Tutto quello che c'è da sapere sul dentifricio sbiancante

I dentifrici classici si concentrano essenzialmente sulla prevenzione della carie, sull'eliminazione della placca dentale e sul rinfrescamento dell'alito, senza necessariamente sbiancare i denti. Generalmente sono formulati con ingredienti detergenti, antibatterici e igienizzanti per proteggere la bocca dai microbi e dai batteri che potrebbero causare la carie.

Al contrario, i dentifrici sbiancanti contengono elementi abrasivi e agenti sbiancanti, ma non necessariamente fluoro o agenti detergenti. Il loro obiettivo principale è estetico, quindi non si concentrano sull'aspetto sanitario. Se desideri combinare le proprietà detergenti e sbiancanti, scegli dentifrici 2 in 1 che puliscono e sbiancano o combina i due prodotti. In questo modo avrai la certezza di mantenere una corretta igiene orale e avere denti sani e belli.

In generale, i dentifrici classici non sono formulati per sbiancare i denti. Sebbene possano contribuire a mantenere il bianco naturale eliminando la placca dentale e migliorando la pulizia, di solito non contengono gli agenti attivi necessari per trattare le macchie e sbiancare i denti in profondità.

Avere una buona igiene dentale e lavarsi i denti regolarmente è il primo passo indispensabile per avere denti più bianchi e più belli.

Ogni dentifricio sbiancante ha istruzioni specifiche fornite dal produttore. Ti consigliamo di seguirle scrupolosamente per garantirne un uso efficace e sicuro. Queste istruzioni specificano generalmente la frequenza d'uso, la quantità raccomandata e la durata del trattamento.

Una piccola quantità di dentifricio sbiancante è sufficiente per una pulizia efficace. Al contrario, un uso eccessivo può talvolta portare a un'abrasione eccessiva dello smalto e causare ipersensibilità dentale.

La voglia di accelerare il processo di sbiancamento utilizzando il dentifricio più frequentemente di quanto raccomandato può essere forte, ma si rischi di causare una maggiore sensibilità dentale. Rispetta la frequenza d'uso raccomandata e sii paziente.

Se hai già gengive e denti sensibili, chiedi consiglio al tuo dentista prima di utilizzare un dentifricio di questo tipo. A causa della loro aggressività, alcuni prodotti possono aggravare la sensibilità. Se questo è il tuo caso, esistono alternative più delicate e naturali.

Il dentifricio sbiancante deve essere utilizzato nell'ambito di una routine d'igiene orale completa. Usa regolarmente il filo interdentale e il collutorio, fai una visita di controllo dal dentista ogni anno e segui una dieta sana ed equilibrata.

Presta attenzione alle reazioni dei tuoi denti e delle tue gengive. Se noti una maggiore sensibilità, irritazioni o altri effetti indesiderati, interrompi l'uso del dentifricio e consulta il tuo dentista.

È importante ricordare che un dentifricio sbiancante non è una soluzione miracolosa e che occorreranno diversi utilizzi prima di vedere risultati duraturi. Se hai problemi di macchie o trovi i tuoi denti troppo gialli, parlane con il dentista che potrà proporti soluzioni più appropriate.

Se desideri ritrovare il bianco originale dei tuoi denti, esistono diverse soluzioni estetiche e meccaniche. Tra le soluzioni più conosciute c'è la correzione tramite il colore: si neutralizza il giallo dei denti con il colore opposto, il viola. Come per gli shampoo anti-giallo, i dentifrici sbiancanti viola attenuano il colore giallastro dei denti. Anche il carbone è una soluzione popolare e naturale al 100%. I pigmenti neri del carbone lucidano la superficie dei denti e contrastano con il bianco dello smalto.

Ecco alcune idee di ricette da riprodurre a casa con pochi ingredienti:

Il caffè e le sigarette sono nemici del nostro smalto dentale. Tendono a rendere i denti opachi e grigi e possono persino macchiarli. 

Una spazzolatura aggressiva ed eccessivamente energica può causare un'usura prematura dello smalto e sensibilità dentale. Utilizza uno spazzolino con setole morbide e spazzolate delicatamente.

L'"oil pulling" è un'antica tecnica che consiste nel fare un impacco di olio di cocco in bocca per circa 15-20 minuti. Secondo alcuni, questo potrebbe aiutare a eliminare i batteri, ridurre la placca dentale e favorire uno smalto più pulito. 

Le fragole contengono acido malico, un composto che può aiutare a rimuovere le macchie superficiali. Schiaccia alcune fragole e applicale delicatamente sui denti. Lascia agire per alcuni minuti prima di risciacquare.

Alimenti come mele, carote e sedano, ricchi di fibre, possono agire come agenti pulenti naturali. La loro consistenza croccante può aiutare a rimuovere le particelle di cibo e a lucidare i denti.

Il limone è acido e può contribuire allo sbiancamento dei denti. Tuttavia, un uso eccessivo può danneggiare lo smalto. Mescola una piccola quantità di succo di limone con bicarbonato di sodio per creare una pasta. Usala con cautela e ricordati di risciacquare abbondantemente.

Il bicarbonato di sodio è noto per le sue proprietà sbiancanti. Se usato con moderazione, può aiutare a lucidare lo smalto e a rimuovere le macchie superficiali. Mescola una piccola quantità di bicarbonato di sodio con acqua per creare una pasta e lava i denti accuratamente.

Il carbone attivo, grazie alla sua capacità di assorbire le tossine, viene talvolta utilizzato per sbiancare i denti. Usalo con moderazione per evitare un'eccessiva abrasione dello smalto. Puoi mescolarlo con acqua per creare una pasta da applicare sui denti.