscele.
Per ottenere una formula di sapone ben bilanciata, ti consigliamo di utilizzare i seguenti oli per la saponificazione:
dal 20 al 30% di olio di Cocco, Coprah o Babassu, per ottenere un buon potere schiumogeno e un buon effetto detergente (tutti i saponi possono fare schiuma e lavare anche senza questi oli, ma la loro ricchezza di acido laurico favorisce una schiuma abbondante e aumenta il potere detergente).
Dal 40 al 60% di grassi "duri" (burri, oli di palma, ecc.), compresa la percentuale di olio di Cocco, Coprah o Babassu, che sono grassi "duri". Questo aggiungerà durezza al sapone e lo farà durare più a lungo. In generale, se si utilizza una media del 50% di grassi "duri", la formula avrà una durezza soddisfacente.
Il resto della base può essere costituito da oli vegetali liquidi, che aggiungono morbidezza e proprietà per la pelle.