Innanzitutto, l'acido ialuronico è un polisaccaride che non è legato a una proteina centrale ed è distribuito principalmente nei tessuti connettivi e in particolare nella matrice extracellulare (presente nella pelle per il 50% delle scorte totali di acido ialuronico). Naturalmente presente nel corpo umano, questo glicosaminoglicano viene sintetizzato da tre enzimi transmembrana, le ialuronano sintasi (1, 2 e 3), presenti soprattutto nelle cellule epiteliali e immunitarie.
Il suo peso molecolare varia da 10 a 5-7 Dalton. A seconda del peso molecolare degli acidi ialuronici, le loro azioni cambiano: quelli ad alto peso molecolare hanno un'azione più antinfiammatoria, mentre quelli a basso peso molecolare aumentano l'angiogenesi (formazione di vasi sanguigni) e la riparazione dei tessuti, ad esempio.
A livello più pratico, i ruoli principali dell'acido ialuronico riguardano:
La pelle: idratazione cutanea (potente idrofilo), coesione dei tessuti (quindi ruolo nella texture, nell'elasticità e nella compattezza della pelle), ripristino della barriera cutanea (rigenerazione cellulare e guarigione della pelle), regolazione dell'angiogenesi, ruolo antinfiammatorio (riduzione del rossore e del disagio cutaneo). Nel complesso, le rughette vengono attenuate e la pelle risulta più tonica e idratata.
Articolazioni: aumento della viscosità del liquido sinoviale (riducendo così l'attrito articolare e alleviando il dolore), mantenimento dell'elasticità della cartilagine.
Capelli: l'intensa idratazione che fornisce lo rende un alleato indispensabile per i capelli. Può trattenere fino a 1.000 volte il suo peso in acqua, il che lo rende un ingrediente eccellente per idratare a fondo i capelli secchi e danneggiati. Aiuta ad ammorbidire i capelli e a renderli più facili da acconciare, riducendo l'effetto crespo e le doppie punte.
Questa molecola è estremamente ben tollerata, senza alcun rischio di effetti collaterali. È quindi adatta anche alle pelli molto reattive o intolleranti.
Infine, l'acido ialuronico viene scomposto da un enzima, la ialuronidasi, naturalmente presente nel nostro corpo. La sua scomposizione è ancora più stimolata in caso di forte stress ossidativo, infiammazione, fumo o esposizione ai raggi solari UV.